Calunnie su whatsapp: posso denunciare?

Buonasera. Riguardo la punibilità delle dichiarazioni offensive sul web, in particolare su WhatsApp e nelle chat di gruppo, le pronunce della Corte di Cassazione sono state, negli ultii anni, poco omogenee. Tuttavia, per l’orientamento prevalente, più recente, se viene offeso qualcuno in una chat di gruppo, si configuara il reato di diffamazione solamente se sono presenti nel gruppo due o più persone, ma la persona offesa deve essere assente. In tal caso, il reato è perseguibile a querela di parte (entro tre mesi dai fatti) ed è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni o la multa non inferiore a cinquecentosedici euro. Se, invece, la vittima è presente, da sola o con altri, nel gruppo chat dove gli viene rivolta l’offesa, si configura l’ingiuria, che però, come noto, non costituisce più reato, ma un semplice illecito civile (perseguibile mediante atto di citazione), con obbligo di risarcimento del danno e pagamento di una multa. Quindi, per completezza, il messaggio offensivo inviato tramite sms, chat o whatsapp da una persona ad un’altra soltanto (che non sia la persona offesa) non configura l’ingiuria né la diffamazione. Cordialmente Avv. Vincenzo de Crescenzo Per contatti: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit sansalvo

Buonasera Signora, certo è possibile ottenere un risarcimento del danno. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano