TARI non dovuta: che fare

Buon pomeriggio. Premetto che sono iscritto all AIRE e da almeno 15 anni non vivo più in Italia. Nel 2006 l’appartamento (non di mia proprietà) che all’epoca occupavo fu venduto e successivamente (trovandomi già all’estero e in attesa di finalizzazione iscrizione AIRE) inviai all’agenzia immobiliare su richiesta nel subentrato nonché nuovo locatario una autocertificazione in cui dichiaravo di essermi trasferito all’estero e di non risiedere più a tale indirizzo. In questo modo il subentrato avrebbe pagato meno tasse sulla immondizia. Pochi giorni fa il comune di Bologna mi ha richiesto il pagamento della TARI per l’anno 2020 (sic) in quanto non avrei mai dichiarato di aver lasciato l’immobile. Secondo la legge, se ho capito bene, chi non è residente presso un immobile non dovrebbe pagare. L’immobile non mi appartiene (so che se così non fosse dovrei pagare). Ma soprattutto nel 2020 già abitavo da almeno dieci anni all’estero. Mi richiedono documentazione che non ho (dati immobile, subentrante) per chiudere la pratica. Di più, mi hanno suggerito di compilare (in modo incompleto) una richiesta di cessazione TARI per un immobile non di mia proprietà per un periodo in cui non ci vivevo (a meno che non possieda il dono della ubiquità) a distanza di 14 anni dal subentro. Tra il 2006 e il 2020 non ho mai ricevuto alcuna richiesta dal che si deduce che la documentazione presentata dalla agenzia fu ritenuta accettabile. Secondo la legge mi sembra di ricordare che anche se in presenza di una dimenticanza nella compilazione della cessazione TARI, se la tassa viene pagata dal subentrante il problema non si pone. Io avrei deciso di non pagare e di non compilare una richiesta seppur retroattiva con dati incompleti (es. non so chi all’epoca avesse acquistato l’immobile che ripeto non era mio). Sarei curioso di sapere la Vs opinione. La mia è che se pensano che bel 2020 abitassi ancora lì, L’onere della prova spetta a loro, al comune di Bologna in questo caso. E non ho intenzione di compilare un documento ufficiale in modo approssimativo perché sempre di un documento ufficiale trattasi. Grazie,
Utente 12766

L’Avvocato risponde:

Buonasera, se l'immobile non è più di Sua proprietá dal 2006, la richiesta del Comune di Bologna in riferimento alla Tari del 2020 appare del tutto illegittima. Inoltre (sono d'accordo con Lei) l'onere della prova è a carico del Comune. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano

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