Negazione al diritto di recesso: si può?

Salve, il giorno 14 Luglio 2022 all' interno dell' abitazione di mia proprietà affittata ad una famiglia, unitamente ai miei inquilini, ho firmato digitalmente un contratto con la ditta "STAR ITALIA" per il rifacimento completo del bagno della mia abitazione. Pochi giorni dopo, dopo aver versato anticipatamente l intera somma usufruendo della detrazione fiscale del 50%, per pura curiosità sono andato a vedere le recensioni su tale ditta ed a dir poco mi sono venuti i brividi ed i capelli dritti. A tal proposito il giorno 27 sempre del mese di Luglio, entro quindi i 14 giorni canonici previsti dalla legge, ho datto regolare disdetta ai sensi dell articolo 52 del codice del consumo. Il giorno 13 Agosto 2022, mi ha risposto con un altra PEC l avvocato della ditta riferendomi che in base all' articolo 59 del codice del consumo, non era assolutamente possibile dare disdetta in quanto in relazione al punto C di tale articolo i beni da me scelti erano CONFEZIONATI e CHIARAMENTE PERSONALIZZATI. A questo punto, visto che non ricevuto indietro la somma da me versata con bonifico bancario sul conto corrente della ditta, vorrei sapere da Voi come devo continuare a procedere. Devo fare una denuncia alle autorità di pubblica sicurezza? Devo scrivere nuovamente una PEC richiedendo ulteriori chiarimenti e sollecitare la restituzione della cifra da me versata? Devo affidarmi ad un avvocato? Attendo Vostre notizie ed anticipatamente Vi ringrazio