Buongiorno avvocato, 19 anni fa ho affittato un appartamento. Non ci sono mai stati problemi, l’affitto è sempre stato pagato regolarmente ma ora ho bisogno di liquidità e ho deciso di venderlo. La scadenza del contratto sarà a settembre 2021. Ho avvertito l’inquilino che invierò disdetta del contratto per vendita e sostiene che lo deve comprare lui. Gli ho detto che non c’è nessun problema, ma in tal caso per avere la certezza vorrei una caparra per essere sicura. Ha davvero diritto di prelazione dopo 19 anni? Come posso fare per farmi consegnare una caparra regolarmente? E se rinuncia, devo obbligatoriamente aspettare la scadenza del contratto?
fate preliminare di vendita. può contattarmi 3332592374. se rinuncia all'acquisto deve lasciare cmq l'immobile avendo ricevito raccomandata a/ con preavviso di lascaire l immobile
Gentile Signora Anna, l'inquilino vanta il diritto di prelazione solo quando l'intenzione di vendita dell'immobile da parte del proprietario è manifestata alla prima scadenza del contratto. Se il proprietario, come nel Suo caso, dovesse decidere di vendere in un momento successivo alla prima scadenza, la prelazione non spetterebbe più Per consentire l'esercizio del diritto di prelazione, inoltre, deve provvedere a comunicare all'inquilino, tramite a/r, la propria intenzione di vendere, indicando: - il prezzo di vendita; - le condizioni della compravendita (con indicazione o meno della caparra); - l'invito ad esercitare il diritto di prelazione. La risposta dell'inquilino deve pervenire entro 60 giorni, comunicando se intende o meno accettare. La mancata risposta si considera come un mero rifiuto. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo (Cell. 3280999150)
Buonasera, è necessario leggere il contratto di locazione ad uso abitativo per verificarne le clausole. Questo al fine di stabilire se nel contratto vi siano patti di prelazione. E' inoltre bene essere certi di non aver sottoscritto eventuali patti di prelazione fuori del contratto. Ciò detto, in generale la legge 431/1998 dispone che, quando alla prima scadenza del contratto il locatore intenda vendere l'immobile a terzi e non abbia la proprietà di altri immobili ad uso abitativo oltre a quello eventualmente adibito a propria abitazione, al conduttore è riconosciuto il diritto di prelazione. Cordiali saluti Avv. Giorgio Rocca
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