Vendita capannone: informazioni

Buongiorno,abbiamo stipulato un preliminare di vendita di un capannone a maggio 2021,con rogito fissato entro e non oltre il 30 aprile 2022,abbiamo ottenuto una caparra confirmatoria del 10% del valore.Malauguratamente abbiamo consegnato le chiavi all' aquirente permettendogli di fare opere ordinarie trascritte sul preliminare,al contrario l' aquirente ha eseguito opere straordinarie senza la nostra autorizzazione,modificando tutta la pavimentazione del capannone,cambiando il tetto,sostituendo i portoni di ingresso aprendo delle porte sia all' interno che all' esterno,nel frattempo ad agosto il comune fa una verifica su di una tettoia confinante correttamente accatastata,questo e' stato specificato anche nel preliminare e l' aquirente si assumenva lui la responsabilita' di un eventuale sanatoria,il comune con le normative attuali ha diciso che doveva essere demolita,l' aquirente ha sostenuto le spese di demolizione non potendola sanare.Alla data del rogito l' aquirente manda una lettera dal suo avvocato ritenedo l' immonile viziato da non conformita'.Preliminare scaduto l'aquirente e' ancora in possesso dell' immobile,abbiamo chiesto il rilascio dell' immobile con una causa d' urgenza,il giudice dice che non essendoci i presupposti non puo' essere accolta e quindi gli inadempienti saremmo noi. Adesso quali sarebbero i passi da seguire per poter riavere l' immobile? Metto anche qualche informazione in piu; Valore catastale immobile €720.000 Dato incarico all' agenzia ad €730.000 Accordo con l' acquirente ad €670.000 visto e piaciuto a conoscenza di qualsiasi difformita' e vizi con possibilita' di usufruire del bene solo per opere ordinarie.