Prosecuzione del rapporto di lavoro nella P.A. dopo i 67 ann

Buongiorno, il 13 dicembre 2022 compirò 67 anni. A quella data avrò lavorato nella Pubblica Amministrazione circa 24 anni, di cui circa un terzo part-time al 30% e al 50%. Stante il sistema figurativo del computo degli anni di servizio ( con almeno 20 anni di servizio si deve andare in pensione a 67 anni) a gennaio 2023 dovrei essere posta in quiescenza, sebbene non abbia maturato effettivamente 24 anni di contribuzione piena a causa dei lunghi periodi di part-time e un periodo di circa 18 mesi di assenza dal servizio per la fruizione della L.151 (congedo biennale per assistenza al disabile). Vorrei sapere se, visto anche le recenti pronunce in materia, se sia possibile e con quali argomentazioni poter restare in servizio per ulteriori 2/3 anni al fine di ottenere un assegno pensionistico migliore.
Utente 10291

L’Avvocato risponde:

Buongiorno, per fornirle un parere adeguato in merito occorre visionare la documentazione in suo possesso relativa al rapporto di lavoro e alla situazione pensionisitica. Sono a disposizione per fornirle consulenza formale in merito, mi occupo di diritto del lavoro e previdenza, mi può contattare ai recapiti che trova sul mio profilo. Cordiali saluti Avv. Valeria Pietra - Pavia
AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 04/10/2021

Buongiorno Sig.ra, avrei necessità di avere maggiori informazioni per una consulenza precisa e puntuale, ma ritengo ci siano i margini per agire. Mi contatti tranquillamente, i recapiti li trova sul mio profilo. Le auguro una buona giornata. Avv. Antonella Belvedere

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!

Avvocati specializzati in Diritto Amministrativo

Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione