Salve cerco di esporre il fatto in modo più chiaro possibile. Ho 64 anni sposata da più di 40 anni per occuparmi della famiglia non ho mai potuto lavorare. Insieme a mio marito abbiamo costruito un immobile su cui paghiamo ancora il mutuo con 5 abitazioni, in uno ci abitiamo io e lui e due sono abitati dalle mie figlie con contratto di comodato d'uso. Ho scoperto da poco che mio marito mi ha tradito nel corso degli anni più e più volte ed ho aimé anche le prove (video) di ciò. Ora lui vuole cacciare le nostre figlie dalle abitazioni, oppure cedermi gli appartamenti dove sono loro purché non prenda mantenimento e oltretutto pagare metà del mutuo e delle spese Imu e Irpef. Vorrei sapere cosa mi spetta e se mi spetta un mantenimento. Mio marito è pensionato e percepisce 1400€ mensili . E se ha facoltà di sfrattare le nostre figlie . Confido in una risp grazie
Gentilissima Signora, buongiorno. Sono sinceramente dispiaciuto per quello che leggo. Le sorprese (che sono sempre spiacevoli) non finiscono mai. In linea generale lei ha diritto all'assegno di mantenimento e ci sono i presupposti per un addebito della separazione a suo marito. Tuttavia, la questione è delicata e va esaminata nei dettagli compiutamente. Se vuole una mia consulenza a prezzo modico, sono a disposizione. Cordialissimi saluti. Prof.Avv. Antonio Leggiero NAPOLI
Buongiorno Signora, premesso che la questione andrebbe approfondita in quanto ci sono diversi aspetti da chiarire, da quanto descrive, Le spetterebbe senz'altro un mantenimento oltre a poter addebitare la separazione a Suo marito per il tradimento. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Buonasera. Non avendo un reddito, un lavoro, né ormai la possibilità di trovarlo, certamente le spetta un assegno di mantenimento da parte di suo marito. Inoltre, se il comodato non prevede una data di scadenza, suo marito può sempre richiedere l’immediata restituzione degli appartamenti, ma solo in caso di una sua sopraggiunta urgente necessità, seria e concreta, di riottenerne la disponibilità. Ma, se le abitazioni appartengono anche a lei (anche in virtù del regime di comunone dei beni), è necessario anche il suo consenso. Per assistenza o una consulenza più accurata, anche in videochiamata, previo compenso, può contattarmi alla email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordialmente. Avv. Vincenzo de Crescenzo
Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.
Ci siamo sposati lo scorso 1/10 in Italia, scegliendo che si applicasse la legge patrimoniale del nostro paese di residenza, il Belgio. Pensavamo che al registrare il matrimonio in Belgio potessimo sc … Leggi tutto
Salve, ho acquistato la casa con il mio ragazzo. Volevo un informazione. Qualora ci lasciassimo come funziona per il mutuo e la casa? Cordiali saluti Leggi tutto