Buongiorno, io ed il mio compagno stavamo acquistando un'immobile, abbiamo firmato il compromesso e prenotato il rogito. Il padrone di casa solo a rogito fissato ha comunicato all'agente immobiliare che nell'appartamento non vi era il gas ma che questo veniva fornito tramite ''bombolone''. Dato che questo non ci era stato detto noi abbiamo voluto far controllare la regolarità dell'impianto. Il tecnico ci ha detto che l'impianto non era a norma e vista la tipologia di casa e vari altri fattori era impossibile mettere a norma un impianto gas con bombole. Allora mi sono mossa per capire come avere il gas facendo il classico allacciamento con la torretta, un'azienda mi ha fatto un preventivo per sistemare la torretta e poi avrei dovuto chiedere altri preventivi per l'ultimazione dei lavori. Siccome questa informazione non ci era stata data noi abbiamo detto che il costo dell'impianto sarebbe dovuto essere a carico del proprietario così da venderci una casa con impianti a norma (anche perchè si parla di un costo superiore ai 15000€) il padrone di casa non ha assolutamente voluto nemmeno discutere di questo e noi non abbiamo acquistato più l'immobile perchè per noi è impossibile vivere in una casa senza gas con una bambina di un anno e mezzo. Nonostante fossimo in ballo con questa casa da marzo il fatto del gas è stato comunicato solo a fine luglio. Ora mi è arrivata una lettera di diffida dal legale del proprietario dove ci chiedono 5000€ della caparra. Io ho speso soldi e tempo per una casa non a norma e non ho intenzione di perdere 5000€ quindi chiedo come posso muovermi. Grazie
Gentilissima Signora, buongiorno. Mi dispiace per questo problema. Se ha già ricevuto una lettera da un Avvocato, deve incaricare anche lei un Omologo per controbattere e contestare i vizi. La esorto, quindi, a far valere i suoi diritti, visto che ci sono. Se vuole la mia assistenza legale, basta chiedere una consulenza e sarò a sua disposizione, anche in questi giorni. Cordialissimi saluti. Prof. Avv. Antonio Leggiero
Buongiorno, provveda ad inviare, in risposta alla diffida ricevuta, formale comunicazione di contestazione relativa ai vizi dell'immobile. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Buongiorno, certamente è vostro diritto opporvi a questa diffida, dovete inviare una raccomandata di contestazione, indicando i vizi dell'immobile e respingendo ogni richiesta. Sono disponibile ad assistervi o anche solo per una consulenza, per cui trova l'accesso e i contatti diretti visitando il mio profilo. Cordiali saluti Avv. Elena Armenio
Salve, ho perso una causa in Tribunale e il giudice mi ha condannato alle spese. Sto cercando un avvocato perchè mi consigli per un appello, e nel frattempo ho deciso di pagare le spese processuali. L … Leggi tutto
Buongiorno , sono la quarta di cinque figli e da qualche giorno ho scoperto che mia sorella , che vive con mia madre dal 1999 , si è intestata un immobile che era intestato a mia madre ( mia madre è a … Leggi tutto
Buon giorno sono separato legalmente e ora vivo con mia madre...ho trovato una casa che vorrei acquistare.,ma risulterebbe come seconda casa....ho una prima casa mia al 100% dove vive mia moglie con i … Leggi tutto