Gentili avvocati, la contatto per avere una consulenza legale in merito ad un contratto di lavoro. Premetto che ho un contratto di lavoro intermittente a tempo indeterminato, mi sono ammalata di Covid- 19 nel periodo di luglio- agosto. Non avendo potuto usufruire di nessuna indennità in quanto nel mio contratto non erano previste, ho chiesto al mio datore di lavoro ( che nel frattempo mi ha ricontattata per rientrare) di licenziarmi per cercare di ottenere la disoccupazione. Trovandosi lui in difficoltà lavorative con altri dipendenti, mi ha risposto negativamente dicendo che se volevo essere licenziata dovevo continuare di lavorare fino a fine settembre. Ora io mi rivolgo a voi per sapere se ho qualsiasi tipo di tutela o via d'uscita poiché ho perso tutta la stagione e non sono pronta psicologicamente per rientrare in quell'ambiente distruttivo. Grazie per l'attenzione. In attesa di un vostro gentile riscontro

Buonasera. Per fornirle adeguato parere è necessario avere ulteriori informazioni sulla situazione lavorativa ed esaminare la documentazione contrattuale in suo possesso. Sono a disposizione per fornirle parere formale in merito,mi può contattare ai recapiti che trova sul mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Valeria Pietra

Dispongo di un titolo esecutivo prodotto da ispettorato del lavoro a seguito di conciliazione monocratica dal 09/2020 secondo cui il mio ex datore di lavoro deve rispettare il pagamento di due rate relative alla prestazione lavorativa da me scolta dlnel 2019 entro e non oltre il 10/2020. Alla data odierna (23/08/2021)manca il saldo di una su due rate. Come posso far valere l'esecutività del documento in mio possesso senza che ciò mi venga a costare più della somma da recuperare ?

Buonasera. è necessario avviare apposita procedura con cui si dà esecuzione al titolo in suo possesso e quindi, preliminarmente, notificare apposito atto di precetto. I costi finali della procedura sono a carico del datore di lavoro, in questo caso, li dovrà solo anticipare. Spero di esserLe stata utile, rimango a disposizione e mi contatti pure per avere maggiori informazioni. I recapiti li trova sul mio profilo

Buon pomeriggio sono una mamma lavoratrice full time di una bimba di 10 anni. Mio marito è fuori per lavoro e la gestione della bimba è praticamente rimessa a me. Per l'anno in corso avrei necessità per motivi vari di seguire meglio la bambina e vorrei chiedere un periodo determinato di part time a 6h rispetto alle attuali 8 ore (che di fatto sono sempre di più).. Il mio inquadramento è di livello impiegatizio 7^ contratto di telecomunicazioni. Vi ringrazio in anticipo per il vostro supporto e se necessario integrare con altre info utili sono a disposizione

Buongiorno Signora. Premesso che bisognerebbe visionare il relativo CCNL, credo che non ci siano motivi ostativi al passaggio a 6 ore. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo. Torino - Milano

Buongiorno. Attualmente ho un contratto a tempo indeterminato a 32 ore settimanali, sono in maternità da aprile. Il mio datore di lavoro mi ha contattata dicendo che a causa di un ridimensionamento aziendale necessita trasformare il mio contratto in un full time 40 ore settimanali altrimenti licenziamento. Può fare una cosa del genere o posso continuare a fare il part time avendo un bambino piccolo?. Grazie

Buonasera. La legge italiana vieta al datore di lavoro, in ogni caso (anche in presenza di eventuali esigenze aziendali), di modificare unilateralmente, a proprio piacimento, il contratto di lavoro da part-time a tempo pieno. La trasformazione, pertanto, è possibile solo con il consenso del lavoratore, che è libero di accettare o meno. Il suo rifiuto, infatti, non è un giustificato motivo per il licenziamento, che, in tal caso, sarebbe illegittimo. Ciò che, invece, è consentito al datore di lavoro è di pretendere, occasionalmente, che il lavoratore svolga più ore di quelle concordate. La richiesta di modifica del contratto, da tempo parziale a tempo pieno, è diversa da quella di spostare o aumentare occasionalmente, per un breve periodo, le ore di lavoro. Queste modifiche, infatti, possono essere effettuate unilateralmente dal datore di lavoro, purchè siano state previste nelle cosiddette “clausole elastiche”, che devono essere espressamente pattuite. Per ulteriori contatti, email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordiali saluti. Avv. Vincenzo de Crescenzo

Buongiorno, le scrivo per chiederle una delucidazione su come mi devo comportare con il mio contratto lavorativo. Ho un contratto part time a tempo determinato iniziato il 12 maggio che mi scadrà il 12 ottobre e ho terminato i 60 giorni di prova, ma vorrei lasciare il mio lavoro prima del tempo per trasferirmi a Settembre all’estero per una proposta lavorativa migliore che inizierò a Novembre. Ho letto che nel contratto a tempo determinato non è previsto dare le dimissioni pena il trattenimento da parte del datore di lavoro di un'entità pari ai giorni mancanti alla fine del contratto, è corretto? La mia azienda non è disposta a fare un accordo con entrambe le parti, quale soluzione posso trovare? Molti mi hanno suggerito di farmi licenziare per giusta causa, anche per avere il vantaggio di chiedere la Naspi per i due mesi che rimarrò senza lavoro, è veramente l'unica soluzione? E a quali conseguenze verrei incontro se mi facessi licenziare per giusta causa? Vorrei trovare una soluzione per usufruire della Naspi e non dover rimborsare l’azienda. La ringrazio per la cortese attenzione e rimango in attesa di cortese riscontro Cordiali saluti

Buonasera. Avrei bisogno di maggiori informazioni per darLe una consulenza precisa e puntuale. MI contatti, senza impegno, ai miei recapiti. Le auguro una buona giornata. Avv. Antonella Belvedere

Buongiorno. Ho un contratto in staff-listing indeterminato con adecco. Sono in astensione obbligatoria dal lavoro per maternità a rischio. Da contratto sono previsti i buoni pasto ma non me li stanno erogano perché dicono che non essendo presente sul luogo di lavoro non mi spettano. Mi sembra una cosa abbastanza assurda considerando che io sto a casa come se fossi in malattia e non nei mesi di maternità previsti. Avrei bisogno di sapere se esiste una legge alla quale posso appellarmi per i miei diritti di lavoratrice in stato interessante. Grazie e buon lavoro

Buonasera. Mi duole dirLe che quanto sta facendo il datore di lavoro è corretto. L'erogazione di buoni pasto è alternativa rispetto alla fruizione di un'eventuale mensa aziendale e, pertanto, non spetta al lavoratore in malattia o ferie, in aderenza alla legislazione vigente in materia. Rimango a disposizione e può contattarmi ai recapiti inseriti nel profilo. Saluti. Avv. Antonella Belvedere

Salve, sono una lavoratrice dipendente che ha scoperto da pochissimo di essere in stato interessante, ho rassegnato le dimissioni prima di scoprirlo, pochi giorni prima poiché ho avuto una nuova offerta lavorativa. Dopo aver scoperto di essere in stato interessante ho pensato per paura che nel nuovo lavoro potessero lasciarmi a casa in prova di continuare con il vecchio contratto ma non so se le dimissioni, in questo particolare caso, sono annullabili. Non le ho convalidate ma la gravidanza nel momento dell'invio era già in atto probabilmente. Sarò una madre single perché il padre non riconoscerà il figlio. Ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti

Buongiorno, la legge prevede un termine di 7 gg. per revocare le dimissioni. Per un approfondimento, può richiedere una consulenza diretta sul mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Demetrio Pecora

Buongiorno sono un architetto per la provincia di Varese libero professionista ho firmato un contratto con una società consortile che mi ha rilevato le mie pratiche per una somma forfettaria ciascuna con l'obbligo di portarla a termine e completarle. La firma di questo contratto è stata fatta non dall'amministratore delegato così come riportate incontrato ma dal titolare dell'azienda con procura alla firma. È regolare il contratto o devo allegare la procura o qualche altro documento? Grazie

Buongiorno. Per poterLe rispondere adeguatamente sarebbe necessario visionare il relativo contratto. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo. Torino - Milano

Io ho stipulato contratto part-time dal 2013..come badante part-time livello CS.......è possibile richiedere le tredicesime non pagate.? Per quanti anni si può andare in dietro ?? Gli stipendi son sempre stati pagati regolarmente in banca mentre le tredicesime non son mai state accreditate..chiedo soltanto ora in quanto ho avuto un trattamento altamente scorretto ,infatti fine agosto terminerà la collaborazione col sig..Ferrari..ringrazio e attendo vostri riscontri...saluti.... Ciriè ( To)

Buongiorno. Il diritto al pagamento delle tredicesime si prescrive in anni 3. Provveda ad inviare formale comunicazione di messa in mora all'azienda al fine di vedersi accreditare tali somme. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai miei recapiti. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Diritto del lavoro e previdenza: Consulenze legali su - Pag.53

Lavoro e Previdenza

Risoluzione contrattuale: come fare

Gentili avvocati, la contatto per avere una consulenza legale in merito ad un contratto di lavoro. Premetto che ho un contratto di lavoro intermittente a tempo indeterminato, mi sono ammalata di Covid … Leggi tutto

Valeria Pietra

Avvocato Del Lavoro e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Titolo esecutivo: come renderlo tale

Dispongo di un titolo esecutivo prodotto da ispettorato del lavoro a seguito di conciliazione monocratica dal 09/2020 secondo cui il mio ex datore di lavoro deve rispettare il pagamento di due rate re … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Lavoro e Previdenza

Mamma lavoratrice: posso chiedere riduzione ore?

Buon pomeriggio sono una mamma lavoratrice full time di una bimba di 10 anni. Mio marito è fuori per lavoro e la gestione della bimba è praticamente rimessa a me. Per l'anno in corso avrei necessità p … Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Trasformazione da part time a full time

Buongiorno, Attualmente ho un contratto a tempo indeterminato a 32 ore settimanali, sono in maternità da aprile. Il mio datore di lavoro mi ha contattata dicendo che a causa di un ridimensionamento az … Leggi tutto

Vincenzo De Crescenzo

Avvocato Civilista

Lavoro e Previdenza

Lavoro senza contratto: come comportarmi

Buongiorno come devo comportarmi con un titolare che mi ha fatto lavorare in assenza di contratto di lavoro? Grazie Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Preavviso dimissioni contratto terziario part-time: quant'è?

Buongiorno, io ho un contratto PART TIME a tempo determinato (fino a gennaio 2022) nel settore terziario confcommercio come viaggiatore piazzista, livello operatore vendita 2a. Quanti giorni di preavv … Leggi tutto

Vincenzo De Crescenzo

Avvocato Civilista

Lavoro e Previdenza

Debito: cosa fare se non posso pagarlo

Buongiorno vorrei avere un informazione riguardo ad un mutuo effettuato nel 2004 non potendo pagare per motivi di disponibilità Quest'anno ho ricevuto una lettera presso il mio capo dove lavoro che tr … Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Contratto: come comportarmi per non essere nel torto

Buongiorno, le scrivo per chiederle una delucidazione su come mi devo comportare con il mio contratto lavorativo. Ho un contratto part time a tempo determinato iniziato il 12 maggio che mi scadrà il 1 … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Lavoro e Previdenza

Buoni pasto in astensione obbligatoria dal lavoro

Buongiorno, Ho un contratto in staff-listing indeterminato con adecco. Sono in astensione obbligatoria dal lavoro per maternità a rischio, Da contratto sono previsti i buoni pasto ma non me li stanno … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Lavoro e Previdenza

Annullamento dimissioni online: come fare

Salve, sono una lavoratrice dipendente che ha scoperto da pochissimo di essere in stato interessante, ho rassegnato le dimissioni prima di scoprirlo, pochi giorni prima poiché ho avuto una nuova offer … Leggi tutto

Demetrio Antonio Pecora

Avvocato Civilista e Penalista

Lavoro e Previdenza

Contratto lavorativo: da chi deve essere emesso?

Buongiorno sono un architetto per la provincia di Varese libero professionista ho firmato un contratto con una società consortile che mi ha rilevato le mie pratiche per una somma forfettaria ciascuna … Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Si può richiedere risarcimento tredicesime non pagate?

Io ho stipulato contratto part-time dal 2013..come badante part-time livello CS.......è possibile richiedere le tredicesime non pagate.? Per quanti anni si può andare in dietro ?? Gli stipendi son sem … Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Consulta altre categorie

Diritto Civile Successioni, eredità e donazioni Responsabilità civile, professionale e assicurazioni Diritto industriale, della proprietà intellettuale e dell’innovazione tecnologica Diritto Penale Diritto Amministrativo Diritto di Famiglia Diritto minorile Diritto della persona e tutela delle persone deboli Diritto Tributario

Consulenze legali di Lavoro e Previdenza

Accedi all'archivio delle consulenze legali deQuo di diritto del lavoro e previdenza.

Consulta altre categorie