Volevo capire se con la cronologia dei fatti riportati sotto, potrei procedere con l'annullamento della sospensione per notifica tardiva. La patente mi verrebbe riconsegnata non prima del 10 di agosto. Cronologia. 30 aprile 2022 come da verbale di accertamento allegato è stata ritirata la patente. 3 maggio 2022 ho prodotto istanza alla prefettura per ottenere il permesso di guida. 18 maggio 2022 è stato notificato il permesso di guida (allegato). 30 maggio 2022 è stata notificata la sospensione della patente

Buongiorno. Se la notifica non è nei termini può richiedere la restituzione della patente che avviene in automatico, senza bisogno di fare ricorso, consideri però che i giorni per la notifica decorrono dalla consegna del documento al Prefetto da parte dell'Autorità che gliel'ha ritirata. Resto a disposizione per una consulenza, cui può accedere tramite il profilo. Cordiali Saluti. Avv. Elena Armenio

Buongiorno. Domanda semplice spero in una risposta. Io e in mio amico abbiamo fatto una grande ****. Abbiamo creato una chat whatsapp fake dove abbiamo preso i panni di un altro nostro amico e lo abbiamo fatto parlare in una chat inventata con me dove lui avrebbe parlato appunto con me riguardo a riferimenti sessualmente espliciti nei confronti di un’altra nostra amica. Tutto questo con l’intenzione di far allontanare il nostro amico dalla comitiva per il semplice motivo che ci sta molto antipatico e non sapevamo altro modo per farlo buttare fuori dato che piace a tutti tranne che a noi. Informazioni utili. La chat non include il vero nome e cognome del nostro amico ma il nomignolo con il quale è stato salvato nella mia rubrica essendo appunto una chat che emula una conversazione sul mio telefono tra me e lui. La fake chat non contiene la foto della faccia del nostro amico ma invece la foto di un cartone animato che è però quella usata dal vero lui sul suo profilo whatsapp. La chat non contiene riferimenti al suo nome e cognome ma solo al nomignolo che attribuiamo a lui e con il quale tutto lo conoscono. Lui ovviamente ha minacciato la denuncia avendo capito che siamo stati noi a creare questa cosa. Come prove incrociate incriminanti me e il mio amico ha avuto screenshot dei membri della comitiva che facevano vedere che io e il mio amico abbiamo inviato queste fake chat a questi ultimi. Un’altra prova incriminante la mia persona in particolare è che io stesso ho mandato a lui gli stessi screen dopo che mi ha convinto a sputare il rospo. Ho solo bisogno di sapere cosa rischio al minimo e al massimo. Ho 27 anni. Ah un’altra informazione utile. Tutto questo si è svolto in Italia però io vivo in Svizzera, non ho residenza italiana. Conservo il passaporto italiano ma ho il permesso di soggiorno svizzero e sono iscritto all aire

Buongiorno. Gli accadimenti da lei descritti, potrebbero rientrare nelle ipotesi di cyberbullismo, che in genere viene ricondotto a una serie di ipotesi di reato, in base alla dinamica dei fatti: i reati riconducibili vanno dallo stalking alla molestia, dipenderà da quali e quanti reati le verranno contestati. Resto a disposizione per una consulenza personalizzata, cui può accedere tramite il mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Elena Armenio

Salve le scrivo con una certa preoccupazione. Ho ricevuto notifica di indagini preliminari concluse. Ne ho tardato la notifica per molti anni, facendomi cancellare dalla residenza, e non ritirandola mai. Ne ho un altra da ritirare, credo non mi convenga andarci nonostante l'invito a presentarmi, in un altro commissariato, entro cinque giorni. Le cause erano state sospese viata la mia irreperibilità. Lei cosa dice. In secondo, ora che ho avuto notifica, che succederà. Se sparissi di nuovo?. Cordiali saluti

Svolti i dovuti accertamenti, se si rendesse irreperibile, verrebbe emesso decreto di irreperibilità e lei processato ugualmente ed in sua contumacia. Ergo, senza potersi difendere. Le suggerisco di rivolgersi ad un legale al fine di valutare la miglior strategia difensiva ed affrontare i processi. Cordialmente. Avv. Patrizia Chippari

Salve. Premetto che fino ad ora non mi è mai capitato. Se ho una corrispondenza online con una persona che mente sull'età, dice di avere almeno 18 anni, ma poi si scopre che è troppo piccola (meno di 16 anni, mi pare...), non potendo vedere i suoi documenti d'identità, che peraltro lei non è nemmeno costretta a mostrarmi, io sarei considerato responsabile penalmente (anche se è un inganno nei miei confronti)?. Sinceramente, ho paura a parlare con la gente online, non si sa mai cosa può succedere. Specifico che io online non cerco sesso o solo sesso, cerco una relazione con una donna, che comprende anche il sesso, eventualmente. Spero di essere stato chiaro. Grazie

Salve, occorre capire cosa sia successo in chat e se ha prova dell'età ( falsa) dichiarata. Tuttavia, Non esiste reato per chi chatta con una minorenne: il semplice scambiarsi messaggi non ha alcun rilievo penale. Ed anche fare dei complimenti non può costituire reato. Il reato sussiste, invece, quando concorrono contemporaneamente questi due elementi: il minore/la minore deve avere meno di 16 anni ( adescamento). Cordialità. Avv.P.Chippari

Buongiorno, mesi fa ho assistito ad un'aggressione di cui ho raccontato tutti i fatti di mia conoscenza alla PG. Ora ho ricevuto direttamente della persona aggredita la richiesta di testimoniare a suo favore. Volevo sapere il corretto iter giudiziale in questi casi, non dovrebbe essere direttamente il tribunale che richiede la testimonianza tramite missiva?. Grazie in anticipo per le risposte

Buongiorno. Lei è tenuto a testimoniare solo se ha ricevuto un atto di citazione a comparire, ossia se le è richiesto formalmente di recarsi in Tribunale a testimoniare. La richiesta può provenire dall'avvocato che segue la causa o dall'Autorità, ma non dalla parte interessata personalmente. Bisogna valutare che cosa abbia ricevuto. Se ha bisogno di una consulenza personalizzata o di assistenza resto a sua disposizione, potrà accedere tramite il mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Elena Armenio. Foro di Brescia

Ho subito una truffa da parte di una persona in Francia. Si tratta di un'acquisto fatto da me di un. Paio di scarpe. Facendo notale alla persona che erano false e volevo i miei soldi indietro è stata. Subito disponibile mandandomi nome, cognome ed indirizzo di casa così da poterle mandare. Indietro le scarpe e riavere la cifra. Ho spedito le scarpe ma quando sono arrivate la persona. Non era in casa quindi mi sono state tornate indietro. L'ho contattata subito per dirle quanto è. Accaduto ma mi ha bloccata tramite l'app Vinted di dove ho comprato le scarpe. Ho creato un nuovo. Profilo su questa app per rimettermi in contatto con la persona ma visualizza e non risponde. Vi. Chiedo quindi se posso proseguire con una denuncia. Grazie in anticipo

Buongiorno. è necessario inviare una raccomandata di contestazione, in generale quando le piattaforme di shopping on line prevedono la traduzione in lingua e il pagamento in euro è applicabile la normativa sulla tutela del consumatore approvata nell'UE. Resto a disposizione per ogni eventuale necessità, potrà accedere alla consulenza tramite il mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Elena Armenio

Buongiorno, ho dato i miei dati e di mia mamma ad un consulente finanziario per un prestito ma non ha mai risposto..ora mi sto preoccupando che volesse solo i dati..e se li usa per truffare o fare cose non lecite? Posso tutelare me e mamma in qualche modo? facendo magari una querela cosi se succedesse qualcosa si capisce che siamo state truffate anche noi?. Grazie

Buongiorno. Più che una querela provvederei ad inviare formale comunicazione di diffida al consulente finanziario. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo. Torino - Milano

Salve, qualche giorno fa uno dei vicini di casa ha allertato i carabinieri per degli schiamazzi che io ed un gruppo di amici stavamo facendo (Si festeggiava un particolare evento e si suonava qualche strumento musicale), subito dopo l'arrivo dei carabinieri abbiamo smesso ed io ed altri 2 amici siamo andati ad identificarci, abbiamo dato i nostri documenti per sapere appunto i nominativi, i carabinieri ci hanno suggerito di smettere e ci hanno mandato via, cosa che abbiamo fatto. Ora la mia domanda è, siccome non ci è stato rilasciato nessun verbale, semplicemente ci siamo identificati tramite documenti, può comunque partire la denuncia oppure è finito tutto con l'intervento delle forze dell'ordine che ci ha imposto di smettere?

Buongiorno. Certo, potrebbe incardinarsi un procedimento per 659 cp. Cordiali saluti. Avv. Francesco Genovino (Penalista)

Ciao una settimana fa sono stato contattato da questa ragazza di nome alessia la scala dicendomi di avere una nintendo switch con altri giochi e che me li avrebbe lasciati per 250 euro, dopo aver trovato l'accordo che diceva che io le avrei mandato prima 105 euro poi quando mi arriverà il pacco le devo mandare l'altra meta dei soldi la ragazza in questione appena ricevuti i soldi mi scrive "Ciao, non mi è arrivato nessun messaggio da xoom ancora, hai messo il mio numero giusto?" io le rispondo con gli screen e le ricevute dei soldi mandati, da quel momento non mi ha più risposto ne su whatsapp ne su instagram e ne via gmail, e mi ha anche bloccato dopo qualche giorno. come potete vedere dalla foto allegata questa e la ricevuta dei soldi. La ragazza in questione mi ha dato anche suoi dati per inviare questi soldi tramite iban da un app di nome xoom

Buongiorno. È probabile che si tratti di una truffa (ormai frequente, soprattutto per quanto riguarda gli acquisti on line). Per una forma di tutela, dovrebbe procedere a sporgere querela, descrivendo nei dettagli la vicenda ed indicando tutti gli elementi in suo possesso utili per identificate l’artefice di tutto. Se necessita di assistenza, può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. Resto a disposizione. Cordiali saluti. Avv. Francesco Genovino (Penalista)

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