Buongiorno, mio marito ed io abbiamo un mutuo cointestato da circa 9 anni, sempre pagato regolarmente. Il mutuo in questione ci consentiva di sospenderlo fino a 18 mesi, per una durata di 6 mesi ciascuna volta, e in questi anni ne abbiamo approfittato per mettere da parte qualcosa e fare degli acquisti per la casa. Ad inizio anno abbiamo deciso di cambiare mutuo ( la nostra non lo rinegozia perché i tassi attuali sono la metà del nostro e non gli conviene ), e di chiudere due finanziamenti chiedendo anche un piccolo prestito di liquidità aggiuntiva. Così ci siamo rivolti ad un mediatore creditizio per farci aiutare, il quale da una prima analisi ci ha dato una fattibilità del 99% ed ha trovato una banca interessata, che inizialmente ci ha comunicato che il rapporto rata reddito era congruo, ma adesso viene fuori che non si fidano del fatto che abbiamo sospeso le rate ( quelle 3 volte previste dal nostro primo mutuo ), insinuando che potremmo averlo sospeso per difficoltà economiche. Inoltre ci contestano il fatto che in due o tre occasioni, lo scorso anno abbiamo sconfinato di qualche euro per un massimo di una giornata ( poi prontamente reintegrati al più presto appena ce ne siamo accorti ) per via di alcune uscite di carta di credito di cui non ci ricordavamo. Tengo a sottolineare che lo sconfino è stato velocemente reintegrato, e quindi il conto sarà stato scoperto per un massimo di 24 ore. Non abbiamo mai ricevuto telefonate dalla banca per avvisarci di questi sconfini, per cui non credevamo che potessero rappresentare un problema agli occhi della nuova banca. Abbiamo prontamente inviato al mediatore il report Crif immacolato e con un indice di affidabilità del 38% più alto della media, proprio a dimostrare che non abbiamo mai saltato rate e siamo di fatto ottimi pagatori. Il mediatore non ci ha ancora fatto sapere nulla, ma penso che a questo punto l'esito della delibera sarà negativo. La mia domanda è la seguente: può la banca rifiutarci il mutuo sulla base di congetture sui nostri comportamenti ( sospensione mutuo prevista dalla banca e questi piccoli sconfini prontamente risolti ), se i fatti dichiarano che oltre al rapporto rata/reddito positivo, abbiamo un crif immacolato e siamo ottimi pagatori? Non sarebbe un gesto discriminatorio nei nostri confronti, non essendo supportato da fatti concreti?
Gentile Signora, per poterLe rispondere adeguatamente bisognerebbe visionare la documentazione in Suo possesso. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Gentile Utente, La Sua richiesta merita di essere approfondita, è opportuno visionare la documentazione in Suo possesso al fine di valutare eventuali azioni legali. ( Dalle parziali informazioni è possibile inviare una comunicazione legale al fine di riscontrare quanto mancato dal mediatore). Per una consulenza può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo al fine di concordare una conference call. Cordiali Saluti PROF. AVV. DOMENICO LAMANNA DI SALVO MILANO - BARI
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sono zatari shadi dalla dita Italia stock di Cesena ho una dita di vendita al ingrosso e ho un commercialista online che mi segue tutto. Quasi un anno fa l ho chiesto di aprirmi una società con un soc … Leggi tutto