Una s.r.l. acquista da una società in difficoltà 2 immobili pagandoli, però, il giusto valore. In un secondo momento la s.r.l. fa una transazione con la società di recupero crediti che aveva fatto il pignoramento di quegli immobili e paga la somma stabilita per liberarli da qualsiasi vincolo e con l’impegno della società di recupero su future rivalse. Ora, la società di recupero crediti, vuole fare fallire la società che ha venduto i due immobili. La domanda è questa: Con il fallimento il giudice può mettere in discussione gli immobili venduti, può ancora esserci una revocatoria? Dal momento dell’atto di vendita sono passati 42 mesi ma il pagamento è stato fatto entro aprile 2018.
Buonasera. Una corretta valutazione del caso richiede, necessariamente, un approfondimento e l'esame di atti e documenti in suo possesso. Tuttavia, se è trascorso più di un anno dall'atto di vendita, la revocatoria fallimentare non è più possibile, ma nei cinque anni successivi, il fallimento potrebbe anche promuovere l'azione revocatoria ordinaria, comunque più complicata. Se ha bisogno di assistenza o una consulenza più accurata, anche in videochiamata, previo modico compenso, può contattarmi alla email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordialmente. Avv. Vincenzo de Crescenzo
Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.
Salve, ho perso una causa in Tribunale e il giudice mi ha condannato alle spese. Sto cercando un avvocato perchè mi consigli per un appello, e nel frattempo ho deciso di pagare le spese processuali. L … Leggi tutto
Buon giorno sono separato legalmente e ora vivo con mia madre...ho trovato una casa che vorrei acquistare.,ma risulterebbe come seconda casa....ho una prima casa mia al 100% dove vive mia moglie con i … Leggi tutto
Buongiorno, mia suocera (vedova) e' venuta a mancare nel 2012, e all'epoca era proprietaria di un appartamento che aveva intestato alle figlie (nr 3) mantenendone l'usufrutto. Purtroppo una delle figl … Leggi tutto