Buonasera, ho comprato nel 2007 una villetta a schiera composta da tre appartamenti, il costruttore non ha ancora rilasciato il certificato di agibilità, in quanto il comune non la rilascia fino a quando lui non termina le opere di rifiniture esterne. Negli atti di compravendita non è stata inserita nessuna data ultima di consegna (lavori e certificati). Come mi posso comportare? Consideri che nella mia situazione c è anche un altro condomino. Grazie

Buongiorno. Premesso che la questione andrebbe approfondita, la Sca (segnalazione certificata per l’agibilità) deve essere presentata entro quindici giorni dalla data di ultimazione dei lavori e l'unità immobiliare deve essere utilizzabile. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo. Torino - Milano

Buona sera.mia moglie ad agosto dell anno scorso e andata in vacanza con i suoi genitori portando con se la nostra bimba.io son rimasto a casa xché dovevo imbiancare e fare lavori.nel frangente di tempo ho conosciuto una coppia che ci incontravamo al pomeriggio andando a prendere il sole.quando e tornata era una bestia pensava che io e questo ragazzo fossimo stati insieme e rimasta a casa x circa 10 giorni poi se ne andata da sua mamma portandosi via la mia bimba.ora insiste che le devo mandare i documenti della bimba xche lei qua non tornerà più.io ora non so che fare aiutatemi. A oltretutto mi ha diffamato dicendo cose non veritiere .aiuto

Egregio Utente. La Sua richiesta merita un accurato approfondimento. Per una consulenza può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. Cordiai Saluti. Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo. MATRIMONIALISTA- DIVORZISTA. MILANO - BARI

Buon pomeriggio! La mia ex-moglie mi ha mandato una lettera d'invito a stipulare una convenzione di negoziazione assistita per la modifica delle condizioni di divorzio (tramite il suo avvocato) dove c'è scritto che la mancata risposta al presente invito entra 30 giorni ovvero il rifiuto di aderire alla convenzione potranno essere valutati dal giudice in sede di condanna alle spese. Io ho pagato sempre il mantenimento mensile e la meta delle spese previste nella sentenza di divorzio. Come devo procedere? Devo rispondere o no? Cosa mi può succedere legalmente? Tengo a precisare che siamo divorziati dal 2014(affidamento condiviso), ma siamo in conflitti continui (da parte sua): nel 2016 mi ha denunciato per minacce di morte ma non si e mai presentata all'udienze(mi ha denunciato senza motivi, solo per farmi del male e per fare quello che vuole lei), sta ostacolando i miei rapporti con mio figlio e tante altre cose grave. Riguardo la negoziazione, che devo fare? Se mi può dare un consiglio. La ringrazio di cuore!

Buonasera. La negoziazione assistita prevista dagli articoli 2 e 3 del D.L. 12 settembre 2014, n.132 convertito in L. 10 Novembre 2014, n.162 costituisce condizione di procedibilità per l'esercizio della domanda giudiziale. La convenzione di negoziazione é un accordo mediante il quale le parti convengono di risolvere con buona fede e lealtà una controversia con l'assistenza degli avvocati. Quando si riceve un invito per stipulare una convenzione di negoziazione assistita bisogna rispondere entro 30 giorni, in caso di mancata risposta o di rifiuto, dette circostanze potranno essere valutate dal giudice ai fini del pagamento delle spese di giudizio e di quanto previsto dagli articoli 96 e 642, primo comma del c.p.c. Qualora in sede di negoziazione venga raggiunto un accordo sarà redatto un verbale che avrà valore di titolo esecutivo. Qualora non venga raggiunto alcun accordo parimenti si redigerà un verbale negativo, successivamente si potrà esperire la via giudiziale. Pertanto, in sede di negoziazione assistita si possono modificare le condizioni di divorzio addivenendo ad un accordo con la sua ex moglie ed evitare il successivo giudizio. Per una consulenza più approfondita può contattarmi ai recapiti presenti nel mio profilo. Distinti saluti, Avv. St. Rita Chiodi- Roma

Salve, lavoro in un Dipartimento di Riabilitazione asl. Da un anno e mezzo a questa parte una coordinatrice fisioterapista valuta se concedermi le ferie o meno (cosa che spetterebbe al mio dirigente di reparto) mettendo a confronto tutte le ferie dei colleghi dei vari reparti che hanno la mia stessa qualifica. Quasi tutti hanno dei diritti come 104,diritto allo studio, congedo parentale. Di legge le mie ferie possono essere sospese o peggio ancora rifiutate se sono assenti colleghi di altri reparti? Per legge possono chiedermi di lasciare il mio reparto gia' in grave carenza ed andare a coprire altri reparti quasi sempre senza un ordine scritto? Cosa posso fare per tutelarmi? Grazie

Gent.le cliente, la modifica delle mansioni del lavoratore rientra nell'area dello ius variandi datoriale, ed è incontestabile quando il potere venga adottato per sopperire a lacune aziendali organizzative

Buongiorno, in breve: in agosto 2020 inoltrato la domanda di cessazione della rete internet alla sede Vodafone di Asti tramite raccomandata andata e ritorno. In seguito sotto suggerimento di un operatore del call center inoltro un'altra raccomandata di disdetta con in allegato anche la ricevuta della prima raccomandata, ma anche quella non va a buon fine. A febbraio di quest'anno dopo un mese a chiamare per cercare di risolvere il problema, mi consigliano, finalmente, di disdire tramite il portale internet. Adesso vogliono pagare tutte le bollette arretrate nonostante ho entrambe le ricevute di ritorno delle raccomandate

Buongiorno. Le richieste di pagamento successive alla prima raccomandata, con la quale ha richiesto la cessazione del contratto, non sono da corrispondere. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo. Torino - Milano

Chiedo chi potrebbe risolvere una matassa lunga 10 anni.Mio padre libero professionista,ha versato per 14 anni dei contributi alla sua cassa professionale con alternanza che dipendeva dal lavoro pubblico che svolgeva durante l'anno scolastico. La cassa non ci ha mai ridato i soldi (come eredi) perché al momento della morte non era risultava iscritto . Nel 2015 ci fanno pervenire un estratto conto con dei calcoli contributivi che dovevano essere versati alla pensione di reversibilità di mia madre, ma che doveva erogare l'Inps che a sua volta, si rifiuta categoricamente (anche perché già loro versano la contribuzione dell'impiego statale mensilmente ). Questa è la premessa chiedo aiuto a un professionista valido che mi possa aiutare ad avere i soldi che mio padre ha versato e che loro ingiustamente non vogliono restituire secondo i vari decreti che spiegherò meglio a chi mi sosterrà

Gentile Utente. Al fine di approfondire la questione, anche grazie ad un'attenta analisi della documentazione, può contattarmi ai recapiti indicati nel profilo. Le anticipo che si tratta di una quesito di diritto previdenziale. Restando a disposizione, Le porgo i miei più cordiali saluti. Avv. Marta Pignatiello - Foro di Torino

Buongiorno, Il 02.03.2021 ho richiesto un intervento per riparare il mio frigorifero, ad un centro specializzato LG, che è la marca dell'elettrodomestico in questione. Nella stessa giornata un operaio è venuto a casa e dopo circa 90 minuti di intervento mi ha aggiustato il frigo. Lo stesso mi ha rilasciato regolare fattura dove si evince chiaramente che non ha sostituito nessun pezzo del macchinario quindi con semplice manodopera mi ha fatto pagare la cifra di 285 euro. Ora a distanza di circa 2 mesi il frigorifero ha di nuovo lo stesso problema, così io ho ricontattalo lo stesso centro in virtù del fatto che loro dichiaratamente rilasciano garanzia di 1 anno per i loro assistiti. Il problema però sorge dal fatto che mi anno preannunciato che il nuovo intervento sul frigo avrà un costo. Allora la domanda è in cosa consiste la garanzia ? Ed il prezzo da me pagato la prima volta è regolare ?. Grazie anticipatamente per la vostra collaborazione, rimango in attesa si un vostro riscontro

Buon pomeriggio, se il danno si è verificato entro due ani dall'acquisto il bene è coperto da una garanzia di 24 mesi e pertanto il danno va riparato a spese del venditore e/o produttore o se ciò non è possibile devono sostituire il bene. MI contatti agli indirizzi che trova sul mio profilo per una consulenza gratuita. Cordialmente. Avv. Maria Alessi

Buongiorno, convivo con un uomo che ha una figlia. Vorremmo comprare una casa insieme, mettendo io la maggioranza ed il rimanente lui.(ipotesi 50mila io e 30 lui). Vorrei capire, se un domani succedesse qualcosa a lui, se la casa rimane a me, o essendoci la figlia puo' pretendere la sua parte?. Eventualmente esiste un modo per estromettere la figlia?... la casa sarebbe intestata a me

Gentilissima Utente, la figlia avrà diritti sulla quota di proprietà del padre, unitamente agli altri eventuali figli. Ovviamente la casa sarà intestata ad entrambi con quote diverse (es: per una casa che vale 100, lei paga 70 e lui 30.. lei sarà intestataria di 700/1000 e il Suo compagno per 300/1000). La figlia avrà diritti sui 300/1000. Altrimenti potrete intestare l'immobile soltanto a Lei. Oppure il Suo compagno potrà disporre per testamento che la quota sulla casa sia destinata a Lei purchè ovviamente non sia lesa la quota di legittima della figlia e eventualmente della ex moglie (se il Suo compagno non è ancora divorziato - ma soltanto separato - la moglie ha diritti successori sul patrimonio del marito). Qualora necessiti di una consulenza più approfondita sull'argomento può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano

Consulenze legali su deQuo - Consulta l’archivio risposte - Pag.660

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Certificato di agibilità: c'è una tempistica?

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Debito seconda casa genitore defunto: come fare

Salve. Sono è stata contattata da un recupero crediti riguardo un insoluto di alcune bollette Acea riguardanti una seconda casa intestata a mia mamma scomparsa da poco. La cifra è abbastanza important … Leggi tutto

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Buonasera, mi servirebbe una veloce consulenza su alcuni casi universitari assegnati dal professore di diritto delle successioni. Leggi tutto

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Sospetta Infedeltà coniugale: cosa posso fare?

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Donazione: è una truffa?

Ho ricevuto un email che una signora di lingua Francese vuole farmi una Donazione di 200.000.00 euro tramite un avvocato di nome George Rivillon chiedendomi i dati da dare al Giudice istruttore per fa … Leggi tutto

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Contributi fondo previdenziale: devo restituirli?

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Assistenza elettrodomestici: in cosa consiste la garanzia?

Buongiorno, Il 02.03.2021 ho richiesto un intervento per riparare il mio frigorifero, ad un centro specializzato LG, che è la marca dell'elettrodomestico in questione. Nella stessa giornata un operaio … Leggi tutto

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Mia figlia e in comunita con una bambina piccola. Ed e incinta. Perche non riesco a vederla? Ne a chiamarla? Vorrei che voi mi aiutaste Leggi tutto

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Estromissione figliastri da eredità: si può?

Buongiorno, convivo con un uomo che ha una figlia. Vorremmo comprare una casa insieme, mettendo io la maggioranza ed il rimanente lui.(ipotesi 50mila io e 30 lui) Vorrei capire, se un domani succedess … Leggi tutto

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