Eredità della casa di proprietà alla compagnia: dubbi

Salve, Cerco di essere il più chiaro possibile per esprimere la mia richiesta Ho una casa di proprietà in cui vivo con la mia compagna (Lei ha la residenza in questa casa) ma non siamo sposati. Ho una sorella e i miei genitori ancora in vita Vorrei sapere cosa posso fare in caso di mia sorte avversa per lasciare la casa alla mia compagna senza che mia sorella possa avanzare qualsiasi pretesa. Vi ringrazio per l'aiuto
Utente 9308

L’Avvocato risponde:

Buonasera. In caso di morte, la successione del patrimonio ereditario del defunto agli eredi puo’ avenire per testamento o, in mancanza, per legge. In quest’ultimo caso, i suoi eredi legittimi, ad oggi, sarebbero i suoi genitori e sua sorella, che erediterebbero ogni suo avere. Tuttavia se vuole, può escludere sua sorella dall’eredità o da parte di essa, facendo testamento (olografo, pubblico o segreto) in favore della sua compagna, lasciandole ogni bene o la sola prorpietà della sua casa. In ogni caso, alcuni degli eredi, cosiddetti legittimari (coniuge, figli o, in assenza di figli, gli ascendenti, ma non i fratelli) non possono essere esclusi dall’eredità, avendo diritto almeno ad una quota minima, cosiddetta riserva o legittima. Pertanto, pur facendo testamento, i suoi genitori avrebbero comunque diritto ad una quota dell’eredità pari ad un terzo del suo valore. Per un esame più accurato può contattarmi alla email: avvocatodecrescenzochiocciolapuntoit. Cordiali Slauti. Avv. Vincenzo de Crescenzo

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