Per migliorare condizioni di vita per anziana invalida (91 anni) con problemi deambulazione e carrozzina abbiamo presentato modifiche che prevedono la realizzazione di nuova finestra bagno e trasformazione di una finestra in portafinestra. Noi siamo in un attico con uso esclusivo del lastrico e la parete della finestra da trasformare è arretrata rispetto alle facciate e non è visibile dall'esterno. Quindi nessuna incidenza circa il decoro o altro in quanto non percepibile la trasformazione. Il condominio, senza motivazione ha bocciato la proposta adducendo che in passato le proposte di modifica sono state tutte respinte e che non si volevano creare precedenti di sorta. Quindi nessuna motivazione nè estetica, nè tecnica o altro. Dunque con questa decisione non potremo realizzare le modifiche utili al godimento pieno del nostro appartamento adesso che la signora (suocera) si trova invalida con problemi di mobilità. Forse il condominio può respingere qualsiasi richiesta anche senza motivazione, ma vorrei almeno conoscere se è così oppure se vi possono essere margini per rimediare. Cosa certa è che il comune non autorizza i lavori senza il benestare dell'assemblea condominiale. Grazie e distinti saluti.
Buongiorno, in merito alla Sua richiesta, Le preciso che Lei potrà svolgere le lavorazioni, sostenendone i costi anche senza la delibera condomiale. E' necessario seguire un inter ed inviare, in ogni caso, una diffida al Condominio. Il mio studio principale si trova in provincia di Milano, ma opera anche in ligura, avendo un domicilio secondario anche a Savona. Non esiti a contattarmi. Può reperire la mia mail digitando il mio nominativo su google. Cordiali saluti. Avv. Stefania Panzitta, Vanzago (MI)
Buongiorno e buona domenica. Mi dispiace per questa forte dimostrazione di insensibilità umana. Anche se l'assemblea non delibera, lei può effettuare i lavori a proprie spese senza che nessuno glielo possa impedire.. Per qualsiasi tipo di informazione e chiarimento non esiti a contattarmi, senza alcun tipo di impegno. Sono a completa disposizione. Di fronte a questi episodi... Cordialissimi saluti. Antonio Leggiero
Buongiorno, se l'assemblea condominiale non delibera su tali lavori o non si raggiunge il quorum, il singolo condomino, o chi ne esercita per esso la tutela, può provvedere ad effettuare le modifiche a proprie spese e può anche allargare ingressi e porte. Resta fermo il solo divieto di arrecare pregiudizio alla stabilità e sicurezza dell'edificio stesso. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Salve, ho perso una causa in Tribunale e il giudice mi ha condannato alle spese. Sto cercando un avvocato perchè mi consigli per un appello, e nel frattempo ho deciso di pagare le spese processuali. L … Leggi tutto
Buon giorno sono separato legalmente e ora vivo con mia madre...ho trovato una casa che vorrei acquistare.,ma risulterebbe come seconda casa....ho una prima casa mia al 100% dove vive mia moglie con i … Leggi tutto
Buongiorno, mia suocera (vedova) e' venuta a mancare nel 2012, e all'epoca era proprietaria di un appartamento che aveva intestato alle figlie (nr 3) mantenendone l'usufrutto. Purtroppo una delle figl … Leggi tutto