Diffida ad adempiere preliminare compravendita

Buongiorno Sono la proprietaria, il preliminare di compravendita è scaduto il 30 dicembre 2020, non aveva data perentoria ma era scritto solo " entro e non oltre" . Ho dato all acquirente un po' di tempo in più ma ora sono passati 8 mesi e ho fatto una diffida ad adempiere entro il 30 settembre 2021 , data perentoria, se non adempie entro quella data il preliminare si intenderà risolto art 1554 c.c e io tratterrò la caparra confirmatoria L acquirente ha ricevuto la raccomandata i1 10 agosto 2021, non sembra intenzionato ad adempiere, anche stando alle risposte che ha dato all agente immobiliare che ha curato la compravendita e che lo ha sollecitato più volte . Il preliminare è stato anche trascritto dal notaio. Ora se non rispetta la data intimata nella diffida il preliminare si intende risolto ipso iure , cioè di diritto , ma in pratica cosa significa ? Detta così sembrerebbe che la diffida ad adempiere sia una forma extra giudiziale, ma poi chiedo : " si deve comunque andare da un giudice affinché il preliminare sia davvero risolto? E io possa considerarmi libera ? Devo quindi pagare un legale? Che senso ha allora dire che la diffida ad adempiere risolve il preliminare di diritto ? Grazie se mi spiegate questa cosa che non mi è chiara