Buongiorno, Sono un'architetto con p.iva che ha un contratto di partnership in esclusiva territoriale con un'azienda. Il giorno 28 Ottobre ho dato le dimissioni via pec dopo aver preannunciato la mia dipartita verbalmente. Ho intenzione di lavorare nello stesso settore per cui ho chiesto all'azienda di firmare un documento per liberarmi dal patto di non concorrenza presente sul contratto e ad oggi non l'ho ancora ricevuto. Tale clausola risulta molto generica. Non è quantificata in termini economici. Non è definito il territorio. E l'ambito di competenza è troppo generico. L' azienda non gode di buona salute economica, attualmente si trova sprovvista della rete commerciale e a breve ( gennaio) verrà a mancare il responsabile marketing che si occupa di procurare i contatti. Inoltre devo percepire le mie spettanze per alcuni lavori completati. Posso pretendere che mi vengano pagati tutti i dovuti entro la data di fine rapporto?. Infine, da un paio di mesi mi è stato affiancato su Milano un'altro architetto, facendo decadere la mia esclusiva territoriale. Grazie mille. Attendo un vostro riscontro

Buongiorno Architetto. Premesso che bisognerebbe visionare il contratto sottoscritto, il patto di non concorrenza (art. 2125 c.c.) richiede una serie di requisiti in assenza dei quali è nullo. Bisogna specificare nel patto quali specifici lavori sono vietati al lavoratore. Durata del limite (massimo 5 anni) oltre il quale il lavoratore potrà tornare a svolgere le proprie competenze anche in concorrenza con l’ex datore di lavoro. Il luogo entro cui viene vietata l’attività in concorrenza. Infine corresponsione di un adeguato compenso. Per quanto riguarda invece le Sue spettanze non retribuite si può procedere con l'emissione di un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo. Torino - Milano

Buongiorno,Sono un’insegnante e Ieri ho ricevuto una telefonata indesiderata da parte di un genitore dei miei alunni. Ho chiesto come avesse fatto ad ottenere il mio numero di telefono e mi ha risposto di averlo cercato semplicemente su internet e di averlo trovato all’interno di una graduatoria pubblicata da una scuola. Mi è sembrato impossibile ma ho effettuato in ogni caso la ricerca e in effetti, semplicemente digitando il mio nome e cognome accanto alla città, è saltato fuori questo documento dove, oltre alla data di nascita, vengono riportati il mio numero di cellulare, l’indirizzo di casa e l’indirizzo email. Mi chiedo se ci sia qualcosa che io possa fare per evitare la divulgazione dei miei dati, visto che in questo modo, chiunque potrebbe telefonarmi e soprattutto venire a cercarmi sotto casa. Grazie dell’attenzione. In attesa di riscontro porgo cordiali saluti

Gentilissima Professoressa. Buongiorno e buona festa dell'Immacolata. Purtroppo, internet è diventato croce e delizia dei nostri tempi. Se ha bisogno di un consiglio può contattarmi direttamente. Distinti saluti. Prof.Avv. Antonio Leggiero

Salve. mi chiedevo se, una volta fatta l'accettazione con beneficio di inventario dopo il decesso di mia madre, si possa integrare delle documentazioni riguardanti debiti che mi sono stati notificati da altri creditori solo dopo aver chiuso l'inventario. In pratica mi chiedo se si puo' integrare tale documentazione e a questo punto successivamente rinunciare all'eredità considerando che per far fronte a questi ulteriori nuovi debiti il lascito di mia madre come eredità non coprirebbe tutti i costi da sostenere verso i creditori. Grazie

Buonasera. L'accettazione con il beneficio d'inventario comporta che si ereditino tutti i crediti e i debiti del defunto e che si possa riscuotere tutti i crediti, tuttavia non si è tenuti a pagare debiti o a soddisfare legati che vadano oltre il valore del patrimonio ricevuto. Per ulteriori informazioni e per una consulenza legale approfondita può contattarmi ai recapiti presenti sul mio website. La consulenza va concordata ed è a pagamento. Cordiali Saluti. Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo. MILANO - BARI

Buonasera, il mio dubbio riguarda la rinuncia della proprietà di un bene immobile in comunione pro indiviso. Attenendomi all'art. 1104 il partecipante alla comunione ha la facoltà di rinunciare al diritto; in tal caso dovrebbe donare la sua quota in favore degli altri comunisti o potrebbe semplicemente dichiarare la rinuncia del diritto?. Qualora i contitolari siano in disaccordo e manifestino la volontà di non accettare un eventuale donazione , si potrebbe dichiarare una rinuncia abdicativa che, quale atto unilaterale, non lasciasse ad altri la possibilità di ostacolare la disposizione della quota? Grazie

Buonasera, la rinuncia alla propria quota è un atto unilaterale ( nella forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata) che non richiede e dunque prescinde dall’accettazione degli altri comproprietari le cui quote si accrescono automaticamente . La rinuncia equivale a una donazione con conseguente applicazione del relativo regime fiscale. Cordiali saluti. Avv. Demetrio Pecora

Buongiorno. E' stata richiesta una disdetta della fornitura della luce con registrazione telefonica. Il punto è che la persona è deceduta e si sarebbe dovuta fare la procedura via mail tramite il form apposito allegando anche il certificato di morte. E' possibile rimediare o comunque ci possono essere problemi? La richiesta ad ogni modo doveva essere fatta perchè l'utenza doveva essere staccata. Il malinteso è nato per via di una cattiva ricezione telefonica che ha determinato una mera incomprensione. Grazie mille. Saluti

Buongiorno, si può fare tutto!. Sono l'Avvocato Marinelli. Quando una persona decide di separarsi o fare una causa, la prima cosa che deve fare, è informarsi. Quando si tratta di scegliere l’Avvocato che la difenderà, andare a leggere le recensioni lasciate dai precedenti Clienti. Noi siamo molto soddisfatti, a questo proposito, delle continue recensioni che i nostri Assistiti ci stanno lasciando. Su Google e su StarOfService siamo forse in tutta Italia, lo studio legale con il maggior numero di recensioni positive a 5 stelle di clienti soddisfatti! 220 e 112. Recensioni certificate autentiche dal severo servizio Truspilot. Questo perché siamo uno studio multidisciplinare che opera in tutta Italia di 8 Avvocati altamente specializzati in. Separazioni e Divorzio Tribunale per i minorenni, Risarcimento danni Incidente stradale con lesioni e mortale Malasanità Immigrazione Cittadinanza Italiana International Lawyers. Ci occupiamo, inoltre, di Diritto Penale Eredità Successioni Agenzie immobiliari Recupero crediti Bancario Lavoro Consumatori Legge 104 Internet e informatico Compliance 231 e molto altro. Il nostro studio offre una prima consulenza legale telefonica orientativa gratuita senza impegno al fine di valutare congiuntamente quale sia la scelta strategica più opportuna da porre in essere nell’immediato, fare un preventivo dei costi e tutto quanto necessario

Salve! A luglio ho deciso di partire con dei miei amici per la Croazia firmando un contratto con un'agenzia viaggi. Abbiamo pagato la caparra e 4 giorni prima della partenza ci hanno avvisato che non saremmo potuti partire per problematiche non molto chiare. La caparra è stata restituita, ma volevo chiedere se di potesse applicare l'articolo 1385 del c.c. richiedendo il doppio della caparra versata visti i problemi che ci hanno causato. Ringrazio anticipatamente per la risposta

Mi invii la documentazione a segreteria()siricalegal.it. Visionerò il tutto senza impegno e se ritenessi la sua questione procedibile, potrei procedere al recupero del suo credito con costi a carico del debitore, per cui le non dovrà anticipare nulla. Cordiali saluti. Avv. Antonio Sirica

Consulenze legali su deQuo - Consulta l’archivio risposte - Pag.437

Diritto Civile

Come recedere da un contratto aperto di un mobilificio?

Sono andato in un mobilificio ed ho firmato un contratto aperto senza lasciare caparra e pensandoci vorrei recedere da questo contratto come posso fare ?perché sentendo il mobilificio mi dice che sono … Leggi tutto

Pietro Bottero

Avvocato Civilista e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Recessione contratto: dubbi

Buongiorno, Sono un'architetto con p.iva che ha un contratto di partnership in esclusiva territoriale con un'azienda. Il giorno 28 Ottobre ho dato le dimissioni via pec dopo aver preannunciato la mia … Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto Amministrativo

Fermo legale: cosa fare

Mi risultano sia patente che C/I sotto fermo amministrativo non capisco il motivo e non so a chi rivolgermi. Grazie Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto della persona e tutela delle persone deboli

Violazione privacy: è questo il caso?

Buongiorno,Sono un’insegnante e Ieri ho ricevuto una telefonata indesiderata da parte di un genitore dei miei alunni. Ho chiesto come avesse fatto ad ottenere il mio numero di telefono e mi ha rispost … Leggi tutto

Antonio Leggiero

Avvocato Civilista e Penalista

Diritto Civile

Muro divisorio posto auto: cosa posso fare?

Buonasera, Volevo chiedere un parere in quanto Possiedo un posto auto all'interno di un garage coperto, il mio vicino ha costruito un muro divisorio senza chiedere nessun permesso. Questo mi ha recato … Leggi tutto

Antonio Leggiero

Avvocato Civilista e Penalista

Successioni, eredità e donazioni

Beneficio di inventario: è permanente?

Salve. mi chiedevo se, una volta fatta l'accettazione con beneficio di inventario dopo il decesso di mia madre, si possa integrare delle documentazioni riguardanti debiti che mi sono stati notificati … Leggi tutto

Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo

Avvocato Familiarista

Diritto Amministrativo

Casellario giudiziale: dopo quanto risulta nullo?

E' possibile che dopo una condanna penale, pena scontata (circa due anni), l'estratto da casellario giudiziale risulta nulla? Leggi tutto

Avvocato Dequo

Diritto Civile

Rinuncia a quota di comunione: come fare

Buonasera, il mio dubbio riguarda la rinuncia della proprietà di un bene immobile in comunione pro indiviso. Attenendomi all'art. 1104 il partecipante alla comunione ha la facoltà di rinunciare al dir … Leggi tutto

Demetrio Antonio Pecora

Avvocato Civilista e Penalista

Diritto Civile

Utenze: dubbi

Buongiorno. E' stata richiesta una disdetta della fornitura della luce con registrazione telefonica. Il punto è che la persona è deceduta e si sarebbe dovuta fare la procedura via mail tramite il form … Leggi tutto

Vittorio A. Marinelli

Avvocato Amministrativista

Diritto Civile

Caparra: chi ha torto?

Salve! A luglio ho deciso di partire con dei miei amici per la Croazia firmando un contratto con un'agenzia viaggi. Abbiamo pagato la caparra e 4 giorni prima della partenza ci hanno avvisato che non … Leggi tutto

Antonio Sirica

Avvocato Civilista

Diritto industriale, della proprietà intellettuale e dell’innovazione tecnologica

Problema di default crediti: cosa fare

Buonasera, ho un problema con una società di "peer-to-peer lending", la ****, ex "Borsa del Credito" S.p.A. Si tratta di un default di crediti concessi ad imprese utilizzandro denaro che ho depositato … Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto Civile

Atto di precetto: domande

Buongiorno, la ringrazio molto per aver risposto. In sostanza le chiedo se è possibile fare opposizione ad un atto di precetto che abbiamo ricevuto il giorno 01-12-2021. Se ci fosse possibilità non es … Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

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