Salve, a giugno 2021 ho stipulato un contratto di edizione della durata di 1 anno. Le cose non sono andate bene e a gennaio 2022 l'editore mi ha comunicato via email di non voler proseguire il contratto avvertendomi che avrei ricevuto una raccomandata che ufficializzasse la fine del rapporto. Ad oggi non ho ancora ricevuto la raccomandata. Nel contratto non è specificato nulla in merito al recesso, quindi vorrei sapere se posso considerarmi libero di pubblicare lo stesso libro presso un altro editore

Buongiorno. Per poterLe rispondere adeguatamente sarebbe necessario visionare il relativo contratto. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Buongiorno, abito a Torino in un condominio di 45 famiglie, la settimana scorsa c'è stata l'assemblea straordinaria condominiale per discutere sul Superbonus 110%. L'amministratore e l'Ingegnere intervenuto ha detto che qualora si decidesse di fare il cappotto alla facciata lato strada e cortile, i balconi sarebbero ristretti di almeno una decina di centimetri per effetto del cappotto sulla facciata. Siccome ho due balconi già molto piccoli, e non vorrei che venissero ristretti per la superficie calpestabile, chiedo se posso essere contrario all'opera e se in tal caso con la contrarietà mia, il condominio sia obbligato a rinunciare all'intervento nel caso venga deliberato dalla maggioranza dei condomini. Posso oppormi ed evitare che mi restringano il mio balcone ? Con quali conseguenze ?. Vi ringrazio molto per la vostra cortese attenzione, buon lavoro ! Antonio

Buongiorno. La delibera assembleare relativa ai lavori condominiali per il superbonus del 110 % deve essere approvata dalla maggioranza dei partecipanti, e in ogni caso, per almeno un terzo del valore dell'edificio. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Buongiorno, ho ricevuto un avviso bonario di pagamento di due bolli di un'auto che, tra l'altro, nell'anno 2017 fu venduta, relativi agli anni 2011 e 2012; vorrei sapere, se possibile, se dovrò pagare i due bolli oppure sono caduti in prescrizione; nel secondo caso, dovrò fare qualcosa? dovrò intraprendere forse qualche azione legale oppure non dovrò far nulla e non pagare questi avvisi di pagamento?. Ringrazio in anticipo per la risposta

Buongiorno, se non sono intervenute comunicazioni dal 2012 ad oggi è prescritto. In tal caso, con l'ausilio di un avvocato, dovrà proporre ricorso. Se gradisce, mi può contattare ai recapiti che trova sul mio profilo e sarò lieta di rimetterLe un onesto preventivo di spesa. Cordiali saluti

Nel nostro condominio vi è un proprietario che ha 4 appartamenti che sono andati in mano al procuratore fallimentare , il nostro amministratore ci ha detto che noi come condominio dobbiamo pagare le spese condominiali in sua vece fino a che non siano venduti e che poi saremo gli ultimi a percepire i soldi se saremo fortunati.E' vera questa cosa? in più gli appartamenti continuano ad essere affittati , è possibile chiedere loro le spese vive del condominio ,visto che continuano ad usufruire delle parti comuni

Buonasera. Gli oneri condominiali maturati dopo la dichiarazione di fallimento appartengono ai cosiddetti crediti prededucibili. Ossia, una categoria di crediti esclusi dal concorso in quanto, mediante richiesta da parte dell’amministratore, vengono soddisfatti con precedenza assoluta rispetto agli altri, al momento di procedere al riparto delle somme ricavate dalla vendita fallimentare, oppure, anche prima, se vi è capienza nell’attivo fallimentare. Per una consulenza più accurata, anche in videochiamata (Zoom, Skype o WhatsApp), può contattarmi, per un preventivo, alla email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordiali saluti. Avv. Vincenzo de Crescenzo

Su un terreno di mia proprietà, adiacente alla mia abitazione e alla proprietà di un mio vicino, sussiste un palo telefonico di proprietà della TELECOM. Da almeno sette anni, il tempo cioè che io abito questo luogo, il palo è disattivo, non ha alcuna funzione in quanto scollegato da ogni funzione. Il palo in questione, col tempo si è inclinato, seppure non pericolosamente. Per queste ragioni ho chiesto più volte a Telecom la rimozione del palo, attraverso il numero verde di Telecom per la segnalazione di guasti e problemi di natura diversa. Ogni volta mi è stato garantito un intervento per la rimozione ma a tutt'oggi non si è presentato nessuno. Vorrei sapere in che modo posso costringere Telecom a rimuovere il palo

Anzitutto occorre inviare una diffida scritta a mezzo pec alla Telecom intimando di rimuovere il palo inutilizzato, rappresentando che lo stesso è un pericolo. Nella medesima diffida preannuncerà anche una richiesta di risarcimento danni. Decorsi 15 giorni - se la Telecom non si attiva spontaneamente - potrà adire le Autorità giudiziarie per chiedere la rimozione di tale palo che rappresenta un pericolo. Resto a disposizione nel caso necessiti di una consulenza/assistenza più approfondita sull'argomento. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano - antoninoercolano()hotmail.it

Buongiorno, sono un'artista e ricercatrice italiana, ed ho un problema con un'università inglese. Mentre ero dottoranda presso l'università in questione, ho vinto un sostanzioso premio promosso dal ministero della cultura per la produzione di nuove opere d'arte. L'università è stata mia sponsor. Il premio sarebbe stato rimborsato alla fine dei lavori. L'università avrebbe pagato parte delle spese (pubblicazione, mostra, etc.) io un'altra parte (viaggi, vitto, alcuni servizi). alla fine la somma totale di denaro sarebbe stata rimborsata all'Università, che poi avrebbe rimborsato me. Ora l'Università mi comunica che possono rimborsarmi solo una parte dei soldi che io ho speso perchè hanno avuto delle spese di commissioni bancarie e un rincaro VAT (la nostra IVA) del 20 percento per ogni spesa. Il problema è che questa informazione me l'hanno data solo alla fine dei lavori, a Ottobre 2021. Prima non me ne hanno mai parlato, quindi io mi sono trovata a spendere soldi che poi non sarebbero stati rimborsati, senza saperlo, perchè questa informazione chiave non mi è stata fornita. Credo questo sia illegale e vorrei avere un consiglio da parte vostra. Cordiali Saluti

Buongiorno. è opportuno approfondire e visionare la documentazione in Suo possesso. Per una consulenza legale può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. Cordiali Saluti. Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo. MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA. MILANO - BARI

Salve,ho comprato un terreno con casa collabente,lo comprato per la casa,con l'intenzione di ristrutturata.problema,il vicino chiede il diritto di prelazione.mi sono informato che è un coltivatore diretto ma ha acquistato il suo terreno confinante col mio da appena un anno.posso avere chiarimenti in merito.non vorrei perdere quello che ho acquistato.grazie

Salve Utente 13212. Il diritto di prelazione agraria deve essere esercitato entro 30 giorni dalla notifica della proposta di alienazione da parte del venditore recante indicazione dell'acquirente e del prezzo di vendita. Il pagamento del prezzo di vendita da parte dell'acquirente deve verificarsi entro il termine di 3 mesi, decorrente dalla scadenza dei 30 giorni previsti per la notifica della proposta di alienazione. Se il venditore non provvede a tale notifica oppure il prezzo indicato risulta essere superiore a quello riportato nel contratto di vendita, l'avente diritto alla prelazione agraria, entro un anno dalla trascrizione del contratto di vendita, può riscattare il fondo dall'acquirente. La presenza di uno o più fabbricati sul fondo agricolo offerto in vendita non esclude il diritto di prelazione. Se si tratta di fabbricati rurali (destinati al servizio dell'attività agricola svolta sul fondo), la prelazione può essere esercitata sull'intero fondo agricolo, fabbricati compresi. In caso contrario, la prelazione può essere esercitata solo sul terreno agricolo e non sui fabbricati. Per consentire l'esercizio della prelazione sui soli terreni agricoli, sarebbe opportuno che già nel contratto preliminare il prezzo sia stato scorporato nelle sue due componenti: terreno agricolo e fabbricati non strumentali). Spero di esserle stata di aiuto. Avv. Nardocci Elisa

Buona sera, sono in affitto in un palazzo di 4 appartamenti, senza un effettivo amministratore ma un condomino autoeletto che si occupa della gestione e la spesa che chiede è annuale. Alle mie richieste di poter visionare le bollette, non mi è stata data risposta. Io so che le bollette sono intestate a questa persona e non riesco ad averne una copia. Vorrei sapere come muovermi. Grazie per la vostra attenzione

Gentile Utente, occorre inviare una formale lettera di diffida - eventualmente anche per il tramite di un Legale di Sua fiducia - con la quale richiede copia delle bollette. In mancanza potrà richiedere un decreto ingiuntivo per consegna di cose o anche rifiutarsi di pagare fino a quando non Le sarà data copia delle bollette. Resto a disposizione nel caso necessiti di una consulenza più approfondita sull'argomento (se vuole potrà richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo). Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano

Buongiorno, vi scrivo per un'informazione sulla pensione per le casalinghe; la mia compagna ha versato contributi per poco meno di due anni ed in questo periodo versato contributi INPS come lavoratore autonomo, con partita IVA, adesso chiusa (aveva aperto un negozio a fine 2018 che ha chiuso a marzo 2020). Attualmente non lavora e vorremmo esplorare la possibilità di questo tipo di pensione. Se versasse i contributi necessari per arrivare a 5 anni di contribuzioni potrebbe avere diritto alla pensione? Quest'anno andrà a compiere 58 anni. Grazie

Buonasera. Per fornirle adeguato parere è necessario esaminare la documentazione previdenziale in suo possesso. Sono a disposizione per darle una consulenza formale in merito (previo preventivo dei relativi costi),mi occupo di previdenza. Può contattarmi ai recapiti che trova sul mio profilo. Cordiali saluti. Avv Valeria Pietra - Pavia

Consulenze legali di Diritto Civile - Pag.115

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