Casa cointestata: a chi va?

Buongiorno, chiedo se in caso di separazione e divorzio per infedeltà, la casa cointestata con mutuo attivo, a chi viene assegnata? I coniugi sono: lui lavoratore indipendente con reddito 12.000 annuo, lei lavoratrice dipendente reddito 26.000 annuo. No figli.
Utente 12023

L’Avvocato risponde:

Gentile Utente, la casa familiare viene assegnata tenendosi conto dell'interesse dei figli (generalmente al genitore collocatario), indipendentemente da chi ne è proprietario. In mancanza di figli non si pone alcun problema di assegnazione. L'infedeltà - che è motivo di addebito della separazione - è irrilevante rispetto alla titolarità dell'immobile (l'infedeltà può avere rilevanza soltanto per la perdita di un eventuale diritto all'assegno di mantenimento). Quindi: la casa in comproprietà, in assenza di figli, non potrebbe mai essere assegnata ad un coniuge, soltanto perchè l'altro è stato infedele. Per definire il destino dell'immobile sarà possibile: 1) concordare che l'immobile sia materialmente diviso in due immobili (divisione in natura) qualora ciò sia possibile; 2) che uno acquisti la quota dell'altro, accollandosi il mutuo e quindi divenendone proprietario per intero; 3) che l'immobile venga venduto a terzi (oppure concesso in locazione a terzi) dividendo il ricavato (o i canoni) al 50%; 4) in caso non si trovi un accordo, dovrete procedere ad una divisione in via giudiziale, cosicchè l'immobile venga venduto all'asta (che è la strada certamente più dispendiosa per tempi e costi - quindi da evitare). Se vuole, può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo, oppure contattarmi ai recapiti e-mail che trova indicati sempre nel mio profilo, al fine di approfondire ogni aspetto della consulenza. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano
Immagine di profilo avvocato
Sondra Fabbi
Avvocato Amministrativista

Risposta in data 27/12/2021

Buonasera, la questione andrebbe approfondita. Ipotizzando comunque che la casa coniugale sia di proprietà di ciascun coniuge al 50% con mutuo cointestato al 50% la casa non verrebbe assegnata a nessuno dei due, ma potrebbe essere posta in vendita su istanza di uno dei due coniugi. Converrebbe quindi accordarsi per una eventuale compravendita del 50% di proprietà dell'altro coniuge, con contestuale intestazione del mutuo (eventuale rinegoziazione del mutuo con altra banca), oppure vendere a terzi.Se necessita di un parere potrà contattarmi chiedendo una consulenza privata oppure una consulenza diretta ai recapiti che troverà su questa stessa piattaforma e cliccando sul mio profilo.
Le consulenze possono essere gestite in presenza, telefonicamente, on-line e via mail. Sono quindi a disposizione per ogni chiarimento. Con i migliori saluti .
Avv. Sondra Fabbi Milano
Buonasera, per poterLe rispondere adeguatamente bisognerebbe approfondire la questione in quanto ci sono diversi aspetti da chiarire e valutare. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Buonasera, ci sono diversi aspetti da valutare. Dal punto di vista giuridico, l'infedeltà coniugale può avere come conseguenza l'imputazione di responsabilità della separazione. Da qui si giunge poi alla richiesta di addebito della stessa al coniuge traditore. Per una consulenza legale approdondita può contattarmi ai recapiti presenti sul mio website e fissare una conference call. La consulenza va concordata ed è a pagamento. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA MILANO - BARI

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