Casa durante separazione: posso richiedere il pignoramento?

Sono in fase di separazione, ho costruito una casa su terreno in comproprieta' con ex moglie, ma la casa e' stata costruita solo con i miei soldi, con fatture intestate a me e pagamenti dal mio conto piu mutuo intestato solo a me perche' lei non lavorava e l'accordo era che avrebbe trovato lavoro e restituiva la sua meta'. La casa ovviamente essendo costruita su suolo di entrambi e' di proprieta' di entrambi. Mi hanno detto di intentare una causa per ricevere il 50% delle somme spese per la costruzione. La situazione e' questa: la casa e' stata assegnata a lei perche' c'e' una minore, io pago tutto il mutuo, lei avrebbe 180.000 euro di debiti nei miei confronti, e' possibile fare un pignoramento sulla sua meta' casa per ottenere il 100% di proprieta' dell'immobile visto che lei non lavora e non ha altri ingressi oltre al mio mantenimento? Lei dovra' restare dentro casa per forza oppure una volta pignorata posso prenderne il possesso visto che non ha trascritto il provvedimnto (presidenziale) di assegnazione?
Utente 6102

L’Avvocato risponde:

Gentile Utente, il quesito è molto complesso ed è difficile rispondere con i pochi caratteri imposti dalla consulenza free, prevista in questa sezione del sito. Brevemente: 1) la costruzione eseguita dal comproprietario su suolo comune diventa comune per "accessione" (art. 934 c.c.) ed il comproprietario del suolo è tenuto a rimborsare al comproprietario che ha costruito l'immobile, le spese per l'edificazione dell'opera; 2) se siete in regime di comunione dei beni ovviamente la questione è diversa; 3) l'assegnazione della casa alla moglie con il minore resta in ogni caso, anche dopo l'eventuale pignoramento, finchè non interviene un provvedimento di revisione delle condizioni di separazione/divorzio. 4) il diritto ad abitare la casa coniugale è un diritto personale di godimento e Le è opponibile, anche se non trascritto, anche all'esito del Suo pignoramento (più complesso è, invece, la questione se il pignoramento venga effettuato e trascritto da un terzo, ma non è questo il caso). 5) Ovviamente già saprà che per arrivare a pignorare avrà bisogno prima di un titolo esecutivo (es: una sentenza che accerti il Suo credito). Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano - antoninoercolano()hotmail.it
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Avvocato Dequo

Risposta in data 08/12/2020

Buongiorno, qualora ottenesse il pignoramento immobiliare, sarebbe meglio vendere l'immobile e dividere il ricavo secondo le percentuali di proprietà. Il pignoramento non è un atto elusivo della compravendita.

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