Salve Mia madre è una signore portatrice di handicap all 80% definitiva lavora nel pubblico in categoria protetta, convive con un figlio tossicodipendente di meno di 30 anni , questo soggetto è informato si mantiene sempre a limite delle cose ...urla e sostiene che l appartamento sia suo per successione perché mio padre è morto e con questa sicurezza (che non sappiamo da dove proviene visto che l alloggio è popolare) sostiene di poter fare quello che vuole mia madre infatti cammina in casa e sposta le siringhe coi piedi è sottoposta a vedere sempre scene molto gravi, la famiglia è disgregata sono scappati gli altri componenti don rimasta io a tenere tutto su' ...la sera ho timore quando questo soggetto rientra perché sballato cosa le può fare..inoltre adesso dispone di denaro perché lavora su un cantiere..ci urla in faccia che fa' quello che vuole della duca vita e la legge è dalla sua...mi sono documentata e ahimè risulta essere vero io mi sento impotente ho un piccolo monolocale e la mamma non posso poetarmela la sera con la morte nel cuore la lascio in quel ",tugurio" ribattezzato da lei....non vi è alcuna legge per tutelare la mia mamma malata e sola in questo calvario?

Buonasera signora. Dal tenore della sua richiesta sembra che sia più una questione da affidare a degli assistenti sociali, che possano intervenire per arginare la situazione. L'aspetto giuridico potrebbe essere secondario rispetto alla situazione alloggiativa e familiare. Resto comunque disponibile a una consulenza anche solo telefonica, trova i contatti visitando il mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Elena Armenio

Buonasera, mio fratello è stato indagato 10 anni fa dalla sua Università per brogli relativi a presunti esami mai sostenuti e problemi con la segreteria. Lo scorso 21 giugno 2021 è stato assolto con sentenza che riporta "Assolto perchè i fatti non sussitono, e comma 2." (scusi il linguaggio giuridico scorretto sicuramente). Lui vorrebbe chiedere i danni morali per 10 anni di angoscia ingiustificata, problemi sul lavoro e altro. La mia domanda è. Esiste una scadenza entro cui dover presentare la richiesta tramite avvocato?. Grazie Anticipatamente

Buonasera. La descrizione della vicenda che riguarda Suo fratello appare alquanto sommaria per una adeguata valutazione degli ipotizzati futuri risvolti. Quantomeno sarebbe opportuno esaminare la sentenza di cui riferisce. Pertanto, laddove interessato, La invito a contattarmi in privato tramite i recapiti presenti su questa stessa piattaforma cliccando sul mio nominativo. Sarei lieto di poterLa aiutare. Ho studio legale in Catanzaro alla Via Giuseppe Poerio n. 46. Cordiali saluti. Avv. Giampaolo Catricala'

Buonasera, ringrazio in primis, per la risposta che mi darete. La mia domanda è: Per una causa inerente ad un infortunio, accorso durante un percorso guidato, l'avvocato della parte offesa(il richiedente risarcimento) con studio in una città(Crotone) diversa dalla provincia dove accaduto l'incidente, dopo due anni da quando è iniziato l'iter, fa sapere al cliente che il tribunale della provincia dove si svolgerà la causa( Cosenza) chiede 500 euro per procedere ed andare avanti, asserendo, ed è quì la stranezza, (parole dell'avvocato sempre della parte lesa) che alcuni tribunali, non richiedono subito pagamenti di spese processuali, mantre altre(tipo come in questo caso Cosenza) si. Ora, il fatto è successo nel 2020, la causa è stata intentata nello stesso anno, ed ora l'avvocato fa sapere che ci sono da pagare 500 euro perchè il tribunale di Cosenza per andare avanti esigerebbe questo pagamento?. Grazie per la risposta

Gentile Utente. è una richiesta un pò strana. Per il giudizio in sede civile è necessario versare un contributo unificato che è proporzionato al valore della causa (viene versato al momento dell'iscrizione a ruolo). In taluni casi il Tribunale può chiedere un'integrazione del contributo, se questi non è stato calcolato correttamente. Sono a disposizione nel caso intenda approfondire l'argomento. Può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo e - se in possesso di documentazione - può inviarla al mio recapito email. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano

Buongiorno avvocato, volevo semplicemente sapere,se , come succede in parecchi locali uso risto/ ballo, che non fanno pagare l'ingresso alla serata da ballo, ma ,vogliono constatare all'ingresso, se in tasca (uomini) o facendo aprire la borsa (donne) per spiare se c'è una bottiglietta di bevanda qualunque..e in caso lasciarla giù,per costringere a consumare al bar. È legale?

Gentile Utente. Si, gli addetti alla sicurezza, ai sensi del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e della normativa connessa, possono fare questo tipo di controlli. Non rientra nei loro poteri nè una perquisizione nè una ispezione. In altri termini lei può rifiutarsi di far vedere loro il contenuto della sua borsetta. Tuttavia a quel punto le può essere impedito l'ingresso nel locale. Se ha necessità di ulteriori informazioni sono a sua disposizione. Cordiali saluti. Benedetta Vivarelli

Mio suocero (78.anni) ha prenotsto in un albergo a Camazei un camera per lui e. sua moglie (73 anni) per 4 notti la. seconda settimana di Luglio. ha versato una caparra di 150euro. In data 20 giugno mia suocera è caduta e di è fratturata la rotula e per 1 mese deve stare a letto con il gesso e poi la devono operare. Mio suocero ha chiamato 2 giorni dopo l'accaduto per disdire e chiedere la restituzione della caparra. La titolare dell'albergo si è rifiutata gli ha fatto gli auguri e ha detto che li aspetta quando mia suocera guarisce. Ora, vista l'età, e lo stato di salute,cone é difficle che a breve possano andare in Trentino. Per problemi di salute la struttura dovrebbe restituire la caparra?. Grazie

Buongiorno. La questione va approfondita attraverso l'esame della documentazione in suo possesso. Se desidera può contattarmi ai recapiti del mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Ottavio Perrone. Ravenna

Salve da una settimana ho scoperto che ha circa 4 anni che mia zia 71 enne viene raggirata da diverse persone, chi cerca soldi in prestito, chi le consiglia di far un finanziamento e appena le viene erogato lo consegna direttamente in contanti. In 4 anni ha prelevato ingenti somme 600 euro, 2000,00 euro anche 8000 mila euro in un giorno parecchie volte al mese, scambiando pure buoni postali e polizza vita. Mia zia dice che non è stata mai minacciata e che ha consegnato il denaro circa 42mila euro solo perché le hanno detto che i soldi sarebbero stati restituiti un giorno. Ha una fissazione che il primo del mese deve prelevare tutta la pensione anche se ha poche spese mensili (cibo utenze casa) , non ha affitto, non ha auto, non ha vizi. Mia zia valuta se spendere anche un euro per un caffè quindi non so se è stata drogata o ha fatto tutto con piena coscienza. Con il suo consenso abbiamo spostato la pensione in un altro conto dove ho soltanto io il bancomat, e le ho fatto fare una Postepay evolution così appena ha bisogno di denaro posso inviarlo tramite l'app del mio telefono poco alla volta. Cosa dovrei fare per tutelarla?. Mia zia è single e i suoi fratelli non sono in grado di gestire la situazione con polso. Bisogna far una domanda per diventare tutor legale o amministratore di sostegno?. Inoltre aggiungo che la sua pensione era di 625 euro mensili e adesso ne percepisce 525 euro perché le decurtano 100 euro dal finanziamento

Gentilissima Signora Valeria. Buongiorno e buona domenica. Mi dispiace leggere queste righe. La situazione è delicata e va esaminata con calma insieme. Se vuole possiamo discuterne insieme e trovare la soluzione migliore. Mi può contattare ai miei recapiti. Cordialmente. Prof. Avv. Antonio LEGGIERO

Buon pomeriggio, chiedo cortesemente un consiglio su come posso comportarmi. A luglio 2019 mi sono rivolta ad un dentista per mettere apparecchio ortodontico. Mi è stato fatto un preventivo a parole pari a 3.200,00 euro. Da luglio a dicembre 2019 ho versato 2000,00 euro a mezzo bonifico. Mi sono state rilasciate ricevute con varie date e marche da bollo successive alla data della fattura. Dopo il periodo del lock down del 2020 ho ripreso gli appuntamenti con frequenza regolare, anche se molte volte non mi veniva consegnata una mascherina nuova e mi venivano prese le impronte per nulla. Ho chiesto di avere un resoconto scritto di quanto avevo pagato e quanto dovevo versare a saldo ma ad oggi non ho avito riscontro. Prima aveva cambiato il pc, poi il programma, e ogni volta accampa una scusa diversa senza mai rilasciarmi nulla. E' da circa 6 mesi che non mi consegna una mascherina nuova anche se quella che ho è tutta usurata. Posso interrompere le cure presso questo dentista? Potrebbe chiedermi dei soldi, anche se non ho firmato nulla? Grazie mille

Gentilissima Signora Rina. Buonasera. Ad occhio e croce direi che lei abbia ragione. Tuttavia, è opportuno esaminare il caso complessivamente e nei dettagli. Anche dal punto di vista documentale. Ciò al fine di fornirle un parere adeguato. Se vuole sono a disposizione. Cordialissimi saluti. Prof. Avv. Antonio Leggiero

Diritto della persona: Consulenze legali su - Pag.19

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Minacce da docente e alunni: cosa fare

Sono stata minacciata a scuola da una docente e da delle alunne con violazione della privacy davanti a tutti e minaccia di andare dai Carabinieri Leggi tutto

Antonio Leggiero

Avvocato Civilista e Penalista

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Revenge Porn o Violazione della privacy?

Ho inviato una foto della mia ragazza vestita ad un soggetto terzo. Questo soggetto terzo ha affermato che chiamerà la polizia. Quali sono i reati da me commessi? Leggi tutto

Antonino Ercolano

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Madre invalida: come tutelarla?

Salve Mia madre è una signore portatrice di handicap all 80% definitiva lavora nel pubblico in categoria protetta, convive con un figlio tossicodipendente di meno di 30 anni , questo soggetto è inform … Leggi tutto

Elena Armenio

Avvocato Amministrativista e Civilista

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Contestazione: come risolvere?

Errore controllo medico di controllo su inserimento posta e campanello del controllato Leggi tutto

Umberto Depaoli

Avvocato Civilista

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Scadenza termini richiesta danni morali

Buonasera, mio fratello è stato indagato 10 anni fa dalla sua Università per brogli relativi a presunti esami mai sostenuti e problemi con la segreteria. Lo scorso 21 giugno 2021 è stato assolto con s … Leggi tutto

Giampaolo Catricalà

Avvocato Amministrativista e Civilista

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Differenze tra tribunali inerenti alle spese per una causa

Buonasera, ringrazio in primis, per la risposta che mi darete. La mia domanda è: Per una causa inerente ad un infortunio, accorso durante un percorso guidato, l'avvocato della parte offesa(il richiede … Leggi tutto

Antonino Ercolano

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Privacy: è legale sbirciare nelle borse?

Buongiorno avvocato, volevo semplicemente sapere,se , come succede in parecchi locali uso risto/ ballo, che non fanno pagare l'ingresso alla serata da ballo, ma ,vogliono constatare all'ingresso, se i … Leggi tutto

Benedetta Vivarelli

Avvocato Amministrativista e Del Lavoro

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Caparra vacanze: va restituita?

Mio suocero (78.anni) ha prenotsto in un albergo a Camazei un camera per lui e. sua moglie (73 anni) per 4 notti la. seconda settimana di Luglio. ha versato una caparra di 150euro. in data 20 giugno m … Leggi tutto

Ottavio Perrone

Avvocato Civilista

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Stupro: la denuncia può essere fatta da terzi?

Ciao ho 19 anni e la mia ragazza ne ha 17, mi ha raccontato che è stata vittima di uno stupro,mi ha raccontato nei minimi dettagli. Il fatto è accaduto due anni fa circa e volevo chiedere se è possibi … Leggi tutto

Antonino Ercolano

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Anziano raggirato: che fare?

Salve da una settimana ho scoperto che ha circa 4 anni che mia zia 71 enne viene raggirata da diverse persone, chi cerca soldi in prestito, chi le consiglia di far un finanziamento e appena le viene e … Leggi tutto

Antonio Leggiero

Avvocato Civilista e Penalista

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Dentista non professionale: come comportarmi?

Buon pomeriggio, chiedo cortesemente un consiglio su come posso comportarmi. A luglio 2019 mi sono rivolta ad un dentista per mettere apparecchio ortodontico. Mi è stato fatto un preventivo a parole p … Leggi tutto

Antonio Leggiero

Avvocato Civilista e Penalista

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Atti sessuali con minore: domande

Se una ragazza di 2006 che deve ancora compiere 16 anni va a letto con un ragazzo del 2002 e un ragazzo del 1999 e la madre lo scopre e li vuole denunciare, i due possono essere puniti se la ragazza h … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Consulta altre categorie

Diritto Civile Successioni, eredità e donazioni Responsabilità civile, professionale e assicurazioni Diritto industriale, della proprietà intellettuale e dell’innovazione tecnologica Diritto Penale Diritto Amministrativo Lavoro e Previdenza Diritto di Famiglia Diritto minorile Diritto Tributario

Consulenze legali di Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Accedi all'archivio delle consulenze legali deQuo in materia di diritto della persona e tutela delle persone deboli.

Consulta altre categorie