Salve, sono una docente di scuola media, con diabete di tipo 1 con scarso compenso metabolico. Fino al 31 dicembre 2021 sono stata ritenuta inidonea alla mia mansione lavorativa in quanto "fragile" per rischio Covid. Giorni fa però il medico legale non ha voluto rinnovarmi l'inidoneità fino al 31 marzo (termine dello stato di emergenza) in quanto ritiene che, avendo già contratto il Covid senza gravi conseguenze, posso tornare a lavoro. Io al momento ho effettuato due dosi di vaccino, eppure ho contratto il Covid al quinto mese dalla seconda dose e ho dovuto fare in ospedale la terapia monoloclonale e attualmente non vedo tutelati i miei diritti, poiché, anche se non sono finita in terapia intensiva, potrei comunque riprendere il Covid e anche in maniera più seria. le chiedo cortesemente di consigliarmi cosa fare in questa situazione, e se ci sono gli estremi per fare ricorso alla decisione del medico legale indicatomi dal mio Istituto scolastico. Cordiali saluti
Gentilissima Professoressa, buonasera. Sono sinceramente dispiaciuto per quello che ha passato. L'importante è averlo superato. Adesso potrà guardare al futuro con fiducia. Naturalmente, ha la sua importanza anche la sua situazione lavorativa. Se crede può scrivermi ai miei recapiti diretti. Cordiali saluti. Prof. Avv. Antonio Leggiero
Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.
Salve a tutti. Sono una ragazza di 25 anni e lavoro come consulente informatico da 11 mesi in azienda X. Premetto che sono entrata a lavorare in full smartworking e oltre al mio responsabile ho avuto … Leggi tutto
Buongiorno. Sono una docente di scuola superiore con contratti annuali aventi termine il 30/06. A maggio 2020 ho subito un tamponamento in itinere mentre mi recavo a scuola. Tale infortunio si è protr … Leggi tutto