Nel 2005 a Milano ho subito il furto del mio scooter, regolarmente denunciato presso i carabinieri. Nel 2020 lo stesso scooter è stato ritrovato a Napoli sotto forma di rottame a Napoli e mi sono accollata i costi per la demolizione. Ora la Procura di Napoli mi cita a comparire al Tribunale di Napoli come teste nel procedimento penale a carico del responsabile del furto. Io vivo a Milano e vorrei evitare di accollarmi altri costi (giornata di lavoro, viaggio) per una questione ormai archiviata per quanto mi riguarda. Come posso evitare di presentarmi in Tribunale?. Grazie

Buongiorno. Può depositare una remissione di querela e successiva memoria per la parte offesa. Se gradisce assistenza, mi può contattare ai recapiti che trova sul mio profilo, l'attività di cui sopra è giornalmente seguita dal mio studio. Preciso che sono di Milano. Cordiali saluti

Buongiorno, abito in un condominio di due palazzi con unica partita IVA e con quote di 1000 millesimi ciascuno, nel mezzo dei palazzi c'è l'attico quindi ogni uno di essi ha due lastrici solari. Solo sulla verticale di un lastrico solare si sono create più liti fra condomini per infiltrazioni e perdite d'acqua varie fra di loro, per questi motivi è. Stato citato il condominio , ora le varie cause si sono completate ma rimane il dubbio di chi deve pagare le spese legali : 1) si applicano come le altre spese per lastrico solare ? 2) si applicano al solo palazzo dove ci sono state le liti? 3) oppure a tutto il condominio ? "ai due palazzi ripeto unica partita IVA.". Grazie

Buongiorno, per poterle dare una risposta sarebbe necessario leggere la sentenza. Se ritiene mi può contattare, senza impegno, all'indirizzo alessimaria.77()gmail.com. Cordialmente. Avv. Maria Alessi, Reggio Calabria - Roma

Buongiorno la ringrazio anticipatamente per la sua gentile risposta.Nel mese di luglio ho fatto un atto di donazione al minore dei miei fratelli,non avendo le disponibilità economiche perché facesse un atto di vendita l'ho fatto volentieri era la casa dei miei genitori.Mio fratello è scapolo e,dopo la scomparsa di mia madre l'ho sempre accudito io in tutto,nel governare la casa e dividere le spese quotidiane e delle fatture.Mio marito lo ha sempre aiutato nel lavoro in campagna ecc.Ci alternavamo tra questa casa che consideravo un po' anche mia e la mia casa nella mia residenza.Mi era accorta del cambiamento nel comportamento nei nostri confronti,di insofferenza, risposte gelide avversione.Nonostante tutto ho firmato,avendo contrasti conni miei figli visto il comportamento negativo di mio fratello.Dopo un paio di giorni lui ci informa che da questa casa dobbiamo andarcene im quanto la nostra presenza non gli è gradita.Gli abbiamo chiesto se almeno nei mesi estivi saremmo potuti rimanere io e mio marito,visto che io presto il mio lavoro estivo da una signora.Il suo atteggiamento è stato negativo completamente anzi sono stata accusata di cose assurde.Come posso reagire a questo grande dispiacere avuto?

Buonasera. Nel suo caso potrebbe chiedere la revoca della donazione per ingratitudine. Una donazione può essere revocata per ingratitudine se chi l’ha ricevuta si dimostra nei confronti del donante gravemente irrispettoso ed irriconoscente, comportandosi in modo ingiurioso ed oltraggioso. Per ottenere la revoca, il donante deve presentare apposita domanda giudiziale, entro il termine di un anno dal giorno in cui è venuto a conoscenza dei fatti che la consentono, chiedendo la condanna del donatario alla restituzione dei beni ricevuti in donazione. . Per un esame più accurato, email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordiali saluti. Avv.Vincenzo de Crescenzo

Fatta richiesta on-line a INPS, in merito a prestito pensionistico/finanziario relativo a TFS - quota 100, diritto sancito dall'approvazione DL in oggetto dal consiglio dei Ministri. Lamento ritardo di 9 mesi; il DL suddetto prevede un tempo non superiore a 90 gg, in ottemperanza anche alla Circolare Direzione INPS inviata a tutte le Sedi ISTITUTO, N. 130 del 17/11/2020. Ho seguito istruzioni con ripetuti solleciti on line e in posta elettronica con risposte di imminente risoluzione del problema da parte dell'Istituto medesimo con tanto di scuse, ma a tutt'oggi la pratica sembra svanita nel porto delle nebbie. In attesa di Vs risposta invio Distinti saluti

Buongiorno. Provveda ad inviare formale comunicazione di diffida al fine di vedersi riconosciuto tale diritto. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Buonasera, Ho bisogno di una Vostra consulenza. Lavoro come driver (consegne di cibo d'asporto) e quando entro in un locale in particolare tutte le volte mettono musica offensiva (che passa da malafemmena di Carosone a và e và di Alberto sordi) il tutto avviene in presenza di clienti amici dei gestori e loro complici. Premetto che questo avviene in orario lavorativo, mentre attendo la preparazione sempre tardiva da parte loro della consegna. Io queste persone non le conosco e non mai avuto a che fare con loro al di fuori del lavoro, del quale non hanno modo di lamentarsi). C'è qualcosa che posso fare?

Buonasera. Avrei bisogno di maggiori informazioni e chiarimenti sui fatti per poterle rispondere. Mi contatti tranquillamente, i recapiti li trova sul mio profilo, di modo da poterle chiedere le delucidazioni che mi occorrono. Le auguro una buona serata. Avv. Antonella Belvedere

In data 19 Luglio 2021, percorrendo per la prima volta una strada di notte in una città vicino la mia, per un dosso non segnalato (e qui ci sarebbe la responsabilità del comune da provare e quindi la richiesta di risarcimento) adeguatamente ho danneggiato il mio veicolo. Ho portato il mezzo da un meccanico che ha sostituito la coppa dell'olio e una bielletta e in un secondo momento il tubo della pompa idroguida. Qualche tempo dopo il veicolo mi è stato restituito ma il motore ha cominciato ad avere problemi. Ora si trova da un altro meccanico per la sostituzione completa di quest'ultimo. Il primo meccanico mi ha chiesto 400€ ma alla mia richiesta di avere la ricevuta (per provare la spesa del danno da risarcire) mi ha detto di aspettare per prepararla. Ancora oggi non ho ricevuto risposta e non l'ho pagato. Il secondo meccanico mi ha fatto un preventivo di 1200-1300 euro; l'auto è attualmente in riparazione da lui. Il dosso incriminato è un attraversamento pedonale che non presenta le strisce tipicamente gialle che servono ad evidenziare la presenza di un rialzamento, in più è presente una buca rattoppata proprio sulla parte rialzata che suppongo abbia peggiorato l'entità del danno. Questo è preceduto da un generico segnale di pericolo dosso posto circa 40 metri prima che non ho visto perché in quella strada notturna (che percorrevo per la prima volta) due strade si univano dai lati proprio nel punto in cui il segnale (storto, tra l'altro, quindi non perpendicolare con la strada) si trovava. Non ho visto quindi il cartello e il limite che diventava 30 km/h, quindi ho continuato ad andare a circa 50 km/h. Una curva completamente priva di illuminazione prima di questo punto ha focalizzato la mia attenzione sul pavimento stradale. Non ho fatto in tempo nemmeno a frenare perché mi sono ritrovato questa insidia davanti alla macchina mentre andavo a velocità costante, anche se avevo gli occhi fissi sulla strada. Mi sono fermato subito dopo per riprendermi dallo shock ed ascoltare se la macchina emanasse odori o rumori strani. In loro assenza, e con tutte le spie regolari, sono ripartito dopo qualche minuto. Dopo qualche centinaio di metri la spia olio si è accesa mentre tornavo a casa e mi sono fermato non appena ho avvertito una vibrazione al volante. La macchina è rimasta ferma in mezza alla strada e la mattina dopo ho chiamato il carro attrezzi tramite assicurazione. Durante il pomeriggio del giorno dopo sono tornato sul punto dell'incidente per documentare il tutto (l'attraversamento pedonale, i cartelli, la strada) e ho scoperto una scia di olio lasciata dalla mia macchina subito dopo il salto e nel punto in cui mi sono fermato subito dopo, parcheggiato. Con questi documenti, e l'itinerario del mio viaggio registrato da Google Maps mentre usavo il navigatore, sono andato dai Carabinieri della mia città per chiedere cosa fare. Mi hanno consigliato di fare richiesta di risarcimento danni ma per questo avevo bisogno di sapere effettivamente a quanto ammontasse la spesa. Gentili signori, vorrei sapere se ci sono i pretesti per vincere quella che ho paura sia diventata una possibile causa legale, e non più una semplice richiesta di risarcimento, e se i dati in mio possesso sono sufficienti per provare quello che è successo

Buonasera. La situazione è abbastanza complessa perché, in realtà, la segnaletica indicante il dosso e la necessità di limitare la velocità era presente. Forse si può contestare il fatto che il cartello fosse storto però la vera causa dell'evento, è stata la velocità. Non la sto rimproverando -anch'io, nelle stesse condizioni, avrei rotto tutto- ma solo dicendoLe che è difficile riuscire a vincere una causa del genere

Salve avvocato, Le riassumo brevemente la mia situazione. Eravamo in 4 in auto (3 maschi e 1 donna), siamo stati fermati dai carabinieri ed è stato rinvenuto un solo spinello sotto un sedile. La responsabilità è stata attribuita dai carabinieri a me ed un altro (nessuno di noi due guidava) mentre al guidatore e la ragazza non è stato attribuito nulla (a detta del carabiniere è stato fatto perché l'auto era guidata dal terzo ragazzo ma era di proprietà della ragazza e quindi per evitare sequestro del mezzo e sospensione della patente non sono state avviate procedure nei loro confronti). A noi due ragazzi è stato redatto un verbale amministrativo per uso personale e siamo stato chiamati nella prefettura di competenza il 24 novembre e abbiamo 30 giorni dal 16 settembre per procedere al ricorso. Entrambi siamo incensurati, non abbiamo mai avuto procedimenti, fermi, nessuna denuncia o altro in merito. Abbiamo entrambi 28 anni e lavoriamo. Rischiamo qualcosa al colloquio? Sarebbe utile fare ricorso al giudice di Pace? Ne vale la pena?. Grazie

Buonasera. Ho bisogno di visionare la documentazione per risponderle adeguatamente. Mi contatti tranquillamente, ma nel suo interesse anche celermente, i recapiti li trova sul mio profilo. Avv. Antonella Belvedere

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