Eredità: informazioni

Buongiorno Avv. volevo porre un quesito. Nel 1996 mi sono sposata, nel 2014 è mancato mio marito e sono rimasta vedova con un figlio minore nato a 09/2003. Nel 2020 è mancato il padre di mio marito e di conseguenza mio figlio minore è divenuto erede di una porzione di casa suddivisa in tre quote (moglie, figlia, nipote). Il 50% della casa è di proprietà anche di mia suocera, la quale ovviamente possiede la quota maggiore di eredità. Nel 1996 quando mi sono sposata io e mio marito abbiamo abitato nella casa in questione e io ho messo una somma consistente in denaro personale per effettuare dei lavori di ristrutturazione di cui nel Gen. 1997 ho redatto una nota sottoscritta da entrambi i suoceri che riconoscevano la realtà dei fatti e il debito che mi dovevano. Gli accordi verbali di mio marito con i genitori erano che in cambio della ristrutturazione dell'esistente da adibire alla ns. abitazione e l'ulteriore realizzazione di un appartamento per i genitori, gli stessi avrebbero fatto redigere un atto notarile in cui la casa sarebbe diventata di proprietà del figlio e la sorella sarebbe stata liquidata della parte spettante. Cosa che non è mai stata fatta, per cui dopo un anno e mezzo abbiamo lasciato l'abitazione. Ora mia cognata con il consenso della madre vuole vendere la casa e non vogliono riconoscere la somma che mi spetta, anzi dicono che si rivolgeranno al Giudice per chiedere la vendita della casa e mia suocera chiederebbe altresì la percentuale del 25% in più sulla quota di mio figlio. (è palese che vuole riuscire a vendere il prima possibile finchè la madre è in vita in quanto un domani anche a mio figlio spetterebbe una parte della quota della nonna). Premetto che ad oggi mio figlio è maggiorenne e non si è mai opposto alla vendita. Ho letto in internet che il Giudice non può disporre la vendita prima che l'erede abbia compiuto i 19 anni? è corretto? e nel mio caso, il Giudice può autorizzare la vendita della casa senza disporre che mi venga restituita la somma che ho messo nell'abitazione visto che c'è un riconoscimento del debito? Ai sensi di quale articolo di Legge può un erede chiedere la percentuale del 25% sulla quota degli altri eredi? Ringrazio Anticipatamente Cordiali Saluti
Utente 12759

L’Avvocato risponde:

Buonasera, non è possibile fornirle un parere senza aver approfondito e visionato la documentazione in Suo possesso. Per una consulenza può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. La consulenza va concordata ed è a pagamento. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA MILANO - BARI
Buongiorno, la questione andrebbe approfondita in quanto ci sono diversi aspetti da chiarire e valutare. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!

Avvocati specializzati in Successioni, eredità e donazioni

Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione