Buon giorno, si e venuta a creare una situazione indesiderata e stressante. Mia sorella ha in affitto una casa con un contratto di 4+4 . Gli affituari sono a casa nostra da circa 1 anno e mezzo, due mesi fa sono andati via tra latro senza pagare piu, dicendo che non volevano vivere piu a casa nostra lasciano le chiavi a mia sorella. Nel frattempo avevamo trovato un'altra famiglia che si e trasferita a casa nostra ma non avevamo disdetto il contratto con i vecchi affituari. Dopo due mesi i vecchi affituari sono ritornati a casa nostro dicendo che loro possedevano il contratto e volevano ritornare in quella casa. Noi gli abbiamo spigato che nel frattempo avevamo affittato la casa a un altra famiglia propio perche loro ci avevano detto che non volevano vivere piu a casa nostra. Il giorno dopo si sono presentati a casa con i carbiniri, approfittando della vulerabilita di mia sorella e con laiuto dei carbiniri hanno preso di nuovo le chiavi della casa, mandando via laltra famiglia. Ora siccome hanno creato un malcontento generale volevo mandarli via di casa. Ci puo essere un modo per mandarli via prima della scadenza del contratto? in oltre mia sorella a perso la copia del contratto come possiamo fare. la ringrazio in anticipo se puo in qualche modo darmi delle dritte. Grazie cordiali saluti

Buonasera occorre visionare il contratto la cui copia può richiedere all’agenzia delle entrate se è stato regolarmente registrato. Se necessita anche solo di una consulenza può contattarmi ai recapiti del mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Ottavio Perrone. Ravenna

Buonasera sono in affitto in un bilocale ho sempre pagato tutto regolarmente. Ma,ora devo trasferirmi in un altra località,il divano del proprietario si e danneggiato x muffa,e x umidità dell'appartamento in questione. La mia domanda è questa. Devo comunicare al padrone del problema, e dovrò pagare il danno...ma se non è causato da me,ma solo dal problema abitativo .come mi devo comportare?e se dovrò pagare dato che ho dato cauzione di 1500 euro

Buongiorno, se il danno causato non è a Lei imputabile, non può e non deve risponderne. Ne darei comunicazione al locatore specificando che il danno è causato da muffa ed umidità dell'immobile. Presumo che non Le chiederà alcunché ne tratterrà il costo dal deposito cauzionale; se così non fosse, può contattarmi. Cordiali saluti. Avv. Silvia Rainaldi

Buongiorno sono una docente primaria di anni 62 con 37 anni di anzianità. 15 anni nella scuola dell infanzia e 22 nella scuola primaria.Vorrei andare in pensione ma le ultime riforme mi allontanano sempre più da questo "sogno".Vorrei sapere se il lavoro del docente è qualificato come lavoro usurante o gravoso. Se è gravoso, viene precluso dalla possibilta di maturare il diritto alla pensione con il sistema delle quote c.d. che prevede 62+ 35?Perché la circ.n.19 del 07/02/2020 non fa una distinzione ma il sindacato e l 'inas della cisl ne confermano la differenza

Gentile docente. La questione andrebbe approfondita. Ha verificato se Le sono stati riconosciuti correttamente tutti gli anni di servizio prima della immissione in ruolo con la ricostruzione di carriera con diritto all'integrale riconoscimento del servizio pre-ruolo?. In ogni caso la questione andrebbe approfondita anche relativamente alla possibilità di andare maturare il diritto a pensione. Grazie per la cortese attenzione e si resta a disposizione. Cordialmente. Avv. Francesco Magnosi

Cerco Avvocato civilista, possibilmente cassazionista, con esperienza dimostrabile e referenziabile in materia. Di Amministrazioni di sostegno, istanze a GT e reclami ex art 720 bis c.p.c. - per valutazione preliminare. Istanza circa le possibilità di successo diretto (presso il GT) o differito (reclamabilità in Corte d'Appello. O Cassazione) ed eventuale successiva assistenza legale al reclamo medesimo. Ringrazio e resto in urgente attesa di riscontro. Cordiali saluti

Buongiorno. Sono un avvocato civilista di Milano. Se gradisce, mi può contattare ai recapiti che trova sul mio profilo. Cordiali saluti

Egregio studio volevo una consulenza, ho dato al padrone di casa un anticipo di 300 euro per l affitto di una casa in cui però non sono mai andata ad abitare. Avendo un foglio firmato da entrambe le parti, posso chiedere il risarcimento? La signora non ha mai registrato il contratto ma solo intascato i soldi come posso procedere per riavere quello che ho dato? Grazie

Buongiorno. Bisogna esaminare la documentazione in Suo possesso per fornirLe un parere poichè varia a seconda dei casi. Se gradisce, mi contatti ai recapiti che trova sul mio profilo e sarà mia cura fornirLe un preventivo gratuito per l'assistenza. Cordiali saluti

Buongiorno avrei bisogno di un informazione. Se ricevo una lettera di sollecito di pagamento di una bolletta, tramite avvocato, da parte di una ex coinquilina, dove c'è scritto l'importo da pagare ma non c'è nessun allegato con il dettaglio della bolletta e nessun iban dove poter versare la somma o comunque nessun riferimento alla modalità di pagamento. Come si fa per pagare? Posso rivolgermi a questo avvocato? Contattarlo telefonicamente o tramite mail? Attendo cortese riscontro. Cordiali saluti

Buongiorno. Dovrebbe specificare meglio la Sua domanda. Di che bolletta si tratta e perchè non è stata indirizzata a Lei direttamente dall'Ente fornitore (energia elettrica, gas, telefonia, ecc?). Pretenda di conoscere quale importo Le viene chiesto e di avere tutte le informazioni necessarie per comprendere a quale titolo Le viene chiesto di pagare. Se si tratta di un importo di Sua competenza potrà provvedere a pagare (resta da verificare le modalità). Riscontri all'Avvocato a mezzo e-mail, richiedendo la documentazione relativa alla richiesta di pagamento. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano

Buongiorno, ho appena comprato un nuovo appartamento ed in seguito ad una errata interpretazione della piantina condominiale allegata all’atto notarile ho proceduto a svuotare la cantina che ho trovato piena di cose. Premetto che nonostante l’errore ( la cantina giusta e la terza a sinistra scese le scale, io ho svuotato la terza a destra scese le scale) le chiavi del lucchetto che il venditore mi ha dato al rogito aprono perfettamente il lucchetto di quella sbagliato e nessun altro lucchetto di tutte le altre cantine. Ora il legittimo propietario vuole essere risarcito. Dal momento che non esiste un elenco confutabile di ciò che c’era dentro ( è andato tutto in discarica) se dovessimo giungere ad un accordo economico, che tipo di documento posso far firmare alla controparte a chiusura definitiva del contenzioso ?. Grazie per la vostra attenzione

Gentile Utente, anzitutto occorre comprendere se si può giungere ad un accordo con il quale prevede un risarcimento forfettario. . Una volta raggiunto l'accordo economico del risarcimento è sufficiente scrivere una scrittura privata ove si prende atto di ciò che è successo, e che di conseguenza una parte (Lei) propone un risarcimento e l'altra parte accetta a tacitazione di ogni pretesa senza nulla a pretendere ad alcun titolo per il futuro. Da verificare se ci sono eventualmente anche responsabilità del precedente proprietario. Al di là del Suo errore di non aver compreso quale cantina ha acquistato... d'altra parte non si comprende come il proprietario possa averLe dato una chiave che apre solo la cantina di altro proprietario. Qualora necessita di una consulenza più approfondita o di essere assistito nella redazione della scrittura privata, resto a disposizione. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano - antoninoercolano()hotmail.it

Buongiorno. Vivo in un condominio suddiviso in tre ingressi e quattro scale separate. le scale sono servite da tre pulsantiere citofoni separate tra loro e sono di pertinenza. Recentemente abbiamo svolto dei lavori straordinari di manutenzione e nonostante l'impresa incaricata avesse fatto tre preventivi distinti, l'amministratore ha deciso di suddividere i costi non per pertinenza ma per tabella millesimale generale. Nel regolamento di condominio viene citato art.1117 del cod.civile per quanto riguarda la ripartizione. Durante l'assemblea straordinaria per i citofoni, la maggioranza dei presenti ha votato di suddividere le spese non per uso di pertinenza ma per millesimi totali. Cito testo che è stato messo a verbale "un condomino propone che la suddivisione del costo degli impianti (parte comune) venga effettuata per i millesimi di proprietà della singola scala. il Presidente fa presente che se si accettasse questo criterio di suddivisione si dovrebbe intervenire sul regolamento di condominio che prevede la suddivisione delle spese sulle parti comuni (art.117 c.c.) sulle parti comuni. a seguito di questa spiegazione nessuno si oppone (dei presenti) alla suddivisione con le tabelle generali attuali." La mia domanda è se il condomino in questione ha chiesto di rispettare l'art. 1117 cc presente nel regolamento di condominio, è corretto che non venga applicato l'art. 1123 codice civile ? ringraziando anticipatamente attendo risposta. grazie

Buonasera. L’art. 1117 c.c. fornisce un elenco di parti ed impianti del fabbricato che la legge presume siano comuni salvo che nel titolo – dovendosi intendere l’atto di acquisto e/o il regolamento a seconda della natura dello stesso – sia previsto diversamente; elenco che non viene ritenuto tassativo. Pertanto la funzione dell’art. 1117 c.c. non è quella di indicare un criterio particolare per la ripartizione delle spese in ragione di determinati canoni rispetto a quello generale dei millesimi di proprietà. Ciò detto, il criterio con il quale normalmente si applica la ripartizione delle spese è quello dei millesimi di proprietà che necessità di essere applicato considerando, tra l’altro, quanto previsto all’art. 1123 c.c. il quale, anch’esso, prevede la possibilità che il titolo deroghi allo stesso. Per comprendere se l’Amministratore ha agito correttamente e se la delibera dell’assemblea sia contestabile si deve esaminare quanto meno il titolo ed il verbale. Inoltre sarebbe necessario comprendere se l’impianto citofonico è unico e come mai con la presenza di 4 scale vi sono 3 pulsantiere. L’esame di quanto sopra risulta necessario poiché alcuni elementi da Lei riferiti non rendono chiaro il quadro del rapporto tra stato di fatto e disciplina giuridica applicabile allo stesso. Se interessato ad un approfondimento, può contattarmi ai recapiti che trova sul mio profilo, precisando che ho studio su Saronno e sono specializzata anche in diritto condominiale. Un cordiale saluto

Salve! avevo una domanda riguardante lo sfratto, il condominio in cui ho vissuto per 25 anni è stato venduto ad un altro proprietario che ha deciso di demolire tutto e spostare gli inquilini i un altro condominio. Ci hanno chiesto poi di compilare una domanda per procedere nel processo di mobilità dove richiedevano i documenti miei e della mia famiglia validi. Il problema è che solo i miei (padre di famiglia) documenti erano validi mentre alcuni documenti della famiglia erano scaduti e per alcuni motivi c´è stato un ritardo da parte nostra (2 mesi) per rinnovare i documenti (prendendo in considerazione le lunghe attese per il rinnovo da parte del comune di milano). Durante tutto il tempo siamo stati in contatto con i nuovi proprietari e nessuno ha mai nomitato un limite di tempo, avevamo scritto a loro due mesi fa di aspettare fino a marzo (abbiamo prenotato per il rinnovo) ma loro non hanno risposto. Ora abbiamo ricevuto una mail dove ci hanno detto che i termini massimi previsti dall´accordo tra i sindacati sono scaduti e che non possono accogliere la nostra pratica e che stanno procedendo con la notifica di sfratto per finita locazione. cosa dovremmo fare ora? hanno il diritto di sfrattarci? grazie!

Buonasera. Avrei bisogno di verificare la documentazione in Suo possesso. Se gradisce, me la invii ai recapiti che trova in allegato, sarà mia cura fornirLe un riscontro in tempi brevi. Cordiali saluti

Consulenze legali di Diritto Civile - Pag.111

Diritto Civile

Come mandare via degli inquilini?

Buon giorno, si e venuta a creare una situazione indesiderata e stressante. Mia sorella ha in affitto una casa con un contratto di 4+4 . Gli affituari sono a casa nostra da circa 1 anno e mezzo, due m … Leggi tutto

Ottavio Perrone

Avvocato Civilista

Diritto Civile

Affitti, arredamenti danneggiati: che fare?

Buonasera sono in affitto in un bilocale ho sempre pagato tutto regolarmente. Ma,ora devo trasferirmi in un altra località,il divano del proprietario si e danneggiato x muffa,e x umidità dell'appartam … Leggi tutto

Silvia Rainaldi

Avvocato Civilista

Diritto Civile

Lavori gravosi: spiegazioni

Buongiorno sono una docente primaria di anni 62 con 37 anni di anzianità. 15 anni nella scuola dell infanzia e 22 nella scuola primaria.Vorrei andare in pensione ma le ultime riforme mi allontanano se … Leggi tutto

Francesco Magnosi

Avvocato Del Lavoro e Civilista

Diritto Civile

Restituzione reddito di cittadinanza: è giusto?

Ho fatto domanda di reddito di cittadinanza nel giugno 2020 via internet per uno sbaglio non ho inserito nell'isee la somma percepita per un lavoro occasionale di 900 euro ora l'inps mi richiede la so … Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto Civile

Recupero profitti da transazioni: dubbi

Sono in possesso di un documento firmato da manager e da responsabile finanziario del broker UNION STOCK, in cui risultano l'importo delle tasse versate ed i profitti di cui non sono ancora venuto in … Leggi tutto

Pietro Bottero

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto Civile

Istanza a GT con possibile reclamo ex art. 720 c.p.c.

Cerco Avvocato civilista, possibilmente cassazionista, con esperienza dimostrabile e referenziabile in materia di Amministrazioni di sostegno, istanze a GT e reclami ex art 720 bis c.p.c. - per valuta … Leggi tutto

Pietro Bottero

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto Civile

Risarcimento affitto: domande

Egregio studio volevo una consulenza, ho dato al padrone di casa un anticipo di 300 euro per l affitto di una casa in cui però non sono mai andata ad abitare. Avendo un foglio firmato da entrambe le p … Leggi tutto

Pietro Bottero

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto Civile

Sollecito pagamento bolletta: che fare

Buongiorno avrei bisogno di un informazione. Se ricevo una lettera di sollecito di pagamento di una bolletta, tramite avvocato, da parte di una ex coinquilina, dove c'è scritto l'importo da pagare ma … Leggi tutto

Antonino Ercolano

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto Civile

Recupero pacco: come fare

Avrei bisogno di un consiglio per una situazione molto problematica Leggi tutto

Antonino Ercolano

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto Civile

Cantina: domande

Buongiorno, ho appena comprato un nuovo appartamento ed in seguito ad una errata interpretazione della piantina condominiale allegata all’atto notarile ho proceduto a svuotare la cantina che ho trovat … Leggi tutto

Antonino Ercolano

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto Civile

Divisione spese condominiali straordinarie: come fare

Buongiorno. Vivo in un condominio suddiviso in tre ingressi e quattro scale separate. le scale sono servite da tre pulsantiere citofoni separate tra loro e sono di pertinenza. Recentemente abbiamo svo … Leggi tutto

Pietro Bottero

Avvocato Civilista e Familiarista

Diritto Civile

Sfratto: e adesso come faccio?

Salve! avevo una domanda riguardante lo sfratto, il condominio in cui ho vissuto per 25 anni è stato venduto ad un altro proprietario che ha deciso di demolire tutto e spostare gli inquilini i un altr … Leggi tutto

Pietro Bottero

Avvocato Civilista e Familiarista

Consulta altre categorie

Successioni, eredità e donazioni Responsabilità civile, professionale e assicurazioni Diritto industriale, della proprietà intellettuale e dell’innovazione tecnologica Diritto Penale Diritto Amministrativo Lavoro e Previdenza Diritto di Famiglia Diritto minorile Diritto della persona e tutela delle persone deboli Diritto Tributario

Consulenze legali di Diritto Civile

Accedi all'archivio delle consulenze legali deQuo su argomenti di diritto civile (recupero crediti, problemi condominiali, liti testamentarie, contratti e licenziamenti).

Consulta altre categorie