Diffida ad adempiere: cosa fare adesso?

Buongiorno, si certo, può ricorrere al Giudice. Il mio consiglio, però, è quello di far pervenire la comunicazione di diffida a firma di un avvocato di Sua fiducia. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano

Gentile Utente, premesso che occorrerebbe visionare anzitutto il contratto, può inviare preliminarmente - stavolta per mezzo di un legale di Sua fiducia - una richiesta di pagamento del compenso (ed eventuale risarcimento dei danni). In caso di mancato pagamento potrà richiedere l'emissione di un decreto ingiuntivo su contratto e/o su fattura. Resto a disposizione nel caso necessiti di una consulenza più approfondita o assistenza. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano

Gentile Utente, la diffida ad adempiere è sostanzialmente diversa dalla risoluzione del contratto. La prima presuppone che lei abbia interesse acché l'agenzia adempia al pagamento del compenso, la seconda presuppone il contrario. Le due richieste non possono essere proposte contemporaneamente, perchè una esclude l'altra. Nel primo caso, potrebbe incaricare un legale per intimare all'agenzia il pagamento del prezzo pattuito, ove la realizzazione delle tavole sia stato portato a termine. Ad ogni modo, per avere una risposta precisa, la posizione andrebbe approfondita. Se necessita di ulteriori informazioni, può contattarmi alla mail tenuzzotania()gmail.com. Cordiali saluti Tania Tenuzzo