Salve, sono un lavoratore nel settore della ristorazione di 24 anni, sono qui per poter riuscire a portare in tribunale l'azienda per cui lavoro dato che il 90% dei miei diritti come lavoratore non sono rispettati. Iniziando dall'orario di lavoro che sul contratto c'è scritto chiaramente "40 ore settimanali" ne faccio invece quasi 80 ogni settimana (con moltissimi video da usare come prova degli orari massacranti e testimoni che sono i miei colleghi e il mio capo) tra insubordinazione, sfruttamento e le 11 ore di stacco tra un giorno e l'altro mai rispettati: inizio 07:00 finisco 13:30/14:00 poi riprendo 17:15 e finisco alle 22:00 il giorno a seguire identico agli altri 20 giorni addietro. I turni di lavoro vengono comunicati ogni volta alla fine di un turno precedente, non permettendomi di organizzarmi la vita. Non mi hanno fatto firmare niente da quando ho iniziato a lavorare (prove via messaggi) e quindi non so se il contratto scade o no e se ho dei giorni di prova e nemmeno la retribuzione. Pertanto vorrei chiedere ad un giudice i danni esistenzali, economici/contributivi e tutte le ore straordinarie in più che ho fatto durante tutta la mensilità e ovviamente tutte le spese legali/processuali per l'assistenza del mio avvocato

Buongiorno. La questione andrebbe approfondita. Se lo ritiene mi può contattare ai miei recapiti per una consulenza finalizzata alla valutazione di eventuali azioni legali. Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti. Avv. Francesco Magnosi

Buongiorno scrivo come assistente sociale di una pubblica amministrazione (asl). Da Marzo 2021 lavoro per il piano vaccini con contratto co.co.co. che mi scadrà il 31/03. A Dicembre ho partecipato ad un bando per soli titoli per un anno per la mia categoria professionale. Ad oggi mi é stato informalmente comunicato che tale bando é nullo perché, in realtà, la categoria professionale a cui appartengo non può essere assunta perché non rientrante nella categoria di “sanitari” o “operatori socio sanitari”. Mi è stato detto che ci hanno assunto “sbagliandosi” e che nemmeno avremmo dovuto lavorare in questo regime nell’ultimo anno. Vorrei sapere legalmente, avendo partecipato ad un bando, posso “pretendere” che. Graduatoria mi sia palesata comunque? Si può annullare un bando pubblicato su un sito istituzionale?

Buongiorno. Premesso che la questione andrebbe approfondita, la revoca di un bando pubblico, fino a quando non sia intervenuta la nomina effettiva dei vincitori, rientra nei normali poteri della P.A. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo. Torino - Milano

Buongiorno, ho un contratto in scadenza al 30/06/2022 ma desidero dimettermi perché ho gravi problemi relazionali con il mio superiore gerarchico che mi cagionano una forte ansia. Non voglio iniziare un conflitto rassegnando le dimissioni per giusta causa (mobbing e pressioni psicologiche). Vorrei rassegnare le dimissioni volontarie senza però incorrere nel pagamento di penali o risarcimento danno all'azienda. Come posso fare a chiudere questo contratto senza problemi e al più presto?

Buonasera. Per fornirle una consulenza legale circostanziata é necessario che prenda visione del suo contratto di lavoro, comunque nel suo caso potrebbe essere applicabile il recesso per giusta causa previsto dall'art. 2119 c.c. che prevede espressamente che ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto prima della scadenza del termine se il contratto é a tempo determinato, qualora si verifichi una causa che non consenta la prosecuzione ,anche provvisoria del rapporto di lavoro. Se necessita di assistenza legale dato che mi occupo di Diritto del Lavoro mi può contattare ai recapiti presenti nel mio profilo. Distinti saluti. Avvocato st. Rita Chiodi

Lavoro nell'azienda da cui vorrei dimettermi da 3 anni, è una nota catena di ristoranti/fast food. Da un anno circa con il ruolo da vice store manager con un contratto ccnl di quarto livello, negli ultimi mesi ho fatto orari assurdi, 8 ore senza pausa, un turno di 12 ore anche questo senza una pausa, mancanza delle 11 ore di riposo tra un giorno e l'altro di lavoro. Inoltre mi vengono affidate sempre più mansioni nonostante non riesca a gestire quelle che ho già. In più l'area manager mi minaccia di lettere di richiamo o di prendere provvedimenti, nonché di demansionarmi. Tutto ciò mi ha portato un malessere psico-fisico, a lavoro sto male, tremo, sto perdendo tantissimo peso, andare a lavoro mi mette ansia. Ho deciso di dimettermi per giusta causa e vorrei un parere da voi, l'azienda accetterà le mie dimissioni senza fare problemi o essendo una grande attività negherà tutto?

Buongiorno. La questione andrebbe approfondita visionando il contratto di lavoro ed il CCNL applicato dalle parti. Da quanto Lei descrive potrebbero esistere i presupposti per la richiesta di differenze retributive per svolgimento di mansioni superiori sebbene in questi casi occorre fornire la prova rigorosissima dello svolgimento di mansioni superiori per mezzo di testimoni. Per quanto attiene allo stress psico fisico, sempre fornendo una prova rigorosa anche per mezzo di certificati medici, vi è la possibilità di richiedere il risarcimento del danno. Per quanto concerne le dimissioni, rispettando il termine di preavviso previsto dal CCNL ciascuna delle parti del rapporto di lavoro può recedere validamente dal contratto. Se ha necessità mi può contattare ai miei recapiti. Si ringrazia per la cortese attenzione e con l'occasione si porgono distinti saluti. Avv. Francesco Magnosi. Foro di Velletri

Buongiorno, io sono una stagista presso un azienda del mio paese, svolgo l’attività di stage per 8 ore al giorno dal lunedì al venerdì, ciò significa già 40 ore settimanali ovvero il massimo consentito. Quasi sempre vengo obbligata a restare più tempo del dovuto ed addirittura in due giorni della settimana devo arrivare mezz’ora prima dell’orario datomi dall’azienda. È legale?

Buongiorno. La questione andrebbe approfondita visionando l'accordo che avete stipulato con l'azienza per verificare se vi sia qualche violazione della normativa vigente in tema di tirocinio o stage. Se ha bisongo mi contatti pure ai recapiti indicati. Grazie per l'attenzione e si rimane a disposizione. Cordialmente. Avv. Francesco Magnosi. Foro di Velletri

Buongiorno avvocato sono dipendente pubblico over 50 e vorrei sapere come comportarmi in vista del prossimo 15 febbraio che obbliga al vaccino per l'accesso ai luoghi di lavoro, che non ho voluto fare per motivi legati ai timori degli effetti avversi gravi. Devo comunicare al mio ente la mia impossibilità di accedere al lavoro per mancanza del green pass? aspetto che siano loro a comunicarmi qualcosa? io ho preso ferie dal 15 al 28 febbraio quindi sarei scoperta dal 1 marzo. come mi devo comportare? e per l'eventuale recupero delle retribuzioni mancate ci sono gli estremi per richiederne il recupero?

Buonasera. Sono a disposizione per fornire risposta ai Suoi quesiti mediante apposita consulenza formale (previo preventivo dei relativi costi), mi occupo di diritto del lavoro. Può contattarmi ai recapiti che trova sul mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Valeria Pietra - Pavia

Buongiorno Vi racconto brevemente l’accaduto. Dopo la pausa pranzo recandomi in reparto per riprendere il turno ,nella ditta dove lavoro da 6 anni, vengo attirato da delle urla e richieste di aiuto da. Parte di un mio collega rimasto incastrato con la mano in un macchinario. Subito mi adopero con altri colleghi per liberarlo e dopo qualche minuto di tentativi andati a male finalmente riusciamo a disincastrarlo. È a questo punto dopo ,la concitazione del momento ,che sento un forte dolore al petto e dopo aver chiamato l’ambulanza vengo condotto in ospedale con la proniosi di infarto. Dopo il ricovero in ospedale e la riabilitazione a giugno dello stesso anno riprendo il lavoro. Oggi ho 52 anni non fumatore ,non obeso, ex donatore AVIS e sportivo e da poco dall’INPS mi è stata riconosciuta una invalidità del 50%. Le mie domande sono. Nel mio caso l’infarto che mi ha colpito è infortunio sul lavoro?. Se si sono ancora in tempo per far valere le mie ragioni alll’Inail. Grazie

Il dipendente colpito da infarto può ottenere l’indennizzo INAIL se dimostra il nesso causale tra l’infarto stesso e l’eccesiva mole di lavoro sopportata nell’ultimo periodo. È quanto stabilito dalla stessa Cassazione che, con consolidato orientamento giurisprudenziale afferma che l’infarto può ben dipendere da stress lavoro-correlato e costituire, dunque, infortunio sul lavoro indennizzabile da parte dell’INAIL. L’infortunio sul lavoro si verifica quando l’evento dannoso avviene per una causa violenta e in occasione di lavoro, determinando la morte del lavoratore, la sua inabilità permanente al lavoro (assoluta o parziale) o la sua inabilità temporanea assoluta con conseguente astensione dal lavoro per più di tre giorni. Esso, inoltre, può avvenire in “occasione di lavoro” quando sussiste un nesso causale, anche indiretto, con l’attività lavorativa svolta o con le modalità del suo svolgimento. Mansioni che comportano sforzi fisici troppo intensi oppure carichi di lavoro e responsabilità che determinano stanchezza e stress accumulati in determinati periodi possono, pur se associati ad altre cause, provocare un infarto nel lavoratore. Il nesso causale tra stress-infarto da un lato e condizioni di lavoro dall’altro non è escluso per il solo fatto che altre cause abbiano contribuito a determinare l’evento (per esempio particolare predisposizione del dipendente all’infarto, tabagismo, pregresse malattie ecc.). Ovviamente, ogni vicenda deve essere specificatamente analizzata al fine di verificare eventuali risvolti giudiziali. Nell'eventualità in cui non abbia un suo legale di fiducia, mi rendo disponibile ad assisterla, previo accordo sui compensi. Eventualmente può avanzare sul mio profilo richiesta consulenza premium più dettagliata pagando il previsto costo

Diritto del lavoro e previdenza: Consulenze legali su - Pag.33

Lavoro e Previdenza

Portare in tribunale il datore di lavoro: mi conviene?

Salve, sono un lavoratore nel settore della ristorazione di 24 anni, sono qui per poter riuscire a portare in tribunale l'azienda per cui lavoro dato che il 90% dei miei diritti come lavoratore non so … Leggi tutto

Francesco Magnosi

Avvocato Del Lavoro e Civilista

Lavoro e Previdenza

Dichiarazione illegittima a lavoro: come fare?

Salve avvocati, volevo sapere se è legittimo o illegittimo far firmare (pena licenziamento) un foglio dove si dichiara che il lavoratore ha lavorato per 40 ore settimanali e non di più, mentre in real … Leggi tutto

Francesco Magnosi

Avvocato Del Lavoro e Civilista

Lavoro e Previdenza

Bando annullato in PA: è legale?

Buongiorno scrivo come assistente sociale di una pubblica amministrazione (asl). Da Marzo 2021 lavoro per il piano vaccini con contratto co.co.co. che mi scadrà il 31/03. A Dicembre ho partecipato ad … Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Dimissioni volontarie contratto tempo determinato: incorro in penali?

Buongiorno, ho un contratto in scadenza al 30/06/2022 ma desidero dimettermi perché ho gravi problemi relazionali con il mio superiore gerarchico che mi cagionano una forte ansia. Non voglio iniziare … Leggi tutto

Rita Chiodi

Lavoro e Previdenza

Dimissioni per giusta causa: domande

Lavoro nell'azienda da cui vorrei dimettermi da 3 anni, è una nota catena di ristoranti/fast food. Da un anno circa con il ruolo da vice store manager con un contratto ccnl di quarto livello, negli ul … Leggi tutto

Francesco Magnosi

Avvocato Del Lavoro e Civilista

Lavoro e Previdenza

Orario tirocinante: qual è il massimo?

Buongiorno, io sono una stagista presso un azienda del mio paese, svolgo l’attività di stage per 8 ore al giorno dal lunedì al venerdì, ciò significa già 40 ore settimanali ovvero il massimo consentit … Leggi tutto

Francesco Magnosi

Avvocato Del Lavoro e Civilista

Lavoro e Previdenza

Termini lettera di assunzione non rispettati: che fare

Buongiorno, ho firmato con il mio datore di lavoro una lettera di assunzione nella quale mi veniva attribuito il secondo livello del contratto nazionale commercio. Ma in busta paga mi trovo inquadrato … Leggi tutto

Benedetta Vivarelli

Avvocato Amministrativista e Del Lavoro

Lavoro e Previdenza

Mancato pagamento stipendio: che fare

Il mio ex titolare di lavoro non mi ha pagato lo stipendio completo dell'agosto 2021. Leggi tutto

Vincenzo De Crescenzo

Avvocato Civilista

Lavoro e Previdenza

Licenziamento: è stato legale nel mio caso?

Salve, le scrivo perchè in data 14 gennaio 2022 sono stato licenziato secondo me ingiustamente, mi hanno detto che non avevo superato la prova, perchè mi è stato detto che sono goffo e obeso, volevo s … Leggi tutto

Benedetta Vivarelli

Avvocato Amministrativista e Del Lavoro

Lavoro e Previdenza

Certificato di stipendio: come averlo

Buona sera, vorrei rinnovare la mia cessione del quinto, ma l'azienda non rilascia i documenti necessari ( certificato di stipendio /lavoro) e senza questi le finanziarie non proseguono ( sto facendo … Leggi tutto

Fabio Casaburo

Avvocato Civilista e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Sospensione dal lavoro: domande

Buongiorno avvocato sono dipendente pubblico over 50 e vorrei sapere come comportarmi in vista del prossimo 15 febbraio che obbliga al vaccino per l'accesso ai luoghi di lavoro, che non ho voluto fare … Leggi tutto

Valeria Pietra

Avvocato Del Lavoro e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Infarto sul lavoro è infortunio?

Buongiorno Vi racconto brevemente l’accaduto. Dopo la pausa pranzo recandomi in reparto per riprendere il turno ,nella ditta dove lavoro da 6 anni, vengo attirato da delle urla e richieste di aiuto da … Leggi tutto

Francesco Vallone

Avvocato Civilista e Familiarista

Consulta altre categorie

Diritto Civile Successioni, eredità e donazioni Responsabilità civile, professionale e assicurazioni Diritto industriale, della proprietà intellettuale e dell’innovazione tecnologica Diritto Penale Diritto Amministrativo Diritto di Famiglia Diritto minorile Diritto della persona e tutela delle persone deboli Diritto Tributario

Consulenze legali di Lavoro e Previdenza

Accedi all'archivio delle consulenze legali deQuo di diritto del lavoro e previdenza.

Consulta altre categorie