Spett.le società. Vi illustro brevemente la mia situazione. Mio padre ha lasciato la nostra famiglia ed in seguito si è risposato, formando una nuova famiglia. Facendo questo non solo ha trascurato economicamente me mia madre e mia sorella sin dall'inizio, ma attualmente ha intestato l'attuale patrimonio ai figli avuti dopo, non considerando i primi, cioè io e mia sorella. È possibile intervenire sin da ora dal punto di vista legale o devo attendere la sua morte per farlo?

Gentile Utente. La Sua richiesta merita un accurato approfondimento, pertanto La invito a contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. Cordiali Saluti. Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo

Salve, io lavoro presso una Azienda privata di trasporti (Teminal Container). Ho una pianificazione annuale dei turni con 26 domeniche programmate spalmate lungo il corso di tutto l'anno solare. Nell'accordo locale di 2° livello è previsto un articolo in cui dovrebbe essere riconosciuta un’indennità per le dominiche lavorate oltre la 26° pianificata, ma non mi è stata mai corrisposta. Vorrei avere lumi a riguardo e quindi capire se ho il diritto di reclamare tale diritto in quanto l'ufficio personale mi risponde che nelle domeniche lavorate in più (eccedenti le 26 programmate) mi viene già corrisposto lo straordinario e quindi non mi spetta null'altro. Ma nell'articolo dell'accordo di 2° livello viene menzionato quanto segue: "oltre alle normali spettanze contrattuali, al lavoratore che abbia prestato per 26 domeniche, intese come turni ordinari, nell’arco dell’anno solare e che abbia dato disponibilità a superare tale limite, dalla 27° domenica compresa e per ogni successiva effettivamente lavorata nell’arco dello stesso anno solare, verrà erogata un’indennità oraria pari a 6 euro lordi, quindi per i turni svolti su 6 ore euro 36.00 lordi e su turni svolti su 8 ore euro 48.00 lordi. Quanto sopra fino ad un massimo di 8 domeniche effettivamente lavorate oltre 26 previste dal CCNL.”. Premesso tutto ciò, io ho lavorato nell’arco dell’anno per un totale di 32 domeniche di cui alcune pianificate (le 26 domeniche) ed altre a straordinario. Naturalmente le domeniche pianificate per tutto l’anno sono spalmate su tutto l’arco dell’anno. Invece quelle che ho lavorato in eccedenza sono state svolte in occasioni eccezionali durante l’anno ma non in maniera cronologica e successive alle 26 pianificate. Mi sono state riconosciute delle "extra domeniche" solo lo straordinario del turno ma non il “gettone” menzionato nell’accordo che dovrebbe essere un riconoscimento per la disponibilità data a lavorare in giornate eccedenti i turni e non previste dal CCNL. Spero di essere stato chiaro nell’esposizione del caso e rimango a disposizione per eventuali chiarimenti aggiuntivi. Grazie

Buongiorno, in realtà lo straordinario andrebbe a compensare l'indennità per lavoro domenicale, sotto il profilo economico. Non posso essere più preciso, senza leggere il contratto di lavoro

Egregio Avvocato, lo scrivente è locatario di un'immobile commerciale in Castel Nuovo di porto ( RM), il quesito è il seguente il locale era dato in affitto da anni ad un ristoratore, ora la conduzione previo approvazione verbale da parte mia è passata al figlio,cambiando la regione sociale, in questo passaggio quando c'è stata la necessità di volturare il Gas si è rilevato una morosità con la compagnia del gas, quindi per svolgere l'attività di ristorazione stavano usando bombole non in completa sicurezza, ora per accelerare e togliermi eventuale responsabilità in quanto oltre essere la proprietaria del locale in questione sono anche l'amministratore di condomio dello stabile che in parte è residenziale, vorrei mandare una PEC, mi potete aiutare a scriverla in modo di togliermi per quanto possibile la responsabilità di tale situazione

Gentilissimo Utente, Lei è il proprietario/locatore (locatario è sinonimo di conduttore). Sicuramente è opportuno inviare una lettera a mezzo pec con la quale contesta al precedente conduttore: 1) di essere venuta a conoscenza di un utilizzo non in sicurezza dell'impianto gas/bombole per il quale fin d'ora si dichiara esente da ogni eventuale responsabilità; 2) lo invita anche a saldare la morosità con la compagnia del gas. Avvertendolo che in difetto provvederà ad adire le vie legali. Valuterei inoltre di inviare anche una ulteriore pec al nuovo conduttore (anche se è il figlio, è una nuova ragione sociale), con il quale lo invita ad utilizzare le bombole rispettando le norme di legge vigenti. Eventualmente avesse bisogno di assistenza per la redazione della lettera può certamente contattarmi tramite il mio profilo o su antoninoercolano()hotmail.it

Buongiorno, i miei quesiti sono i seguenti. Gli eredi di un avvocato defunto hanno diritto a percepire le spese generali (15%) e la cassa avvocati (4%) ?. Gli eredi hanno diritto a percepire spese e generali e cassa avvocati solo se è stata registrata regolarmente fattura dal professionista?. Se il professionista ancora in vita aveva emesso solo nota proforma gli eredi avranno diritto al 15% e alla cassa avvocati?

Buongiorno Signora Arianna. Come eredi di un Collega defunto avete il diritto alla liquidazione della nota proforma o della fattura già emessa, comprensiva sia di cpa che di spese generali. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Buonasera , sono Loredana , il mio problema : mio fratello ha dei debiti e per poter pagarli vuole fare un ipoteca sulla casa di mia madre dove lui dopo la morte di mio padre e proprietario di 2/3 e mia mamma 1/3 , io non ho nulla perché avendo avuto problemi con un attività ho Donato il mio terzo a mio fratello che l'ha ricomposto all'asta . Ora per pagare i suoi debiti vuole far firmare mia madre per mettere l'ipoteca sulla casa . io non sono d'accordo perché se lui non riesce poi a pagare la banca si prende la casa e a quel punto io perderei la parte di mia madre un domani quando la mamma non ci sarà più . la mamma se mio fratello non riuscisse poi a pagare che cosa succederebbe ? Non so come muovermi so solo che non sono d'accordo , sia per la mamma che per me un domani . la ringrazio se può darmi un consiglio

Buonasera. Non mi è chiaro come sia avvenuto il passaggio di 1/3 della proprietà da Lei a Suo fratello. Se Sua madre consente l'iscrizione su tutti i 3/3 della casa, in caso Suo fratello non paghi, questa può essere pignorata e venduta all'asta. Sua madre, ove non voglia, è libera di non prestare il proprio accordo all'iscrizione dell'ipoteca e - a quel punto - Suo fratello potrebbe consentire l'iscrizione dell'ipoteca sui suoi 2/3; a quel punto, ove non pagasse, bisognerebbe dividere l'immobile il quale, salvo che non possa essere agevolmente diviso in natura, andrebbe molto probabilmente venduto all'asta e a Sua madre andrebbe 1/3 del denaro ricavato dalla vendita. E' possibile che il creditore di Suo fratello non veda di buon occhio iscrivere l'ipoteca sui soli 2/3, quindi la resistenza da parte di Sua madre potrebbe avere una qualche efficacia. A disposizione, i miei contatti sono sul mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Giorgio Rocca

Salve... l'interessato, entro 15 giorni dalle data di notifica della presente relazione tecnica, può chiedere a revisione dell analisi presso la Agenzia delle Dogane. La cosa che non capisco è l'interessato dovrà allegare la ricevuta del versamento della somma di cui all'art 20 del D.P.R 29.07.1982 nr. 571, a favore del predetto ufficio di revisione, annualmente aggiornata con Decreto del Ministero dell' Economia e delle Finanze

Buongiorno. Per risponderLe sarebbe necessario avere più informazioni. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Consulenze legali su deQuo - Consulta l’archivio risposte - Pag.791

Diritto di Famiglia

Patrimonio di mio padre: può escludere i primogeniti?

Spett.le società Vi illustro brevemente la mia situazione. Mio padre ha lasciato la nostra famiglia ed in seguito si è risposato, formando una nuova famiglia. Facendo questo non solo ha trascurato eco … Leggi tutto

Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo

Avvocato Familiarista

Diritto di Famiglia

Reversibilità pensione: chi ne ha bisogno?

Voglio sapere se ho diritto alla reversibilità sulla pensione di mia mamma.Ho sempre vissuto con lei e l'ho accudita nella sua infermità finché non è venuta a mancare.Ho 57 anni,nubile e disoccupata. Leggi tutto

Avvocato Dequo

Lavoro e Previdenza

Riconoscimento lavoro oltre la 26° domenica lavorata

Salve, io lavoro presso una Azienda privata di trasporti (Teminal Container). Ho una pianificazione annuale dei turni con 26 domeniche programmate spalmate lungo il corso di tutto l'anno solare. Nell' … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Diritto Civile

Comunicazione società gas: la PEC è ufficiale?

Egregio Avvocato, lo scrivente è locatario di un'immobile commerciale in Castel Nuovo di porto ( RM), il quesito è il seguente il locale era dato in affitto da anni ad un ristoratore, ora la conduzion … Leggi tutto

Antonino Ercolano

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Diritto Civile

Compenso avvocato defunto: cosa spetta agli eredi?

Buongiorno, i miei quesiti sono i seguenti. Gli eredi di un avvocato defunto hanno diritto a percepire le spese generali (15%) e la cassa avvocati (4%) ? Gli eredi hanno diritto a percepire spese e ge … Leggi tutto

Fabio Casaburo

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Diritto Civile

Ipoteca per mutuo: come oppormi

Buonasera , sono Loredana , il mio problema : mio fratello ha dei debiti e per poter pagarli vuole fare un ipoteca sulla casa di mia madre dove lui dopo la morte di mio padre e proprietario di 2/3 e m … Leggi tutto

Giorgio Rocca

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Reversibilità: ne ho diritto?

Ho assistito mia mamma invalida ,dato che vivevo con lei,finché è venuta a mancare.Voglio sapere se ho diritto alla reversibilità.Ho 57 anni ,nubile,e sono disoccupata. Leggi tutto

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Sono obbligata a lasciare il tetto coniugale?

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Revisione testi: entro quanto deve avvenire?

Salve... l'interessato, entro 15 giorni dalle data di notifica della presente relazione tecnica, può chiedere a revisione dell analisi presso la Agenzia delle Dogane La cosa che non capisco è l'intere … Leggi tutto

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Vendita appartamento: può farlo mia sorella senza il mio consenso?

mio padre ha intestato l,appartamento dove viveva a mia sorella per non pagare le tasse sulla seconda casa,da qualche anno i miei genitori sono morti e mia sorella a messo in vendita l,appartamento,pu … Leggi tutto

Rodolfo Tullio Parrella

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