Buongiorno. Vorrei avere la possibilità di ricevere un chiarimento in merito a quanto sto notando tramite le mie buste paga dall'attuale datore di lavoro. Ho notato che è stato rimosso il superminimo dalla mia busta paga durante il periodo di apprendistato. Confrontandomi con l'azienda, mi è stato riferito dell'assorbimento dello stesso, a seguito dell'aumento di livello avvenuto circa un anno fa. Tuttavia, come accennato all'azienda, il superminimo è stato assorbito (rimosso) molto tempo prima, circa dopo un anno dall'assunzione. Effettivamente non sarebbe cambiato nulla a livello remunerativo visto l'argomento e l'assorbibilità, della quale sono venuto a conoscenza da questa vicenda. Ma, da contratto è specificato che ho diritto ad un superminimo, senza specificare assorbibile o meno. Quello che vorrei capire è effettivamente se sia giusto intenderlo come assorbibile in questo caso. Ho cercato di documentarmi ed ho visto su vari siti che dipende da vari fattori, tra cui il contratto collettivo di appartenenza, che nel mio caso si tratta del CCNL commercio, terziario. Nel contratto ho visto che non dovrebbe essere assorbito ma mantenuto in caso di aumento di livello. Potreste per cortesia farmi capire se quello che ho trovato ed appreso da queste informazioni sia vero?. Grazie infinite

Buongiorno, la questione andrebbe approfondita visionando il contratto individuale di lavoro per verificare se ci fosse un accordo con l'azienda diretto ad escludere l'assorbibilità del superminimo. Se ha necessità di assistenza mi può contattare ai miei recapiti per ogni ulteriore valutazione. La ringrazio per l'attenzione e resto a disposizione. Cordiali saluti. Avv. Francesco Magnosi. Foro di Velletri

Salve a tutti e grazie in anticipo per la disponibilità. Ho tempo fa svolto un corso erogato da un’università online che abilita all'esercizio della professione di una professione. Per accedervi era necessario avere dei determinati requisiti, mi sono state poste delle domande e i miei requisiti sono stati valutati come adeguati, li ho quindi messi per iscritto tramite autocertificazione e li ho inviati all'università. Una volta terminato il corso mi sono confrontato con alcuni colleghi del settore, i quali mi hanno detto che i miei requisiti non sono quelli previsti per legge, mettendomi quindi dei dubbi. Io ovviamente non ho dichiarato il falso, quindi immagino di non avere responsabilità (casomai l'università), ma comunque vorrei accertarmi della cosa per non rischiare problemi futuri, magari che mi venga invalidato il corso o qualsiasi altra cosa. A chi mi posso rivolgere per poter verificare che i miei requisiti fossero idonei? è sensato rivolgersi ad un avvocato o dovrei rivolgermi ad un qualche ente particolare? E se è sensato rivolgersi ad un avvocato, cosa che preferirei, di quale settore dovrebbe essere specialista per poter essere sufficientemente competente per aiutarmi? Quale "tipo" di avvocato?. Grazie mille per la disponibilità

Gentilissimo. Buongiorno e buona settimana. Purtroppo, stanno proliferando troppi corsi e non tutti hanno la validità che millantano. Tenga conto che dirigo Corsi da più di dieci anni in tutta Italia e conosco la normativa. Conseguentemente, se vuole una mia consulenza sarò lieto di fornirgliela. Cordialissimi saluti. Prof. Avv. Antonio Leggiero

Ho un contratto di lavoro a tempo indeterminato di 40 ore settimanali e mi è stato proposto un part time di 8 ore presso un altro datore di lavoro. Io ho già avvisato la mia azienda principale del nuovo lavoro part time e per loro non ci sono problemi dato che si svolgerà in orari completamente diversi e quindi non influirà sul mio lavoro a tempo pieno. Non superando le 48 ire settimanali previste dalla legge sono in regola con questi 2 lavori? Grazie

Buongiorno, attualmente il limite massimo che si può lavorare in una settimana è appunto 48 ore, per cui se non viene travalicato tale monte ore, le prestazioni cumulative di un lavoro part time, ed uno full time, non sono inconciliabili e possono essere svolte contemporaneamente, come nel suo caso. Cordiali saluti. Francesca Piozzi

Buongiorno, mi trovo in una situazione insostenibile sul luogo di lavoro. Mi vedo coinvolto in troppe attvità che non riesco a soddisfare nonostante lo straordinario quotidiano costante. Questo mi causa non solo frustrazioni sul lavoro ma anche lievi malesseri fisici che impattano la mia vita privata. In azienda, con circa 80 dipendenti, non è disponibile un organigramma. Ho fatto presente piu volte (da 2 anni a questa parte) sia al titolare dell'azienda sia alla persona che sembra essere il riferimento delle attività a livello aziendale (che dovrebbe essere un dirigente) ricevendo sempre risposte evasive o interlocutorie che non migliorano la mia situazione. Sono impiegato di 1 livello contratto commercio. Premesso che posso sempre licenziarmi ma non è il caso, c'è qualche tutela legale a mio favore?. Grazie

Da quanto da Lei scritto sembrerebbe che l’organizzazione dei processi aziendali, il carico di lavoro, l'orario, Le stanno creando un forte stress con impatto negativo sulla Sua salute. Il Suo datore di lavoro ha l'obbligo giuridico di prevenire, eliminare e ridurre i problemi e le cause legati allo stress. Andrebbe quindi verificata la situazione fattuale sia lavorativa che medica e predisposta una denuncia per iscritto (con l'aiuto di un* legale espert* in diritto del lavoro) con richiesta di specifiche misure correttive e preventive, al fine di migliorare le Sue condizioni di lavoro e quindi la Sua salute e, in caso di inerzia o diniego, valutare anche un'azione giudiziaria. Avv. Silvia Pettineo - Giuslavorista- Caserta

Diritto del lavoro e previdenza: Consulenze legali su - Pag.23

Lavoro e Previdenza

Superminimo rimosso ma presente da contratto

Buongiorno, vorrei avere la possibilità di ricevere un chiarimento in merito a quanto sto notando tramite le mie buste paga dall'attuale datore di lavoro. Ho notato che è stato rimosso il superminimo … Leggi tutto

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Rito lavoro: che fare

Buonasera causa lavoro, deve essere sempre chiamata in causa anche l'inps?!? se nella causa di lavoro non viene chiesto la regolarizzazione dei contributi ma solo l'adeguamento dello stipendio va chia … Leggi tutto

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Contratto a chiamata sotto cassa integrazione straordinaria

Un lavoratore in cassa integrazione straordinaria può stipulare un contratto a chiamata intermittente senza indennità di disponibilità? Se si, si devono dare comunicazioni all inps competente o al dat … Leggi tutto

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TFR non pagato: come chiederlo?

Buongiorno, i termini di scadenza del pagamento dell tfr da contratto (45 giorni) sono scaduti, cosa devo fare per riscuotere il debito? Leggi tutto

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Salve ho di recente scoperto di soffrire d asma bronchiale allercico e rinite dovuta alla presenza di acari della polvere ; lavoro in un ambiente privo di ventilazione e molto polveroso vorrei sapere … Leggi tutto

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Errore INPS: che fare?

Nel licenziare il mio Colf ho indicato sul modulo telematico Inps come causa della cessazione erroneamento dimissioni anziché licenziamento. Questo gli preclude l'accesso all'assegno di disoccupazione … Leggi tutto

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Legittimità corso: domande

Salve a tutti e grazie in anticipo per la disponibilità. Ho tempo fa svolto un corso erogato da un’università online che abilita all'esercizio della professione di una professione. Per accedervi era n … Leggi tutto

Antonio Leggiero

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Controllo buste paga: a chi chiedere

Buonasera, con la presente sono a richiedere la prestazione di un esperto in analisi di buste paga per capire se ci sono errori oppure tutto è stato fatto correttamente e per conoscere l'ammontare del … Leggi tutto

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Doppio lavoro: posso?

Ho un contratto di lavoro a tempo indeterminato di 40 ore settimanali e mi è stato proposto un part time di 8 ore presso un altro datore di lavoro Io ho già avvisato la mia azienda principale del nuov … Leggi tutto

Francesca Piozzi

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Situazione lavorativa insostenibile: cosa fare?

Buongiorno, mi trovo in una situazione insostenibile sul luogo di lavoro. Mi vedo coinvolto in troppe attvità che non riesco a soddisfare nonostante lo straordinario quotidiano costante. Questo mi cau … Leggi tutto

Buonasera all'udienza finale è discrezione del giudice tenere la discussione orale ?!? o deve essere sempre fatta?!? Leggi tutto

Benedetta Vivarelli

Avvocato Amministrativista e Del Lavoro

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Sentenza: quando è letta?

Buonasera la sentenza nel rito lavoro deve essere letta in udienza?!? il giudice non può riservarsi e poi depositare la sentenza dopo?!? Leggi tutto

Benedetta Vivarelli

Avvocato Amministrativista e Del Lavoro