Come posso bloccare un precetto esecutivo ho ancora 40 gg Vorrei pagare a rate Il mio avvocato mi dice che tanto sequestreranno non accettando un pagamento rateale La cifra è 6000 euro Io non vorrei arrivare a un ingiunzione esecutiva Grazie
Buongiorno, premetto che se Lei è già assistito da un legale di fiducia godrà sicuramente della migliore tutela legale. In ogni caso, Le confermo che se il suo creditore è già munito di un titolo esecutivo ed ha già notificato il precetto, purtroppo non può più impedire l'esecuzione forzata. L'opposizione al precetto, infatti, oltre ad essere soggetta a dei termini prescrizionali (20 giorni dalla notifica), può essere effettuata solo in presenza di errori nella contabilizzazione del credito vantato o di illegittimità dello stesso. L'unica soluzione sarebbe quella di raggiungere un accordo con il creditore, prevedere un piano di rateizzazione e chiedere la rinuncia alla fase esecutiva. Saluti Avv. Salvatore Infantino
Gentile utente, mi sembra di comprendere che Lei è destinatario di un decreto ingiuntivo per un credito di 6.000,00 euro. Ha 40 giorni di tempo per proporre opposizione. Se non propone opposizione il decreto ingiuntivo diventerà definitivo. Soltanto una volta che è divenuto definitivo il creditore Le potrà notificare l'atto di precetto che è il primo atto con il quale si dà inizio alla fase di esecuzione. In linea di principio quando si è destinatari di un decreto ingiuntivo si può decidere: a) di pagare; b) di fare una proposta a saldo e stralcio e/o dilazionata; c) di non pagare e quindi subire l'esecuzione (è la scelta di tanti che magari non hanno nulla da perdere). Lei ha già un avvocato il quale saprà certamente indirizzarla verso la scelta migliore per evitare l'esecuzione, dal momento che meglio conosce i fatti e i documenti. Laddove venisse meno il rapporto di fiducia, che naturalmente vi deve essere tra il Professionista e il proprio Cliente, Le consiglio di rivolgersi ad altro avvocato. In questa sezione di consulenze "free" si possono dare soltanto pareri generici, nessuno di noi può mai contraddire quanto Le ha detto il Suo Legale che meglio conosce la vicenda concreta. Gli chieda tutti i chiarimenti che ritiene opportuni, e si fidi del Suo Legale. Sicuramente troverete una buona soluzione per affrontare questa vicenda. In bocca al lupo. Avv. Antonino Ercolano
Egregio Signore buonasera. Pur in mancanza di sufficienti dettagli tali da poterLe suggerire una più completa linea difensiva, magari sebbene solamente a fini dilatori potrebbe instaurare un giudizio di opposizione ex articolo 617 C.p.c.. Nelle more potrebbe sempre concretizzarsi un qualche accordo con il creditore finalizzato al saldo del dovuto importo già precettato con la dilazione che Le necessita. Cordiali saluti. Avv Giampaolo Catricala'
Ha un avvocato, e deve seguirne i consigli: se non è più di Sua fiducia, deve trovarne un altro, saldando la sua parcella. Comunque la ricostruzione dei fatti appare imprecisa ed insufficiente. Cordiali saluti. Avv. Domenico Russo
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