Buongiorno Avvocato, mio figlio di 19 anni ha causato un incidente stradale con colpa ed è stato accusato di reato art. 590 bis comma 1, perchè l'altro conducente è stato ricoverato in ospedale con prognosi riservata. Il PM ha concluso le indagini e dalla documentazione depositata in tribunale compare soltanto un certificato dell'ospedale di 16 giorni (anche se la persona ha proseguito la malattia e gli ulteriori certificati non sono stati messi agli atti). La nostra intenzione era quella di chiedere il rito abbreviato, sperando che il giudice si basi soltanto sulla documentazione presente nel fascicolo e di conseguenza prosciolga mio figlio. Potrebbe essere una strada corretta da percorrere? Oppure conviene fare subito la messa alla prova?. Nel caso venisse condannato con rito abbreviato, potrebbe chiedere la riabilitazione dopo 3 anni dalla sentenza?. Grazie per i chiarimenti. Saluti

Buona sera, prima di scegliere l'abbreviato occorre valutare bene il capo d'imputazione e tutti gli atti che fanno parte del fascicolo del pm. Se effettivamente risultassero solo 16 giorni di malattia non è comunque detto che il giudice, all'esito dell'abbreviato, assolva il ragazzo. Ed infatti, se la p.o. decide di non ritirare la denuncia il procedimento va avanti e le scelte processuali da valutare cambiano. Nel caso di condanna la riabilitazione può essere richiesto a partire da tre anni dopo che la sentenza è diventata irrevocabile. Se vuole maggiori informazioni non esiti a contattarmi. Cordiali saluti. Avv. Carlotta Padrini

Se un utente commette un reato a mezzo internet come: la diffamazione su un forum, utilizzando il suo nome e cognome e mail con nome finto o nickname, ma per la regsitrazione aveva meso il suo nomero di telefono (in questo caso intestato al padre perchè è minorenne) se la vittima non conosce il colpevole (nell'ipotesi minorenne) e sporge una denunci contro ignoti, in questo caso simile al mio descritto come si rposegue all'identificazione?, quanto durerebbe questa identificazione?, mentre si sta identificando al colpevole viene notificato qualcosa?, dopo quanto tempo e come viene a sapere che è stato denunciato?, se è minorennne verranno avvertiti i suoi genitori, intestatario del cellulare usato nell'iscrizione, o il minore stesso?, se vogliono contattare il minore stesso dove prendono le info di contatto dato che un minore non le rilascia allo stato?. Per la notifica può essere convocato l'intetstatario della linea internet per identiicare e chiedere chi stava usando la linea e ha commesso il reato?, come funziona?. ripeto: desidero una risposta base a queste domande, ma ripeto: chi verrà avvertito del reato commesso dal minore se usava la linea internet non intestata a lui?, come si fa a sapere l'intestatario e il nome del dispositivo che era commesso?, come verrà avvertito?, chi verrà avvertito?, dopo quando dall'inizio delle indagini e/o identficazione?, per questi reati si deve fare sia indagini che identificazione?, quanto durerebbe il tutto?, quando e come verrà notificato al minore? (minore di almeno 14 anni in questa ipotesi..)

Salve, una volta che la polizia giudiziaria (in questo caso verosimilmente la polizia postale) riceve la notizia di reato mediante querela della persona offesa, hanno inizio le indagini che durano da un minimo di 6 mesi a un massimo di 2 anni. Per poter identificare il responsabile del reato a mezzo web gli inquirenti vanno a indagare sull'associazione fra nickname e dati dell'utente registrato. In ogni caso l'indagato non sarà informato fin tanti che, eventualmente, non sarà disposto il rinvio a giudizio

Ho dato 1.200 Euro ad una agenzia matrimoniale di Milano la quale non mi ha rilasciato nessun contratto con delle clausole quale il recesso o altre clausole ma mi ha fatto firmare solo una c.d.Lettera di incarico dove non c'è scritto praticamente quasi niente se non che il rapporto durerà 12 mesi e che gli incontri saranno illimitati.Poi mi hanno presentato solo 2 ragazze che mi hanno rifiutato perché non sono piaciuto e altre 2 ragazze che non avevano i requisiti da me richiesti.Poi non mi hanno presentato più nessuna nonostante passano le settimane e mi hanno risposto che questo di non farsi più sentire per presentare altre ragazze rientra nel loro metodo di lavoro.Ho chiesto di recedere dal contratto e si sono rifiutati di ridarmi indietro i soldi pagati.Secondo lei ci sta una denuncia- querela per truffa.Perche prima mi hanno indotto a stipulare questa lettera d'incarico e poi nel periodo post-contrattuale mi hanno tirato fuori delle eccezioni peraltro non scritte da nessuna parte che non mi avevano né detto né scritto in questa lettera d'incarico

Buonasera. Premesso che bisognerebbe visionare la documentazione in Suo possesso, provveda ad inviare formale comunicazione di diffida. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo. Torino - Milano

Sono stata convocata dal giudice di pace, cancelleria penale come teste nel procedimento penale contro mio marito. Posso chiedere di non testimoniare essendo io la moglie? Se ciò non è possibile poiché proprio inl quei giorni sarò in viaggio posso mandare copia dei biglietti aerei a dimostrazione che non ci sono e chiedere di essere riascoltato in altro momento.?

Salve signora, rendere testimonianza al giudice è un dovere del cittadino che, pertanto, se non si presenta commette un illecito e il giudice ordina l'accompagnamento coattivo (cioè tramite forze dell'ordine). Dunque deve necessariamente presentarsi all'udienza. Cordiali saluti Avv Francesca Nerli

Buongiorno, ad aprile ho subito una truffa con la postepay. Ho sporto regolare denuncia presso i carabinieri e nella denuncia era indicato chiaramente il numero di cellulare del truffatore e gli estremi della sua carta postepay dove è stata accreditata la somma truffata. Il giorno 30/11/2021 mi è stata recapitata a casa la comunicazione della richiesta di archiviazione con la possibilità di fare opposizione entro venti giorni. Volevo chiedere se è possibile fare qualcosa per oppormi alla richiesta di archiviazione. Cordiali saluti

Salve, è possibile fare opposizione alla richiesta di archiviazione entro 20 giorni dalla notifica. Se ha bisogno di predisporre l'atto di opposizione può contattarmi. Cordiali saluti Avv Francesca Nerli

Una ditta online che non esiste, ha usato partita iva, indirizzo e numero di registro imprese appartenenti ad altro o inventati. Ho lavorato per lo 15 giorni con tatto di contratto di prova e non mi hanno retribuita mentendomi tramite messaggi whatsapp che ho memorizzato. Il lavoro svolto è memorizzato tramite documenti online visto che mandavo ogni sera il resoconto del lavoro che ho svolto. Attendo una risposta veloce per favore, intendo procedere

Salve deve sporgere querela entro 90 giorni dalla fine del rapporto di lavoro alla Guardia di Finanza, oppure direttamente alla Procura della Repubblica raccontando i fatti per come si sono svolti...Saranno poi le autorità a compiere gli accertamenti utili ai fini della individuazione del reato da ascrivere a tali soggetti...la querela può presentarla personalmente oppure tramite avvocato,fondamentale è agire tempestivamente. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti. Cordiali saluti Avv Francesca Nerli

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