Vendita immobile: posso fare causa?

Salve, la mia situazione: Ho firmato una proposta di acquisto del mio immobile il 22/12/20, l’acquirente ha fatto un assegno di 5000 euro che non ho incassato (in mano all’agenzia). La proposta era condizionata alla delibera del mutuo per 60 gg, (entro il 20/02/21), Il rogito notarile entro il 31/05/21. L’acquirente il 58°giorno tramite l’agenzia mi invia una semplice mail di un dipendente della banca con scritto ”la Banca ha deliberato la richiesta di mutuo ipotecario per acquisto prima casa per l’importo richiesto”, io chiedo di poter visionare un documento che attestasse tale delibera ma mi è stato negato. Io il 22/02/21, non avendo ricevuto nessun documento ufficiale della banca, ho inviato la disdetta della proposta perché scaduti i 60 gg. Ora l’acquirente pretende 10.000 euro, il doppio della caparra, che non ho mai incassato. Io avevo già fatto il compromesso per la nuova casa con atto di acquisto a fine maggio, come avrei potuto fidarmi e rischiare di arrivare al giorno dell’atto della nuova casa senza aver venduto l’altra? Secondo me l’acquirente non era nei tempi ed ha provato lo stesso a portare avanti la proposta, perché non ha chiesto la proroga dei termini?’ Io parte venditrice non ho il diritto di poter visionare i documenti di richiesta o delibera di mutuo??
Utente 7765

L’Avvocato risponde:

Buongiorno, per poterLe rispondere adeguatamente bisognerebbe visionare la proposta di acquisto. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano

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