Buongiorno.sono co-proprietaria di un immobile al 50% con il mio ex compagno.Tale immobile è in affitto dal 01.09.2019 con regolare contratto di natura transitoria di un anno,rinnovabile per un altro anno al fine di un possibile acquisto da parte degli inquilini. Al termine quindi dei 2 anni, avevamo comunicato agli inquilini che dovevano andarsene a meno di un nuovo contratto standard 4+4 (la casa non l'acquistano). Con mille scuse si sono sempre rifiutati sia di andarsene che di firmare un nuovo contratto, dicendo essere ancora valido quello firmato(tra l 'altro senza dare caparra dei 3 mesi).Loro effettuano comunque il bonifico della rata d'affitto tutti i mesi. le domande sono: è davvero valido il vecchio contratto?come faccio a farne firmare uno nuovo o eventualmente mandarli via da casa? grazie

Buongiorno. Se avete inviato la disdetta nei termini previsti il contratto dovrebbe essersi risolto e quindi gli inquilini starebbero occupando l'immobile abusivamente. Dovrei, però, visionare tutta la documentazione. Il mio studio è a Montebelluna, mi contatti per una consulenza. Troverà tutti i recapiti nel mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Samantha Castiglioni

Salve, io ho frequentato un corso professionale di pasticceria che prevedeva un tirocinio di formazione dalla durata di 4 mesi, la scuola frequentata mi ha trovato una struttura all'estero (in Spagna) su mia esplicita richiesta, purtroppo però la struttura non risponde più e ho contattato la stessa scuola riferendogli tale problematica e mi hanno detto di averla contattata ma non risponde neanche a loro... Il tirocinio sarebbe dovuto partire a febbraio ma data la situazione non credo partirà, in quanto inizio a pensare che la struttura non abbia più intenzione dato il comportamento avuto; quindi ho chiesto alla scuola se fosse possibile avere un'altra struttura in Spagna e loro mi hanno risposto che al momento non hanno nulla e forse c'è qualcosa per settembre se voglio in Spagna altrimenti dovrei farlo in Italia se voglio... Visto che il tirocinio che avevo in programma molto probabilmente non verrà effettuato ed essendo la scuola responsabile dato che la struttura la hanno trovata loro, volevo sapere se posso fare qualcosa riguardo un ipotetico inadempimento con conseguente risarcimento danni. Grazie. Cordiali Saluti

Buonasera. Per poterLe rispondere adeguatamente bisognerebbe visionare il contratto di formazione che ha sottoscritto. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Salve, nel 2020 ho firmato un contratto con un editore della durata di due anni. È scritto che alla scadenza, giugno 2023, il contratto può rinnovarsi per altri due anni. Nel caso volessi interrompere il rapporto alla scadenza, posso inviare una disdetta? Purtroppo della disdetta non c'è traccia nel contratto, neppure di un termine entro il quale inviarla. Inoltre, documentandomi, ho capito che per questa clausola occorreva la doppia firma, cosa che non mi è stata richiesta. È possibile fare qualcosa senza andare in tribunale? Grazie

Buonasera. Andrebbe visionato il contratto, in ogni caso potrebbe inviare una lettera raccomandata o pec manifestando la volontà di non rinnovare il contratto. Per approfondire la questione sono a disposizione. Avv. Maria Giulia Pignocchi

Buongiorno, ho effettuato un lavoro di ristrutturazione con un impresa edile di Monza abbiamo iniziato a dicembre 2021 e diciamo che hanno finito per dicembre 2022( con molti lavori fatto male e fuori alla data di consegna di 4mesi). La questione è che ho firmato un contratto con loro in qui mi facevano lo sconto in fattura, dopo 4 mesi mi comunicano che non mi faranno più lo sconto in fattura ma nel frattempo avevo già pagato 20mila euro. Essendo costretto a continuare il lavoro con loro visto che avevano già iniziato i lavori non avrei ottenuto nessun rimborso per i pagamenti già effettuato. Si parla di circa 80mila euro di ristrutturazione senza lo sconto in fattura, ho pagato quasi tutto mi manca 2000€ per saldare tutto. Mi fanno causa perché , per motivi familiari non riesco a saldare il 2000€ che manca è gli ho chiesto di dividere in 4 rate a partire dal mese di maggio 2023. Dicono che non posso aspettare. Nel frattempo i lavori fatti male non hanno intenzione di farli bene ( rispondendo che più o meno funziona quindi per loro il lavoro è okay). Non hanno ancora fatto l’aggiornamento catastale perché il loro geometria dice che è stato ancora pagata Dall’impresa. Per dei mal collegamenti elettrici di caldaia e antenna ho dovuto pagare un’altro elettricista per sistemarli, e purtroppo per altri lavori che hanno fatto male mi toccherà cercare qualcuno per sistemarli. Alla luce di tutto questo non accettano la mia richiesta di dividere in 4 rate a partire da maggio e mi hanno comunicato che mi faranno scrivere dal loro avvocato. Cosa posso fare? Perché per adesso non li ho veramente il 2000€ . Partendo con un lavoro dove era previsto lo sconto in fattura e finire per pagare tutta la somma intera perché loro hanno deciso di non farmi più lo sconto in fattura per questioni loro, è stato difficile per me un conto è pagare 45mila€ e un’altro pagare 80mila€. Grazie

Buongiorno. Premesso che la questione andrebbe approfondita in quanto ci sono diversi aspetti da chiarire se ci sono delle inadempienze da parte della ditta, provveda ad inviare formale comunicazione di contestazione lavori. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Buongiorno, ho ricevuto due giorni fa una richiesta di pagamento per costituzione in mora di 5 fatture non pagate della smat relative agli anni 2018/2019/2020 di una casa in cui io ho vissuto in affitto ma da cui sono andata via il 31/12/2013 (con regolare contratto d'affitto quindi dimostrabile). Questa problematica era già emersa nel 2020 quando avevo contattato il mio ex proprietario di casa (cosa che oggi non riesco più a fare), che aveva preso in mano la situazione ed era emerso che l'inquilino successivo a me non aveva eseguito la voltura del contratto, quindi fino al 2020 la fornitura è rimasta a nome mio. il proprietario della casa mi aveva anche detto di aver sanato la situazione (mi ha girto anche dei bonifici che ha effettuato, ma evidentemente non ha pagato tutto) e di avermi sollevato dalla problematica, comunicando a smat ufficialmente che il mio contratto d'affitto era stato risolto il 31/12/2013 (ho le mail in cui lui mi dice tutto questo). Ora siccome per smat comunque chi deve pagare sono io, e visto che non riesco più a contattare il proprietario della casa, come devo procedere?. Grazie

Buongiorno. Occorre provvedere a diffidare formalmente con lettera raccomandata a/r - preferibilmente per il tramite di un Avvocato - il proprietario ed il nuovo inquilino a volturare le utenze, invitando in ogni caso a pagare le fatture e ad inviarme a Lei ricevuta, avvertendoli che in mancanza (di pagamento e voltura) si vedrà costretta a pagare ed agire in giudizio per la ripetizione degli importi pagati, oltre risarcimento dei danni. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano

Salve, sono proprietaria di una casa locata con regolare contratto di affitto transitorio con durata di un anno a decorrere dal 1/06/2022. Il 31 dicembre scorso l'inquilino ha comunicato recesso anticipato del contratto con un oreavviso di tre mesi. Pertanto lascerà la casa libera da cose o persone entro il 31/03/2023. Una volta comunicata la volontà di recedere dal contratto ha però smesso di corrispondere sia il canone di locazione che le spese accessorie, in particolare, ad oggi, non risulta ancora pagato il canone del mese di gennaio che da contratto avrebbe dovuto essere corrisposto entro il quinto giorno del mese. Non risponde a solleciti via mail nè ai tentativi di comunicare oer via telefonica. Come posso procedere per via legale?. Grazie e un saluto

Gentile signora. è chiara l'intenzione dell'inquilino. Dopo aver comunicato la propria intenzione di rilasciare immobile non vuole corrispondere più canoni e spese accessori, magari compensando con eventuale caparra corrisposta. Quanto sopra non è legittimo, posto che la finalità di eventuale caparra eè assolutamente diversa. Deve, con urgenza, inviare messa in mora radatta da un legale. Io mi occupo giornalmente di questioni come quella che la riguarda. Per poter procedere ho necessità di visionare il contratto e di avere il dettaglio dei canoni e delle spese accessorie non corrisposte e maturate e/o maturande. Non esiti a contattarmi. Il mio studio di trova in provincia di Milano. Digitando il mio nominativo su google può reperire il mio indirizzo e-mail e il mio contatto telefonico. La saluto cordialmente. Avv. Stefania Panzitta, Vanzago (MI)

Salve, vorrei un'informazione.Durante le vacanze natalizie, io e mio marito eravamo presso un resort. Una mattina, mio marito è scivolato a causa del pavimento bagnato e ha sbattuto la schiena. Dato che abbiamo fatto la tac e tutto e risulta che mio marito deve fare almeno 2 mesi di fisioterapia, vorrei sapere se posso chiedere i danni alla struttura. Se sì, quali documenti occorrono a parte quelli medici? Non abbiamo ancora pagato la fisioterapia, lo faremo alla fine. L'altro giorno mi hanno fatto il preventivo per le sedute. Grazie

Buongiorno. Occorre anche una perizia di parte per richiedere i danni ma la questione va approfondita. Se desidera può contattarmi ai recapiti del mio profilo che trova su questo sito. Cordiali saluti. Avv. Ottavio Perrone. Ravenna

Salve ,il mio cane (regolarmente registrato vaccinato e assicurato)5gg fa si è azzuffato con un altro cane .questo cane era detenuto dentro un recinto il proprietario ha lasciato il cancello non chiuso bene lui per dividerli ha subito un taglio su un dito ricevendo 3 punti di sutura al PS..(.il suo cane non è né vaccinato ne assicurato e neanche registrato )ora lui asserisce che sia stato morso dal mio quando non so come possa averlo morso visto che il mio si trovata sopra ed il suo sotto e lui ha messo le mani tra i due .....come posso fare per tutelarmi visto che sta dicendo un sacco di bugie per prendere soldi? Mi ha addirittura proposto di dividere l incasso !!!

Buongiorno. Deve provvedere a contestare il fatto inviando formale comunicazione di diffida. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Buon giorno, mi rivolgo alla Vs struttura, per essere assistito, in relazione a una danno da me patito, a causa di un ritardo del tutto ingiustificato imputabile in via esclusiva al PATRONATO da me incaricato nella presentazione della domanda di pensionamento. Vi scrivo da Roma, dove risiedo e dove si trova la controparte responsabile del fatto appena menzionato. Vi chiedo, per gentilezza, se tale possibile contenzioso rientra nei Vs ambiti di competenza. In attesa di un Vs cortese riscontro, porgo un cordiale saluto

Resto a disposizione per una eventuale disamina della questione. Cordialmente. Avv. Iacopo Squillante

Ho lasciato l'appartamento a luglio 2022. il mio padrone di casa mi ha inviato una fattura per i rifiuti anni 2020-2022 di circa 407,00 euro e sono in dubbio se sia corretta o meno. Le ho chiesto di ridurre questo importo dal mio deposito (cauzione) e di rispedirmi il resto che è di 793,00 Euro. Mi ha risposto dopo 3 mesi che spendiamo il resto del deposito (senza chiedermelo, controllando con me, ....) per i danni che hai fatto come cambiare lo sportello della lavatrice che non l'ho fatto. Tutti i mobili e gli elettrodomestici di casa erano troppo vecchi e quando ho affittato l'appartamento mi hanno detto che posso buttare via tutto ciò che non mi piace perché sono molto vecchi, ma non l'ho fatto. Non ho fatto alcun danno e lei ha appena cambiato lo sportello della lavatrice che la crepa non ha alcun effetto sulla sua funzione come ho usato per 2 anni. La mia domanda è: può prendere il mio deposito per questo motivo?. Dove posso chiedere aiuto per recuperare i miei soldi?

Buongiorno a lei. La questione va approfondita documenti alla mano. In ogni caso credo che ci siano stati degli abusi: il proprietario non può utilizzare arbitrariamente quei fondi. Se vuole una consulenza telematica, può contattarmi ai miei recapiti. Cordialissimi saluti. Prof. Avv. Antonio Leggiero

Auto in leasing. polizza axa stipulata nel contratto di leasing; rc e altre copeeture a mio carico con altra compagnia. Fine leasing riscatto l'autoveicolo, volevo integrazione la polizza rc ancora in vigore con le garanzie che erano ricomprese nell'assicurazione, in particolare furto e incendio. l'assicurazione dell'rc mi chiede copuia della polizza del leasing; l'assicurazione del leasing nonostante i solleciti non me la spedisce; l'assicurazione rc non stipula l'integrazione. Fatta segnalazione ivass. Nel frattempo venduto il veicolo, anche perchè non potevo tenerlo in strada senza copertura furto e incendio (non ho garage o cortile privato..). Possibile una richiesta di risarcimento?

Buonasera. La questione andrebbe approfondita in quanto ci sono diversi aspetti da chiarire. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

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