Spett.le Avvocato. Le sottopongo per un Suo primo e informale parere quanto segue. A seguito di una successione testamentaria venivano divisi alcuni immobili tra due eredi stabilendo una servitù di transito e posa di servizi su una quota a favore dell’altra, il fondo dominante è stato definito e delimitato con precisione e chiaramente descritto nell’atto di costituzione della servitù. Il piano regolatore cittadino, dato per certo, prevedeva l’allargamento di una via che se attuato avrebbe dato un altro accesso alla pubblica via al fondo dominante, si stabilì che la servitù di transito e posa di ogni sorta di cavi e tubi avrebbe dovuto essere spostata in altro luogo a cura e spese del fondo dominante. Quel piano regolatore non fu mai attuato e in quello successivo dell’allargamento della via non vi era più traccia mantenendo lo status quo. Nel corso degli anni una parte della proprietà dominante è stata venduta ad un terzo il quale unì alla parte acquisita una sua proprietà adiacente avente accesso carraio attraverso un altro fondo sulla stessa strada. Ritengo che l’unione dei fondi comporti un aggravio della servitù tanto più grave in quanto non è stata palesata o concordata con il fondo servente; il fatto che il fondo risultante dalla fusione dei due abbia una sua uscita carraia sulla stessa strada, non palese, è una ulteriore grave anomalia. Spero di essere stato sufficientemente esaustivo per un primo parere sulla fattibilità di un accordo per una eventuale compensazione di qualsiasi natura. Distinti saluti

Egregio Sig. La Sua richiesta merita un accurato studio e visione dei documenti iin Suo possesso. Il testatore può decidere di attribuire il diritto di servitù ad un erede o ad un legatario oppure può imporre all’erede o al legatario di concedere la servitù ad un terzo. Per una consulenza approfondita può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. Cordiali Saluti. Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo

Buongiorno, vorrei sapere cortesemente se alla morte dell'usufruttuario le spese sostenute prima della sua morte spettano esclusivamente a me in qualità di nudo proprietario o vanno ripartire anche con gli eredi?. L'altra domanda: " nel caso avessi dato a mio padre in comodato d'uso gratuito la mia abitazione, al momento della sua morte le modifiche da lui apportare senza il mio consenso e i danni provocati posso farli rientrare nell'asse ereditario in modo da ripristinare lo stato d'origine?. La ringrazio per la sua disponibilità

Gentile Utente. La Sua richiesta merita di essere approfondita, pertanto Le comunico che l’usufrutto non passa mai in eredità e gli eredi dell’usufruttario non possono rivendicare alcun diritto sul bene. Per ulteriori approfondimenti può contattarmi ai recapiti presento sul mio profilo al fine di concordare una conference call. Cordiali Saluti. Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo

Buonasera, ero proprietaria del 50% di un immobile detenuto in unione con altri soggetti. Una banca, che vantava un credito nei miei confronti, ha posto ipoteca sull'intero immobile indiviso. Successivamente il tribunale ha deliberato lo scioglimento della comunione. Ho inviato una pec alla banca allegando la sentenza e chiedendo che la suddetta ipoteca venisse annotata ed ascritta esclusivamente al bene assegnato giudizialmente alla sottoscritta, ma a distanza di sei mesi non ho ancora ricevuto risposta. La mia domanda è: qual è il modo migliore e medo dispendioso di procede a questo punto?. Devo avviare l'opposizione o meglio riprovare con l'annotazione tramite avvocato?. Grazie per la consulenza

Gentile Utente. è opportuno visionare gli atti. Per una consulenza può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. Cordiali Saluti. Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo

In condominio, dovrei eseguire due fori sulla facciata condominiale e la maggioranza approva ma per fare ciò e mettere due prese d'aria sulla parete devo entrare in un giardino non di pertinenza di u.i. ma di proprietà di un condomino che non ci fa entrare, ma essendo una piccola palazzine se faccio calare gli operai dal terrazzo condominiale con una "bilancia" o con delle corde tipo "edilizia acrobatica" senza toccare la pavimentazione del giardino, potremmo farlo? questo è il consiglio che vorremmo, diteci cosa dobbiamo fare e quanto, per pagare

Per prima cosa deve mandare una lettera raccomandata contestando la natura di atti emulatori relativi a quelli posti in essere dal suo condomino ossia fatti o non fatti apposta per dare fastidio a un altro. Gli chiede €10000 di danni minacciandolo di citarlo in giudizio. Condomino base al suo avvocato che risponde alla missiva è più o meno se non è uno che si approfitta dell'idiozia del suo assistito, un accordo si dovrebbe arrivare ad averlo. Altrimenti ricorso d'urgenza alla autorità giudiziaria ai sensi dell'articolo 700 CPC. In ogni caso il nostro studio formato da 8 elementi e con 144 recensioni a 5 stelle su Google Maps, è in grado di assisterla per il meglio nel caso in cui avesse necessità di assistenza giudiziale per un approfondimento. I migliori saluti. Per info: 3481317487

Egregio avvocato, Sono una mamma di 42 anni ,con due figli , un maschio ed una femmina (con diagnosi di autismo). Volevo chiederle un parere legale. Oltre ad essere una mamma ,sono anche un ex militare arruolata nel secondo concorso straordinario interforze. Ho svolto l’addestramento ad Ascoli Piceno Dove ho conseguito i gradi da caporale. Successivamente sono stata assegnata a reparto comando e supporti tattici Pozzuolo del Friuli con ruolo di autista. Purtroppo in quell’età presi delle decisioni sbagliate. Ad una visita medica chiese di essere riformata. Ora lavoro in ospedale da circa 13 anni. Vorrei sapere se ci fosse una possibilità per essere riammessa, visto che non rientro con i requisiti concorsuali, Per limite di età. In attesa di una Sua cortese risposta le auguro buona giornata

Buongiorno. Per rispondere al suo quesito è necessario avere ulteriori informazioni sulla sua situazione lavorativa, esaminare la relativa documentazione ed effettuare il dovuto approfondimento giuridico. Sono a disposizione per fornirle parere formale in merito, mi può contattare ai recapiti che trova sul mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Valeria Pietra - Pavia

Buonasera,scrivo perché purtroppo non m’intendo di ciò ed ho bisogno d’aiuto. Ho dato disdetta della stanza che ho in affitto a causa dei miei due coinquilini che tengono la casa in maniera pessima,piatti nel lavandino per settimane idem la pattumiera. L’ho fatto presente ai padroni di casa i quali invece che risolvere il problema,l’hanno ignorato aggrappandosi al fatto che io faccia dormire da me il mio ragazzo,ci tengo a precisare che ho una stanza doppia con tanto di bagno privato,io e il mio ragazzo mangiamo in camera perché ai miei coinquilini “non sta simpatico e non vogliono incrociarlo.” Perciò non vengono mai occupati spazi comuni,se non per il tragitto dalla porta d’ingresso della camera alla porta d’uscita dell’abitazione,d’altronde non posso farlo volare. È già la seconda volta che il mio padrone di casa mi chiama chiedendomi insistentemente quante volte il mio ragazzo si fermi a dormire,io già gli ho risposto che si ferma nel week end perché entrambi lavoriamo,e che capita si fermi due volte durante la settimana,tutto dipende dai miei turni d’orario. Lui sostiene che pretendeva di essere avvisato perché è un’altra persona che vive qua,ma io gli ho ribadito che non è assolutamente così perché lui una casa ce l’ha,qua non c’è niente di suo,se non forse uno spazzolino in più che lascia qua in caso di necessità.. Addirittura stasera mi ha intimidita dicendomi “una volta avrei avuto l’obbligo di avvisare la pubblica sicurezza,adesso invece è volontario.” Cioè non capisco sinceramente cosa io stia facendo di male,ho cercato una clausola sul contratto credendo di infrangere qualche regola ma in realtà ho trovato solo una clausola che parla di subaffitto e comodato,cosa che non avviene assolutamente dato che questa persona non è né in possesso delle chiavi di casa,ne sta in casa quando io no sono presente,ne mi paga .. vorrei sapere se posso continuare a farmi gli affari miei senza problemi o se sto infrangendo qualche legge

Salve. La mera ospitalità, come nel suo caso, è ben diversa dalla sublocazione, la quale prevede l'elargizione di una somma di denaro a fronte del diritto di utilizzare la porzione dell'immobile interessato. Lei può sicuramente ospitare il proprio ragazzo, al massimo per qualche giorno, in quanto una sua permanenza quasi abituale configurerebbe un abuso del suo diritto ad ospitarlo

Buongiorno, mi piacerebbe avere indicazioni su cosa scrivere nel testamento affinchè sia valido per lasciare in eredità i miei beni ai miei amici e diseredare completamente i miei genitori e mio fratello perchè quando ero minore mi hanno perpetrato gravi lesioni personali a me e agli animali domestici, pedofilia e maltrattamenti quindi vorrei assicurarmi che vengano diseredati. Grazie mille

Salve. In linea teorica la diseredazione dei legittimari non è esclusa dalla legge, tuttavia al momento della apertura della successione i suoi genitori e suo fratello possono impugnare il testamento qualora fosse lesivo delle rispettive quote di legittima. Cordialmente, Avv. Nicola Stefano Dimartino

Buonasera, un fondo patrimoniale costituito dopo la notifica di un avviso di accertamento, che però fa comunque riferimento a crediti estranei al bisogno della famiglia (e di cui il creditore era a conoscenza), è comunque revocabile oppure anche se costituito posteriormente vale la regola che il credito deve derivare dai bisogni della famiglia? Grazie

Salve. Un avviso di accertamento costituisce un debito tributario, sicchè la costituzione successiva di un fondo patrimoniale potrebbe essere illegittima e integrerebbe altresì un ipotesi di reato. Cordialmente, Avv. Nicola Stefano Dimartino

Sono separata da mio marito da oltre trent'anni. Ora mi rinnova la richiesta di procedere al divorzio proponendo in via bonaria la firma della documentazione relativa predisposta dal suo legale oppure l'avvio del procedimento legale. Durante la separazione con la quale mi venivano affidate le due figlie minori nella casa di proprietà di mia madre resaci disponibile a titolo gratuito, ha ottemperato agli obblighi di mantenimento stabiliti in sentenza solo per alcuni mesi poi più nulla. Ho quindi provveduto io al totale mantenimento delle figlie fino alla loro maggiore età. Sono attualmente proprietaria della casa che ho ereditato alla morte di mia madre e di un'altra casa in località montana appartenente alla famiglia di mio padre. In sede di giudizio l'eventuale richiesta di assegno divorzile è condizionabile dalla detenzione di queste proprietà.? Non lavoro da anni, non ho maturato anni sufficienti per la pensione e mantenere questi immobili è un onere pesante. E' consigliabile accettare la sua proposta "bonaria"? Grazie

Salve. Per rispondere alle sue domande è necessario fornire tutta la documentazione in suo possesso. In linea di massima è possibile affermare che i patti extragiudiziali conclusi tra i coniugi hanno validità legale e pertanto possono essere fatti valere in giudizio. Cordialmente, Avv. Nicola Stefano Dimartino

Buongiorno a mio figlio hanno il contratto di vendita dell appartamento comprato da mio cognato eda mia moglie eredi del defunto nel 2007.il notaio mi ha chiesto l accettazione di eredita chiedendomi a distanza di 6 giorni dalla stipula del contratto il certificato di morte di mio suocero e di mia suocera.a suo tempo gli atti di successione erano stati fatti,non capisco perche di questi nuovi fogli .vorrei sapere se sono documenti cosi importanti

Il notaio giustamente chiede questi documenti perchè deve sapere con esattezza la titolarità del bene. Avv. Michele Vissani

Consulenze legali di Diritto Civile - Pag.215

Diritto Civile

Caparra: come recuperarla

Buongiorno, il proprietario di appuntamento che ho affittato si rifiuta di restituirmi la caparra. Cosa posso fare? Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto Civile

Servitù: cos'è e chiarimenti

Spett.le Avvocato. Le sottopongo per un Suo primo e informale parere quanto segue. A seguito di una successione testamentaria venivano divisi alcuni immobili tra due eredi stabilendo una servitù di tr … Leggi tutto

Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo

Avvocato Familiarista

Diritto Civile

Quota ereditaria: si può chiedere a un fratello?

Mio padre è deceduto, abbiamo fatto la successione ed ho ereditato 11,50 insieme ai miei fratelli. Uno abita in un un'appartamento con la sua famiglia,un appartamento e vuoto,in un altro abito io insi … Leggi tutto

Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo

Avvocato Familiarista

Diritto Civile

Ripartizione spese: dubbi

Buongiorno, vorrei sapere cortesemente se alla morte dell'usufruttuario le spese sostenute prima della sua morte spettano esclusivamente a me in qualità di nudo proprietario o vanno ripartire anche co … Leggi tutto

Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo

Avvocato Familiarista

Diritto Civile

Opposizione a decreto ingiuntivo: cos'è meglio fare?

Buonasera, ero proprietaria del 50% di un immobile detenuto in unione con altri soggetti. Una banca, che vantava un credito nei miei confronti, ha posto ipoteca sull'intero immobile indiviso. Successi … Leggi tutto

Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo

Avvocato Familiarista

Diritto Civile

Lavori su facciata condominiale: posso farli?

In condominio, dovrei eseguire due fori sulla facciata condominiale e la maggioranza approva ma per fare ciò e mettere due prese d'aria sulla parete devo entrare in un giardino non di pertinenza di u. … Leggi tutto

Vittorio A. Marinelli

Avvocato Amministrativista

Diritto Civile

Riammissione ambito Militare: a chi chiedere?

Egregio avvocato, Sono una mamma di 42 anni ,con due figli , un maschio ed una femmina (con diagnosi di autismo). Volevo chiederle un parere legale. Oltre ad essere una mamma ,sono anche un ex militar … Leggi tutto

Valeria Pietra

Avvocato Del Lavoro e Familiarista

Diritto Civile

Posso ospitare gente se sono in affitto in stanza?

Buonasera,scrivo perché purtroppo non m’intendo di ciò ed ho bisogno d’aiuto. Ho dato disdetta della stanza che ho in affitto a causa dei miei due coinquilini che tengono la casa in maniera pessima,pi … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Diritto Civile

Posso diseredare la famiglia e lasciare tutto agli amici?

Buongiorno, mi piacerebbe avere indicazioni su cosa scrivere nel testamento affinchè sia valido per lasciare in eredità i miei beni ai miei amici e diseredare completamente i miei genitori e mio frate … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Diritto Civile

Fondo Patrimoniale debiti anteriori: come funziona?

Buonasera, un fondo patrimoniale costituito dopo la notifica di un avviso di accertamento, che però fa comunque riferimento a crediti estranei al bisogno della famiglia (e di cui il creditore era a co … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Diritto Civile

Divorzio: hanno valore legale le proposte bonarie?

Sono separata da mio marito da oltre trent'anni. Ora mi rinnova la richiesta di procedere al divorzio proponendo in via bonaria la firma della documentazione relativa predisposta dal suo legale oppure … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Diritto Civile

Accettazione eredità: perchè la devo fare?

buongiorno a mio figlio hanno il contratto di vendita dell appartamento comprato da mio cognato eda mia moglie eredi del defunto nel 2007.il notaio mi ha chiesto l accettazione di eredita chiedendomi … Leggi tutto

Avv. Michele Vissani

Avvocato Civilista

Consulta altre categorie

Successioni, eredità e donazioni Responsabilità civile, professionale e assicurazioni Diritto industriale, della proprietà intellettuale e dell’innovazione tecnologica Diritto Penale Diritto Amministrativo Lavoro e Previdenza Diritto di Famiglia Diritto minorile Diritto della persona e tutela delle persone deboli Diritto Tributario

Consulenze legali di Diritto Civile

Accedi all'archivio delle consulenze legali deQuo su argomenti di diritto civile (recupero crediti, problemi condominiali, liti testamentarie, contratti e licenziamenti).

Consulta altre categorie