Diffida e messa in mora: domande

Gentile Utente, la mail contenente una diffida e contestuale costituzione in mora può essere inviata anche a mezzo e-mail. La mail in generale è sconsigliata, in quanto il destinatario potrebbe negare di averla ricevuta (non c'è certezza che la stessa giunga al destinatario). Ciò non toglie, però, che il creditore (indipendentemente dal fatto che Lei possa o meno aver ricevuto la diffida) potrà richiedere un decreto ingiuntivo sulla base del contratto. Per poterLe dare un parere più approfondito sull'argomento e comprendere cosa si può fare, occorrerebbe prendere visione del contratto che ha firmato e della lettera che Le è arrivata. Nel caso necessiti di una consulenza più approfondita o di assistenza può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo e poi inviarmi scansione del contratto a mezzo e-mail: antoninoercolano()hotmail.it Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano

Buongiorno, per avere valore legale Le deve pervenire formale comunicazione di messa in mora tramite raccomandata a/r. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano