Affitto commerciale: domande

Buongiorno Ho un negozio di abbigliamento in un centro polifunzionale ,con un contratto di locazione già molto alto rispetto alle tariffe della zona. Ho aperto nel settembre 2019 e purtroppo come si sa di li a poco è scoppiato il Covid -19 che, come nella maggior parte dei casi ,ha inciso in modo molto negativo nella mia attività. Questo mi ha portato a non pagare alcuni canoni che però in accordo con il locatore per il momento sono stati spostati. Ora il locatore nel mese di aprile ha aumentato il canone adeguandolo all’indice Istat(è una clausola che è contenuta nel contratto),mettendomi ancor più in difficoltà. Come se non bastasse le cure che da qualche tempo sto facendo per una malattia immunodepressa ,hanno quasi smesso di fare effetto (quasi certamente come pensa il medico,per colpa dei vaccini).Cosi succede che ci sono giorni che proprio non riesco ad alzarmi dal letto per i dolori che mi colpiscono,e questa situazione durerà almeno fino a quando non si troverà una cura alternativa. Per questo motivo avrei deciso di chiudere l’attività ma avrei bisogno di sapere alcune cose che possano indirizzarmi dalla parte giusta in quanto finanziariamente sono messa davvero male. Posso chiedere la rescissione del contratto per eccessiva onerosità visto l’aumento e visto tempi che corrono ,oppure per sopravvenuta aggravarsi della mia malattia? Posso farlo senza dover pagare i sei mesi di preavviso contenuti nel contratto? Oppure c’è una via per rescindere senza dovermi accollare questi costi che proprio non potrei onorare? Ringraziandovi anticipatamente Vi sarei molto grata se riusciste ad inviarmi un parere o a consigliarmi nel minor tempo possibile.
Utente 14804

L’Avvocato risponde:

Gentile Utente, per poterLe fornire una consulenza più approfondita occorre necessariamente prendere visione del contratto che ha stipulato. Trattandosi di contratto di locazione commerciale il conduttore intestatario non è Lei in quanto persona fisica ma sarà la ditta individuale (?) o la società (?). Se è una ditta individuale Lei risponde dei debiti (canoni non pagati) anche con il Suo patrimonio. Se è una società di capitali (ad esempio una s.r.l.), una volta chiusa, il Locatore non potrà far molto per recuperare i canoni (non può aggredire il Suo patrimonio personale). Indubbiamente la Sua vicenda La legittima a richiedere il recesso per giusta causa. Non la legittima invece a richiedere la rescissione per eccessiva onerosità, dal momento che è soltanto stato adeguato l'indice Istat (a proposito: è stato calcolato correttamente?). Per valutare la soluzione migliore Le consiglio di consultare un Suo avvocato di fiducia che potrà visionare il contratto e consigliarLe la soluzione migliore. Se non ne ha uno - se vuole - può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo e poi inviarmi il contratto a mezzo e-mail. Cordiali saluti e tanti auguri di pronta guarigione. Avv. Antonino Ercolano
Buongiorno signora, per fornirle adeguato parere è necessario esaminare la documentazione in suo possesso relativa alla locazione in corso ed avere ulteriori informazioni sulla sua situazione. Sono a sua disposizione per darle apposito parere (previo preventivo), mi occupo di locazioni; può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. Cordiali saluti Avv. Valeria Pietra - Pavia

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!

Avvocati specializzati in Diritto Civile

Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione