Pacco arrivato aperto e merce mancante: di chi è la responsabilità?

Buongiorno, ho ordinato online un elettrodomestico presso un rivenditore che tratta vari marchi. L'oggetto è stato da loro ordinato dalla casa madre e poi mi è stato inviato. Il corriere ha effettuato un tentativo di consegna in un orario diverso da quello da me indicato attraverso il sito ufficiale (è passato al mattino invece che al pomeriggio). Mi sono recata direttamente al magazzino logistico per chiedere di ricevere il pacco in orario pomeridiano e mi è stato detto che nel mio cap i corrieri passavano solo al mattino (nonostante la piattaforma online del corriere permettesse di scegliere liberamente). Ho richiesto quindi di poter modificare l'indirizzo di consegna e mi è stato negato. Mi hanno tuttavia "concesso" di lasciare il pacco presso un bar accanto all'indirizzo di spedizione. Quando ho ritirato il pacco presso il bar ho trovato la scatola aperta. Il personale del bar mi ha assicurato di averlo ricevuto così e non ho motivo di pensare che mentano. Una volta aperto il pacco ho notato che mancavano alcuni pezzi necessari per il montaggio: viti, cavi per la sospensione (si tratta di una cappa sospesa). Il rivenditore nega il diritto di recesso "sui prodotti non disponibili a magazzino, ordinati appositamente per il cliente o prodotti dalla casa produttrice su richiesta ( rientrano tutti i prodotti con la dicitura: disponibile su ordinazione )". Io mi ritrovo con un oggetto di un certo valore che rischio di non poter utilizzare. Grazie per un parere!