Gli altri eredi non mi danno ciò che mi spetta
Buongiorno, vorrei un parere legale. La mia situazione è alquanto strana. Siamo tre fratelli, due maschi ed una femmina. Io ho 54 anni, i miei fratelli sono di oltre dieci anni più grandi di me. Loro si sono letteralmente impossessati di ciò che mi spetta come da testamento di mio padre, gestendo tutto a livello economico. Abbiamo molti immobili, ma io non posso usufruire di questi. Sul testamento è già stata fatta una suddivisione da mio padre, ora deceduto. Ma non è mai stata possibile effettuarla in pratica, perche mia madre era usufruttuaria. Io gli dicevo: "Dividiamoci, così posso tornare a Roma ed avere la mia vita". Ma loro mi rispondevano che per rispetto di mia madre volevano attendere sino alla morte. Mia madre, ormai incapace di muoversi e ragionare da anni, è deceduta qualche giorno fa. Io ho allora detto ai miei fratelli che finalmente potevamo dividere gli immobili, così io potevo vendere ciò che ho nella città in cui attualmente mi trovo (Catania) per tornare a vivere a Roma, dove risiedevo e lavoravo. Mi vengono sempre date risposte assurde, il cui senso è che io non ho diritto ai soldi e che loro mi faranno l'elemosina di concedermi euro 345 ogni due mesi. Questi sono i soldi che vengono da una casa lasciata in eredità a me da mio padre. Ma loro riscuotono al posto mio ! Persino mia madre, prima di morire, mi ha presentata all' 'inquilino, dicendogli che in futuro lui avrebbe dovuto dare i soldi a me, perché sono l'erede. Ma loro si comportano come se io non avessi alcun diritto. Io vorrei soltanto liberarmi una volta per tutte dal loro comportamento. Poiché mi tengono all' oscuro di qualunque informazione, io non posso mai obiettare alle bugie che mi dicono. Adesso mi stanno dicendo che non hanno i soldi per pagare le tasse di successione, e quindi non possiamo dividerci ciò che spetta a ciascuno. Io non so se questo è vero, perché loro gestivano la carta di credito di mia madre ed io non ho idea di quanti soldi contenga. Se ce ne sono, allora andrebbero divisi tra noi eredi, e non potrebbero più dirmi che non ci sono i soldi, giusto? I miei fratelli non sono dei morti di fame, ma professionisti laureati. Dal punto di vista economico non hanno bisogno di soldi. È un problema di conflitti che ci sono sempre stati, ed anche tra di loro due si odiano. Il discorso sarebbe molto lungo...Per farla breve, io non ho letteralmente i soldi per mangiare, ma quando l'ho chiesto, mi è stato detto dalle impiegate che non ho diritto al reddito di cittadinanza perché al catasto risulto proprietaria di molti immobili. Ma in realtà io non volevo truffare la legge: davvero non ho i soldi per vivere ! Vivo in una di queste tante abitazioni che abbiamo in città (tra le tante c'è pure una villa a tre piani con un grande giardino in una zona di villeggiatura). Almeno questa in cui mi trovo qui in città non hanno potuto prendermela, essendo stata comprata a mio nome dai miei genitori. Sperando in una piccola entrata di meno di cento euro al mese, al fine di potere comprare il minimo che mi è necessario per vivere, ho pensato di affittare il garage che fa parte dell'abitazione, quindi ho messo fuori il cartello 'Affittasi'. Uno dei miei fratelli mi ha detto di toglierlo, perché l'altro fratello è preoccupato che , essendo il garage un po' antico, sarebbe pericoloso affittarlo. Ogni qualvolta io cerco di spiegare che mi servono i soldi per mangiare, mi rispondono ARRANGIATI. Ma appena cerco di fare qualunque cosa, me lo impediscono. Io voglio solo separarmi una volta per tutte da loro. È chiaro che non posso vivere con 345 euro divisi in due mesi ! È ovvio che loro non possono far questo legalmente. Vorrei sapere se nella carta di credito di mia madre ci sono soldi: Immagino che io abbia diritto alle informazioni sulle nostre condizioni economiche essendo esattamente come gli altri figli. È possibile chiedere una volta per tutte questa suddivisione? Poiché è impossibile ragionare civilmente, devo per forza ricorrere a vie legali. Loro si spaventano di ogni cosa, di ogni punizione. È solo con me che fanno i gradassi. Sono fobici, esagerati. Hanno paura di tutto. Ma ci provano lo stesso. Il trucco che usano è quello di impedirmi di partecipare, ma poi dicono che io mi estraneo sempre e me ne frego ! L'altro giorno mio fratello doveva pagare il giardiniere (con i soldi di nostra madre) che aveva tolto le erbacce. Lo ha portato lontano da me affinché io persino non avessi l'informazione su quanto lo ha pagato. Per togliermi ogni diritto. Questo è il modo in cui agiscono. Ringrazio anticipatamente per eventuali consigli legali.