Buonasera, avrei bisogno di un chiarimento per il mio testamento olografo. Situazione: coniugato, senza figli, un collaterale (fratello), no ascendenti. Vorrei che, in caso di mio decesso, la figlia di mia moglie avesse la medesima eredità che spetterebbe ad una figlia legittima e che quindi ricevesse il 50% del mio patrimonio se mia moglie è in vita, oppure il 100% se mia moglie non è in vita, escludendo in pratica il collaterale senza affermarlo esplicitamente. Grazie!

Buonasera, nel caso in cui esista il testamento i fratelli del defunto (non inclusi nelle disposizioni testamentarie) non possono in alcun modo pretendere una quota dell'eredità. Diversamente ove manchi un testamento i fratelli avranno diritto a una quota dell'eredità. Resto a disposizione per ogni necessità. Benedetta Vivarelli

Buongiorno, Vorrei sapere come comportarmi in merito a una questione. Ho venduto casa a metà novembre e il giorno dell'atto ho consegnato le ulti. E bollette all'acquirente per permetterledi procedere con la voltura, come da lei richiesto, per la fornitura di luce e gas. A dicembre chiamo il mio gestore per capire se fosse concluso il nostro rapporto e mi viene detto che ancora nn risultava nessuna richiesta pervenuta, alche tramite l'agenzia incaricata della vendita contattiamo la nuova proprietaria che ci rassicura sul fatto di aver già provveduto a richiedere il cambio di società di gestione. Oggi in data 11 gennaio 2022 in seguito a una telefonata di verifica, scopriamo che l'acquirente ha chiuso il vecchio contratto per aprirne subito uno nuovo ma a NOME MIO. Vorrei capire come posso tutelarmi in merito. Grazie

Buonasera. Mi dispiace per questo inconveniente. Se le cose stanno così (e non ci sono motivi per dubitare) la nuova acquirente non solo ha commesso una grossa scorrettezza, ma addirittura un illecito (verosimilmente di tipo penalistico). Ha fatto bene a contattare il presente network, dal momento che ha bisogno di un supporto legale. Se crede, può contattarmi per una consulenza diretta. Cordialissimi saluti. Prof. Avv. Antonio Leggiero

Buongiorno,ho investito in una societa di prestiti online,è un anno che ho chiesto una parte dei soldi indietro ma non cè modo di farseli restituire.usano la scusa della pandemiavper bloccare i fondi.molte persone sono incastrate come me.la piattaforma online si chiama *****.la sede mi pare sia in UK. Vorrei un parere se vale la pena fargli causa o lasciare perdere

Buongiorno. La questione andrebbe approfondita in quanto ci sono diversi aspetti da valutare. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo. Torino - Milano

Egregi signori, Leggo sul vostro sito che. "Chi perde un ricorso al Tar dovrà pagare le spese legali e il risarcimento dei danni alla controparte". Ho due dubbi. Il primo, il pagamento delle spese legali da parte di chi perde è la norma oppure il giudice può decidere se far pagare le spese legali o meno?. Il secondo, il pagamento delle spese legali copre il 100% delle spese sostenute da chi ha vinto oppure è il giudice che stabilisce un importo e questo può essere inferiore alle spese realmente pagate?. Ringrazio anticipatamente per la risposta. Cordiali saluti

Buonasera. La condanna alle spese solitamente segue la soccombenza della controversia. Tuttavia, il Collegio ha facoltà di compensare le spese (interamente o in modo parziale) tra le parti, motivando. L'eventualità della compensazione accade frequentemente nel giudizio amministrativo, tuttavia non è una prospettiva facilmente preventivabile. Pertanto agendo in giudizio la parte si assume il rischio (e deve essere adeguatamente informata in tal senso dal suo legale) di essere condannata alle spese. La quantificazione delle spese è inoltre determinata dal Collegio, che prenderà come riferimento le tabelle forensi, ma potrà discostarsene. Resto a disposizione per eventuali necessità. Cordiali saluti. Benedetta Vivarelli

Buongiorno. A seguito di una visura catastale sono venuta a conoscenza di essere proprietaria, insieme ad altri due parenti di un "terreno" nel comune di Fresonara (AL). Ho provveduto a fare delle verifiche e ho notato che il terreno in oggetto sembra non essere più utilizzabile in quanto è stato "aggregato" in una realizzazione comunale. Ho richiesto spiegazioni al comune (8 marzo 2021), ma ad oggi non ho ricevuto risposte esaustive o proposte risolutive. Tenendo presente che. 1) Il comune si è appropriato di una proprietà senza richiedere permessi ai proprietari. 2) Tenendo presente che il terreno non è più mio, ma comunque pago le tasse continuamente perchè risulta comunque di mia proprietà (seppur in frazione), come dovrei procedere per risolvere la problematica ? Un comune può impossessarsi di una proprietà così ? Ci sono gli estremi per un rimborso quanto meno per le tasse pagate di un terreno non più mio ?Resto in attesa di un cortese riscontro. Buona giornata e buon lavoro

Buonasera. La questione appare complessa e occorrerebbe un'analisi della documentazione. In teoria, sembrerebbe un caso di appropriazione senza titolo, che costituisce un illecito vero e proprio e rispetto al quale occorre agire contro il Comune. La prima cosa da fare è tentare di insistere - anche a mezzo di un legale o di un professionista - per avere un confronto con il Comune. Resto a disposizione per una consulenza più approfondita. Cordiali saluti. Benedetta Vivarelli

Ho firmato un contratto per rifare i bagni della casa che ho acquistato con una ditta do Torino che lavora chiavi in mano e lo sconto in fattura del 50%.Una volta concordato progetto e costi la ditta ha inviato una marea di moduli da compilare al punto che ho dovuto rivolgermi a un professionista per farmi aiutare nella compilazione.Ora ho inviato il tutto r prima di Natale ho versato una caparra.I lavori non sono iniziati e non si riesce a parlare con un responsabile che indichi la data di inizio lavori,ma nel frattempo L ufficio amministrativo della ditta ha inviato la fattura del totale e chiede il saldo.Sono preoccupata…di fronte a uno sconto in fattura le norme prevedono il saldo totale prima dell inizio lavori? grazie per L attenzione,spero in una risposta chiarificatrice

Buongiorno. La questione andrebbe approfondita in quanto ci sono diversi aspetti da chiarire e valutare. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Buongiorno ho acquistato un auto usata il venditore mi aveva comunicato che mi avrebbe scontato il prezzo con gli eco incentivi. Dopo che ho ritirato l'auto e consegnato la mia vecchia auto per la rottamazione il venditore un paio di giorni dopo mi chiama dicendo che gli incentivi non ci sono più chiedendomi la differenza da pagare. Mi chiedo se devo pagare questa somma oppure no visto che l'errore l'ha commesso il venditore

Buongiorno. Per poterLe rispondere adeguatamente sarebbe necessario visionare il contratto sottoscritto. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo. Torino - Milano

Buongiorno mia figlia 21 anni vuole trasferirsi per sua scelta nella città universitaria, non molto distante da casa quindi fattibile in giornata con i mezzi, si vuole cercare un lavoro per eventuali spese di affitto da sostenere, nel caso in cui non trovi lavoro i genitori sono obbligati al mantenimento e contribuire alle spese di affitto oppure no ? Ribadisco che è una sua scelta grazie cordiali saluti

Buongiorno, l’obbligo dei genitori di mantenere la prole, non cessa con il raggiungimento della maggiore età. Tale obbligo permane sino a che i figli non abbiano raggiunto una propria indipendenza economica. Per una consulenza approfondita può contattarmi ai recapiti presenti sul mio website. La consulenza va concordata ed è a pagamento. Cordiali Saluti. Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo. MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA. MILANO - BARI

Sono sposata da 4anni, mio marito è divorziato da quasi20 x il precedente matrimonio, ma ha sempre e da solo contributo a pagare gli alimenti della figlia. Attualmente la madre della ragazza oramai 18 enne decide di lasciare la casa dove abita con la figlia e di lavorare fuori regione, non provvedendo al mantenimento della figlia. Mio marito ha quasi 60 anni e continua a dare qst cifra che grava molto sul bilancio di casa dove500 euro sono solo di mutuo c'è una soluzione?

Dovreste fare causa per la modifica delle condizioni del divorzio per sopravvenute novità sulle condizioni economiche delle parti. Se vuole un parere più completo, faccia una richiesta di parere "PREMIUM" pagando il relativo importo, indicando il quesito in maniera più circostanziata e precisa possibile

Consulenze legali su deQuo - Consulta l’archivio risposte - Pag.406

Successioni, eredità e donazioni

Testamento con esclusione collaterali: informazioni

Buonasera, avrei bisogno di un chiarimento per il mio testamento olografo. Situazione: coniugato, senza figli, un collaterale (fratello), no ascendenti. Vorrei che, in caso di mio decesso, la figlia d … Leggi tutto

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Possibile sostituzione di persona: si può fare?

Buongiorno, Vorrei sapere come comportarmi in merito a una questione. Ho venduto casa a metà novembre e il giorno dell'atto ho consegnato le ulti. E bollette all'acquirente per permetterledi procedere … Leggi tutto

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Il comune si è impossessato di un terreno di mia proprietà: che fare

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