Visto per figlio minore di coniuge di familiare UE: domande

Buongiorno, Avrei bisogno di una consulenza sul tema dell'immigrazione. Mi sono recentemente sposato con una cittadina di paese non UE. Essendoci sposati all'estero, faremo registrare il matrimonio in Italia. Ho chiesto informazioni all'Ambasciata del paese suo di residenza, Azerbaijan, per avere informazioni sul rilascio del visto familiare sia per lei, sia per il figlio minore che dipende da lei. L'Ambasciata d'Italia mi ha risposto che al figlio di lei non potrà essere concesso un visto familiare, ma solo un visto turistico appena la normativa Covid lo consentirà, in quanto non è considerato un familiare di cittadino UE. Tuttavia, mi sono letto benissimo la normativa. L' articolo 2 della direttiva 2004/38/CE e l'articolo 2 del decreto legislativo 30 del 2007, che qui cito, menzionano chiaramente "3) i discendenti diretti di eta' inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner di cui alla lettera b);" Ecco l'articolo due con le definizioni. 1. Ai fini del presente decreto legislativo, si intende per: a) "cittadino dell'Unione": qualsiasi persona avente la cittadinanza di uno Stato membro; b) "familiare": 1) il coniuge; 2) il partner che abbia contratto con il cittadino dell'Unione un'unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato membro ospitante equipari l'unione registrata al matrimonio e nel rispetto delle condizioni previste dalla pertinente legislazione dello Stato membro ospitante; 3) i discendenti diretti di eta' inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner di cui alla lettera b); 4) gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge o partner di cui alla lettera b); c) "Stato membro ospitante": lo Stato membro nel quale il cittadino dell'Unione si reca al fine di esercitare il diritto di libera circolazione o di soggiorno. Vorrei capire come devo procedere in questo caso. E' corretta la mia interpretazione o quella dell'Ambasciata? Appena saremo pronti per far domanda di visto familiare per mia moglie e il bambino, che dobbiamo fare? Richiedere immediatamente l'assistenza di un avvocato che ci aiuti con la pratica subito, o aspettare che il visto venga negato al bambino e fare ricorso al tribunale ordinario con l'aiuto di un avvocato? Grazie in anticipo
Utente 11394

L’Avvocato risponde:

Buongiorno, da premettere che la questione merita un accurato approfondimento. Per assistenza legale puà contattarmi ai recapiti presenti sul mio website e fissare una conference call. La consulenza va concordata ed è a pagamento. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA - CURATORE SPECIALE DEL MINORE MILANO - BARI

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