Affitto Ramo D'azienda di Azienda non Attiva Durante Stipula

Buongiorno. Mi scusi per il disturbo. Invio il documento relativo alla stipula di una cessione di ramo d'azienda sotto forma di affitto di un banco (libri usati) in piazza Colombo 2, avvenuta nel giugno 2017 Attualmente ho dato la disdetta per motivi di salute, in ritardo rispetto agli accordi, ovvero 1 mese prima della scadenza invece che 3. Visto che la persona mi ha chiesto "sei mensilità sull'unghia" per uscirne pulito, voglio sapere se posso difendermi in qualche modo visto che anni fa evitai di denunciarlo per un vizio di forma dell'atto notarile stesso. La dicitura in alto nella parte dove vengono indicati il locatore e il locatario il signor Enzo di Cino ha dichiarato di cedere in affitto un ramo d'azienda indicando partita IVA, domicilio fiscale e altri dati. Conseguentemente, due anni dopo, mi informai del fatto che l'azienda non esisteva più dal 2015. Cosa che si può constatare attraverso il sito dell'agenzia delle entrate. Visto che sono stato bravo e non l'ho denunciato anche se un avvocato mi aveva detto che era possibile farlo, vorrei avere la possibilità di difendermi dicendogli che ho intenzione di denunciarlo se per caso lui mi continua a trattare in questo modo chiedendomi dei soldi "sull'unghia". Un accordo si può trovare, ma non sotto forma di sottile minaccia . Rendo noto che il comune di Genova l'anno scorso ha richiesto a tutti i proprietari di licenze (privati) di riattivare la partita IVA relativa al tipo di licenza, In caso contrario le licenze sarebbero state ritirate. Questi aggiornamenti di norma sono arrivati in concomitanza con le pressioni ricevute dall'Europa sulla questione Bolkestein. Il dubbio è che per anni ho pagato un affitto che non era logico pagare anche se la dicitura "già in essere" rendeva plausibile questo affitto. Spero di essere stato abbastanza chiaro e per ogni cosa rimango a disposizione al 351 95 80 550. Cordiali saluti.