Causa penale: è questo il caso?

I rumori di normale intensità di una attività commerciale (gelateria con banco frigo), in orario diurno e serale (9,00-23,00), non possono certamente avere rilevanza penale. Quanto al rilievo civilistico, il Suo vicino dovrà dimostrare l'intollerabilità dei suoni prodotti e provare l'effettivo danno subito, ammesso che ve ne sia, il che, date le circostanze descritte, è dubbio, a meno che si tratti di un macchinario particolarmente rumoroso. Eventualmente, per pacificare i rapporti qualora si facessero troppo tesi, potrebbe valutare dei filtri o schermi per il suono, offrendosi di chiedere un preventivo per installarli, magari ripartendo i costi tra l’attività e i condomini vicini. Sarebbe un segnale conciliatorio, ma, nelle attuali circostanze descritte e se i suoni non sono di livello abnorme, Lei non ha nessun obbligo.

No, non dovrebbe avere rilevanza penale. Il Suo vicino può intentare una causa in sede civile per chiedere la cessazione delle immissioni rumorose. In sede penale è soltanto possibile ricorrere qualora il rumore del motore possa superare una soglia tale da arrecare disturbo alla quieta pubblica (ossia, quando il rumore molesti un numero indeterminato di persone). Qualora il Suo vicino decidesse di sporgere denuncia, questa sarà verosimilmente archiviata nel corso del procedimento. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano