Spettabile Avvocato, mi trovo a scrivervi in quanto io e mia sorella non abbiamo più rapporti con nostro fratello dopo la morte di mia madre. Mio fratello risulta essere presso Enel energia una specie di referente e le bollette arrivano a lui, il quale ci chiede i soldi senza mostrarci le fatture. Abbiamo chiesto ad enel copia e ci sono state inviate ma a lui è arrivata comunicazione di questa richiesta. e quindi ci minaccia di non venir a firmare per la vendita della casa. cioè in poche parole, lui non ci mostra il valore delle bollette per chiederci il doppio e quando noi chiediamo copia lui si risente e ci minaccia di non farci vendere la casa. ne possiamo uscire in qualche modo
Buonasera. Senza il condsenso di suo fratello, cioè di tutti i coeredi, non è possibile vendere la casa. Quindi, è necessario promuovere un giudizio in Tribunale per la divisione della casa, ma se questa non è divisibile, come spesso accade, se ne può chiedere l'assegnazione o la vendita all'asta. Se ha bisogno di assistenza o una consulenza più accurata, anche in videochiamata, previo modico compenso, può contattarmi alla email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordialmente. Avv. Vincenzo de Crescenzo
Gentilissime Signore, buongiorno. Mi dispiace per la vostra incresciosa situazione, che va analizzata attentamente ed adeguatamente per tutelarvi al meglio. A mio avviso, i problemi sono due: il più immediato è il comportamento prepotente e vessatorio di vostro fratello che va contenuto a termini di legge. Il secondo è il suo eventuale dissenso alla vendita, che può comunque essere superato. Se volete, nel mio profilo, troverete i miei recapiti. Potete contattarmi anche in questi giorni per una consulenza. Cordialissimi saluti. Prof. Avv. Antonio Leggiero
Buongiorno, in caso di mancato accordo l'unica strada da percorrere è quella giudiziale. Resto a disposizione per una consulenza. La consulenza va concordata ed è a pagamento. CORDIALI SALUTI PROF. AVV. DOMENICO LAMANNA DI SALVO MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA - CURATORE SPECIALE DEL MINORE MILANO - BARI
Buongiorno, se non c'è l'accordo per la vendita dell'immobile in comproprietà, bisognerà rivolgersi al giudice per ottenere una divisione giudiziale. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
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