Problema con recupero crediti servizio idrico

Buongiorno, Ho un problema con la fatturazione per il servizio idrico, a Giugno 2019 mi sono trasferito da un'abitazione alla mia attuale, nella vecchia abitazione è entrato un nuovo inquilino, è stata presa la lettura del contatore, il nuovo inquilino ha chiamato il servizio clienti per effettuare la Voltura. Chiamo a mia volta per verificare che la Voltura sia stata effettuata e mi confermano che appunto la richiesta di Voltura c'è e mi dicono anche a che nominativo. Il caso ha voluto che a settembre 2021 un amico postino mi consegni una raccomandata del servizio idrico intestata a me al vecchio domicilio. Chiamo il servizio idrico e vengo a conoscenza di 3 bollette arretrate mai pagate per un valore di circa 250 euro fino a febbraio 2021. Mi rendo conto che purtroppo non è mai stata portata avanti la voltura in quanto a detta del servizio clienti il nuovo inquilino non ha mai inviato il contratto firmato (così dicono dal servizio clienti) A questo punto sento l'attuale inquilino dell'immobile, mi dice di aver inviato il contratto e che gli è arrivata anche una bolletta a suo nome ci circa 70 euro che ha pagato, poi più nulla. Attualmente mi dice di non avere i soldi da darmi per pagare queste bollette, in quanto ha perso il lavoro e ha ricominciato solo da pochi giorni. Il servizio clienti al telefono mi dice che purtroppo loro non possono fare niente e che l'unica cosa che posso fare è chiudere il contratto, con conseguente arrivo di ulteriore bolletta di chiusura con i consumi da Febbraio 2021 ad oggi (che non hanno ancora emesso per non so quale motivo). Dopo varie chiamate al servizio clienti prendo appuntamento fisicamente con l'erogatore del servizio idrico, mi dicono di portare il mio nuovo contratto di affitto, gli spiego la situazione, chiudono il contratto in essere, mi viene detto di non pagare nulla se non quello che mi spetta di pagare delle bollette rimaste indietro. A febbraio 2022 vengo contattato da un azienda di recupero crediti che mi chiede un importo di 860,88 € per insoluto all'erogatore del servizio idrico. Io chiaramente questi soldi non li voglio pagare in quanto si tratta di consumi non miei. Potete darmi un parere su come procedere? Grazie Mille
Utente 13477

L’Avvocato risponde:

Buongiorno, la risposta al suo quesito necessita dell'esame della documentazione a sue mani. Può provvedere all'inoltro ai recapiti che trova sul profilo e sarà nostra cura fornirLe un preventivo gratuito. Cordiali saluti
Buonasera, in questi casi occorre opporsi alla richiesta di pagamento formulata dalla società. La società di recupero crediti potrebbe andare avanti e proporre ricorso per decreto ingiuntivo avverso il quale ci si può opporre mediante una opposizione a decreto ingiuntivo. Se ha necessità di assistenza mi può contattare. Resto a disposizione e La saluto cordialmente Avv. Francesco Magnosi

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