Pignoramento Mobiliare: domande

Gentile Avvocato le chiedo gentilmente se può aiutarmi e darmi qualche diritta nel mio caso, procedo a raccontarlo. Nel 2020 prima del covid mi iscrissi e firmai un contratto per delle lezioni di canto in una scuola di musica per il costo di 1700€ essendo che in quel momento lavoravo e mi era stato promesso un contratto di apprendistato non avrei avuto problemi a pagare il corso a rate. purtroppo il contratto di lavoro promesso dato lo scoppio della pandemia non mi fu mai stipulato e rimasi senza lavoro, i mesi passarono e non partecipai alle prime lezioni (che tra l’altro per contratto dovevano essere presenziali invece per metà corso sono state online data la pandemia) fino a quando chiamai alla scuola di canto e spiegai che non avrei potuto iniziare le lezioni perché ero rimasto senza lavoro e non avrei avuto modo di pagare le rate, loro però espressamente mi dissero di andare a lezione e che comunque avrei dovuto pagare una penale nel caso avessi voluto annullare il contratto e che sarebbe stata dello stesso monto del costo del corso e che quindi non mi conveniva, però ci accordammo di poter pagare a rate più basse al mese, così fu, pagai per tutta la durata del corso ogni mese rate di 50/100€, alla fine del corso, però, sono partito per un tirocinio in Spagna dove mi veniva pagato l’alloggio e dato uno “stipendio” di 350€ al mese che praticamente mi servivano solo per coprire le spese alimentari, quindi non ebbi poi la possibilità di continuare a pagare, quindi incominciarono i creditori della scuola a mandarmi delle lettere a casa per dirmi che dovevo pagare chiedendomi l’importo completo (anche se in parte l’avevo saldato) o chiedendomi di pagare extra per le spese legali (cosa che in quel momento come ora non posso fare) alcune lettere non le ho nemmeno viste perché ,infatti, vivevo in Spagna. Finché un giorno mentre ancora mi trovavo in Spagna per completare il tirocinio si è presentato l’ufficiale giudiziario a casa mia per un pignoramento mobiliare dichiarando anche che ora il mio debito con le spese legali era salito a 3000€. Arrivati a casa mia trovarono mia madre invalida dopo un incidente stradale che ha avuto quest’anno che le aprí la porta. Essendo io nulla tenente e non avendo niente da pignorare l’ufficiale giudiziario se ne andò. Ora sono tornato dalla Spagna, ho 22 anni, ho appena iniziato un rapporto di lavoro con un contratto a chiamata dove per questo mese è già tanto se arrivo a 400€ perché non ho uno stipendio fisso (dipende dalle volte che mi chiamano e le ore che lavoro) non ho modo di poter pagare un avvocato e in questo momento non so che cosa succederà, diventerà penale? Come faccio a saperlo? Non ho ma avuto problemi di questo tipo e ora sono molto preoccupato perché sto facendo la documentazione per ottenere la cittadinanza italiana, questa questione pregiudicherà sul mio esito della domanda? Grazie mille a chi risponderà ed auguro una buona giornata!
Utente 16772

L’Avvocato risponde:

AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 13/09/2022

Buongiorno, anzitutto vorrei rassicurarla un po': si tratta di un inadempimento contrattuale e non c'è alcuna conseguenza penale. In ogni caso la vicenda è un po' articolata e in questo spazio non è possibile fornire una consulenza completa. Serve ripercorrere tutta la storia e leggere tutti i documenti in suo possesso (dal contratto all'atto di pignoramento). Se vuole, senza impegno, mi contatti pure all'indirizzo mail riportato nella descrizione del mio profilo. Cordialmente, Avv. Umberto Depaoli Torino - Ivrea

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