Chiedo cortesemente di sapere se In assenza di ordini dall'autorita' sanitaria che impongono ad un lavoratore di stare a casa , nel caso di datore di lavoro che impone ad un dipendente (che invece vuole lavorare) di rimanere a casa, senza poter usufruire dello smartworking e' illeggittimo il consumo dei giorni di ferie. ( Contratto commercio 1 livello, anzianita' aziendale 26 anni)

Buongiorno. Il Dpcm emanato ieri "raccomanda" alle aziende, a fronte della situazione, di collocare eventualmente in ferie i dipendenti. Dunque non ritengo che quanto deciso dal suo datore di lavoro sia ex se illegittimo, posto che alla base vi sono esigenze organizzative determinate dall'emergenza. Naturalmente nulla le vieta di richiedere alla sua azienda, se il collocamento è avvenuto senza motivazione esplicita, di chiedere per iscritto l'esplicitazione di tali esigenze ed eventualmente prospettare in alternativa alle ferie "forzate" lo svolgimento dell'attività con modalità smartworking, se possibile. Sono a sua disposizione per fornirle assistenza legale in merito. Cordiali saluti. Avv. Valeria Pietra (valeria.pietra85@gmail.com; 3402889663)

Ho scoperto di essere incinta ed ho il contratto in scadenza. Se lo faccio presente adesso al mio datore di lavoro molto probabilmente non me lo rinnoverà alla scadenza, se aspetto la firma del nuovo contratto si arrabbierà e mi renderà la vita difficile. Come posso tutelarmi? Quali diritti mi spettano? Cosa mi conviene fare stando a quello che dice la legge?

Buonasera. In via generale, il datore di lavoro non può licenziare una lavoratrice in gravidanza. Cordialità. Avv. C. Benincasa

La C.M.V mi ha riconosciuto (cosa gradita) la preclusione da alcune mansioni di impiegato statale nella segreteria scolastica, ma solo temporaneamente fino al 21.01.2021. Il legale della Cisl mi ha consigliato di non proporre ricorso, e di andare a visita dopo gennaio 2021, ma io invece vorrei ricorrere affinché le limitazioni vengano dichiarate permanenti, date le mie condizioni di salute (disturbo bipolare riconosciuto anche da Inps con invalidità all'80 % e L. 104). Da oggi ho 10 gg. per ricorrere. Cosa mi consigliate?

Buongiorno. Per valutare se è opportuno presentare ricorso in seconda istanza nel termine di 10 giorni è indispensabile esaminare il verbale di accertamento della CMV e la documentazione medica in suo possesso, nonchè conoscere nel dettaglio la tipologia di mansioni che lei è chiamato a svolgere in forza del contratto individuale di lavoro. Sono a sua disposizione per fornirle assistenza legale in merito. Cordiali saluti. Avv. Valeria Pietra (valeria.pietra85@gmail.com; 3402889663)

Sono risultato idoneo in un concorso pubblico in una professione del comparto sanità e mi sono piazzato in graduatoria;tale graduatoria sta scorrendo e credo che tra qualche giorno mi arriverà richiesta di disponibilità per assunzione a tempo indeterminato.. Il punto è che in questo momento io sono ammalato e non sarei in grado di cominciare una attività lavorativa ma non vorrei perdere il diritto all'assunzione nel caso di effettiva chiamata... C'è qualcosa che potrei fare per non perdere il posto?

Salve. Le consiglio di trasmettere un certificato medico che dimostri la presenza della malattia, e giustifichi la temporanea impossibilità ad assumere l'incarico

Sono stata assunta il 28/02/2014 dalla *****di Firenze nel quadro degli appalti che il Ministero dell'Istruzione aveva inteso concludere in tutta Italia per appaltare la pulizia delle scuole e servizi di collaborazione scolastica (vedi sostituzione insegnanti assenti). Il periodo lavorativo era previsto dal 1 settembre al 30 giugno di ogni anno. Stante la decisione del Governo di non rinnovare gli appalti di cui sopra, quello in essere è scaduto il 28 febbraio 2020. Oggi mi è arrivata una raccomandata in cui mi si comunica che le reciproche obbligazioni del rapporto di lavoro sono sospese fino a diversa comunicazione. Un mio collega ha poi saputo che la cooperativa intende proporre una nuova destinazione lavorativa, ovviamente fuori regione, per indurre alle dimissioni

Buonasera. Ritengo indispensabile esaminare la documentazione in suo possesso relativa al rapporto di lavoro per fornirle un parere completo sulla situazione. Vi è la possibilità che si debba instaurare una trattativa stragiudiziale con l'azienda per garantirle una possibile tutela a fronte della situazione descritta. Sono a sua disposizione per fornirle assistenza legale in merito. Cordiali saluti. Avv. Valeria Pietra (valeria.pietra85@gmail.com;3402889663)

Ho lavorato come tutor con contratto di collaborazione occasionale non sono stata pagata entro 45 giorni come da contratto. Mi chiamo *** e sono in grave stato di difficoltà. Ho lavorato per più di un mese e mezzo per *** e nonostante io abbia firmato un contratto che mi obbliga ad attendere il pagamento entro 45 giorni, i quali sono terminati il giorno 1 marzo 2020, ad oggi ancora non so se e quando vedrò i miei 400 euro. Cosa posso fare? Ho scritto già una mail di sollecito pagamento

Buongiorno. Secondo lo scrivente dovrebbe scrivere una lettera di sollecito di pagamento, con contestuale messa in mora. Indicando i dati bancari e il termine in cui effettuare il pagamento. Se il datore di lavoro non ottempera oppure rimane inerte, conferire il mandato ad un avvocato del lavoro, e procedere con la procedura di riscossione giudiziale

Sono assunta in una piccola azienda di Milano che sta subendo un momento di crisi a causa del coronavirus. Ci hanno chiesto di prendere alcuni giorni di ferie o permessi già da questa settimana. Io ho poche ore residue, la mia domanda è se è legale imporci di farle. Premetto che a causa delle chiusure aziendali, le ferie durante l'anno sono già quasi tutte imposte

Gent.le Elisa. L’azienda non può imporvi di prendere i vostri giorni e le vostre ore di permesso per il problema del corona virus, tuttavia, trattandosi di una situazione straordinaria, può chiedere una sorta di cassa integrazione straordinaria, collegandosi ai provvedimenti del governo e della regione, per non pagare le vostre giornate di assenza, ma appoggiarsi ad eventuali sovvenzioni pubbliche. In altre parole l’azienda non è tenuta a pagarvi se voi rimanete a casa, ma è obbligata a conservare il posto di lavoro

Sono dipendente a tempo indeterminato di uno studio di architettura dal diversi anni. Qualche anno fa, in seguito a una richiesta di adeguamento salariale, ci è stato concesso un piccolo aumento, in parte risulante attraverso buoni pasto, che però da qualche anno sono stati tagliati unilateralmente dal datore di lavoro. Inoltre lo studio ci obbliga a prendere 88 ore annuali di permessi non usufruiti, che vengono detratti dal nostro stipendio. Gli straordinari, anche se fatti regolarmente, non vengono pagati da diversi anni, sempre per scelta insindacabile del datore di lavoro. Ho motivo di rivalermi nei confronti dello studio? Ho modo di farmi pagare la quota di stipendio relativa ai buoni pasto, agli straordinari e di esigere il godimento dei permessi oppure che non vengano detratti dallo stipendio se non goduti?

Salve, il diritto a percepire gli emolumenti retributivi è espressamente previsto dal legislatore per cui, qualora ritenesse che le fosse state accreditata una retribuzione complessiva, nettamente inferiore a quella dovuta, dovrebbe ricorrere al giudice del lavoro per il riconoscimento delle differenze retributive e degli emolumenti non percepiti

Diritto del lavoro e previdenza: Consulenze legali su - Pag.99

Lavoro e Previdenza

Covid: è illegittimo far prendere le ferie?

Chiedo cortesemente di sapere se In assenza di ordini dall'autorita' sanitaria che impongono ad un lavoratore di stare a casa , nel caso di datore di lavoro che impone ad un dipendente (che invece vuo … Leggi tutto

Valeria Pietra

Avvocato Del Lavoro e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Il datore di lavoro può non rinnovare il contratto se sono incinta?

Ho scoperto di essere incinta ed ho il contratto in scadenza. Se lo faccio presente adesso al mio datore di lavoro molto probabilmente non me lo rinnoverà alla scadenza, se aspetto la firma del nuovo … Leggi tutto

Claudia Benincasa

Avvocato Civilista

Lavoro e Previdenza

Eventuale ricorso Commissione Medica di Verifica

La C.M.V mi ha riconosciuto (cosa gradita) la preclusione da alcune mansioni di impiegato statale nella segreteria scolastica, ma solo temporaneamente fino al 21.01.2021. Il legale della Cisl mi ha co … Leggi tutto

Valeria Pietra

Avvocato Del Lavoro e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Posto a tempo indeterminato e malattia: dubbi

Sono risultato idoneo in un concorso pubblico in una professione del comparto sanità e mi sono piazzato in graduatoria;tale graduatoria sta scorrendo e credo che tra qualche giorno mi arriverà richies … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Lavoro e Previdenza

Dimissioni consiglio di amministrazione

Volevo un parere in merito: In Ottobre ho dato le mie dimissioni da un consiglio di amministrazione formato da 3 persone (compreso me’) di una società SRL. Solo ora, dopo avere effettuato la visura, m … Leggi tutto

Valeria Pietra

Avvocato Del Lavoro e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Sospensione contratto di lavoro

Sono stata assunta il 28/02/2014 dalla *****di Firenze nel quadro degli appalti che il Ministero dell'Istruzione aveva inteso concludere in tutta Italia per appaltare la pulizia delle scuole e servizi … Leggi tutto

Valeria Pietra

Avvocato Del Lavoro e Familiarista

Lavoro e Previdenza

Ritardo pagamento stipendio: cosa posso fare?

Ho lavorato come tutor con contratto di collaborazione occasionale non sono stata pagata entro 45 giorni come da contratto. Mi chiamo *** e sono in grave stato di difficoltà. Ho lavorato per più di un … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Lavoro e Previdenza

Permessi forzati per coronavirus

Sono assunta in una piccola azienda di Milano che sta subendo un momento di crisi a causa del coronavirus. Ci hanno chiesto di prendere alcuni giorni di ferie o permessi già da questa settimana. Io ho … Leggi tutto

Giovanni Carbone

Avvocato Amministrativista

Lavoro e Previdenza

Mancato Pagamento decreto ingiuntivo

Ho un decreto ingiuntivo e il debitore ancora non vuole pagarmi. Conviene avviare il pignoramento? Leggi tutto

Avvocato Stefania Panzitta

Avvocato Civilista

Lavoro e Previdenza

Permessi fantasma, straordinari non pagati, buoni pasto spariti

Sono dipendente a tempo indeterminato di uno studio di architettura dal diversi anni. Qualche anno fa, in seguito a una richiesta di adeguamento salariale, ci è stato concesso un piccolo aumento, in p … Leggi tutto

Avvocato Dequo

Lavoro e Previdenza

Denuncia da parte di un dipendente: come fare

Una mia dipendente mi ha denunciato dopo due mesi di lavoro e con un contratto di apprendistato. Io però da sei mesi ho chiuso la srls . Per problemi nn sono riuscita a pagare i contributi come devo c … Leggi tutto

Rodolfo Tullio Parrella

Avvocato Amministrativista

Consulta altre categorie

Diritto Civile Successioni, eredità e donazioni Responsabilità civile, professionale e assicurazioni Diritto industriale, della proprietà intellettuale e dell’innovazione tecnologica Diritto Penale Diritto Amministrativo Diritto di Famiglia Diritto minorile Diritto della persona e tutela delle persone deboli Diritto Tributario

Consulenze legali di Lavoro e Previdenza

Accedi all'archivio delle consulenze legali deQuo di diritto del lavoro e previdenza.

Consulta altre categorie