OGGETTO: Parcelle e compensi all’avvocato – Gratuito Patrocinio. Premessa: A seguito di avvio di procedimento di separazione giudiziale, chiesi ed ottenni dall’Ordine Forense del Tribunale Civile di xxx l’assistenza dell’istituto del “Gratuito Patrocinio” e, in tal senso, nominai un legale dall’elenco degli avvocati disponibili che aderivano a tale istituto. Dopo un tortuoso percorso giudiziario, è stata pubblicata la sentenza di separazione giudiziale, nella quale, sono risultato vincitore nell’anzidetta diatriba giudiziaria; nella fattispecie, in tale sentenza il Giudice del Tribunale Civile ha stabilito che:- omissis…“condanna parte ricorrente (ex moglie) alla refusione in favore di parte resistente (scrivente) le spese di lite liquidate in €uro xxxx per compensi oltre accessori di legge”…omissis Orbene, all’atto dell’accredito sul mio conto corrente bancario della somma dovuta e stabilita dal Giudice civile, versata dalla ex moglie (ndr le è stato pignorato lo stipendio) il suddetto legale ha preteso che gli venisse versata la predetta cifra (ndr tra l’altro esigendoli in denaro contante) in quanto, a suo dire, altro non era che il suo compenso che gli spettava per l’assistenza legale che mi aveva prestato per il procedimento di separazione giudiziale. Premesso quanto sopra, gradirei sapere: Come funziona nella realtà l’istituto del gratuito patrocinio, in particolare, da quale amministrazione pubblica e come viene liquidato il legale che assiste il cliente con il gratuito patrocinio e, in tal senso, la pubblica amministrazione in questione, attinge tali somme da un fondo pubblico (e poi si rivale sulla parte soccombente oppure non propone alcuna rivalsa), ed infine, come fare per sapere, cioè, a chi rivolgersi per poter venire a conoscenza di quanto e quando è stato liquidato il legale del “gratuito patrocinio”: il tutto al solo fine di comprendere se, la prassi adottata dall’avvocato in argomento, sia quella giusta. Ossequi.
Buonasera, per poterLe dare una corretta risposta bisognerebbe leggere la sentenza perché da quanto da Lei riportato “condanna parte ricorrente (ex moglie) alla refusione in favore di parte resistente (scrivente) le spese di lite liquidate in €uro xxxx per compensi oltre accessori di legge”…omissis" non si comprende se c'è stata la liquidazione del gratuito patrocinio in favore dell'avocato. Mi contatti all'indirizzo alessimaria.77()gmail.com per una più approfondita risposta. Cordialmente. Avv. Maria Alessi
Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.
Salve, ho perso una causa in Tribunale e il giudice mi ha condannato alle spese. Sto cercando un avvocato perchè mi consigli per un appello, e nel frattempo ho deciso di pagare le spese processuali. L … Leggi tutto
Volevo sapere in caso di mutuo non pagato e morte del genitore intestatario chi è obbligato a pagare il debito restante dopo che la casa è stata venduta all'asta? Solo il garante o anche i figli? Graz … Leggi tutto
Buongiorno Avvocato, Chiedo gentilmente un informazione, Qualche anno fa mia madre (con pensione) fa da garante per un prestito al mio compagno (non siamo sposati) scorso mese ci siamo lasciati, qualo … Leggi tutto