Raccomandata market: cos’è e che codice potrebbe avere

Nel testo della Legge di Bilancio appena pubblicata in Gazzetta Ufficiale è prevista una “tregua fiscale” articolata in ben 12 sanatorie. In questo articolo ci concentreremo sulla definizione agevolata di accertamenti e avvisi bonari.
Le disposizioni di cui ai commi 153-159 riguardano i debiti emergenti dalle comunicazioni di irregolarità derivanti dal controllo automatizzato delle dichiarazioni relative agli anni 2019, 2020 e 2021, con termine di pagamento non ancora scaduto alla data di entrata in vigore della legge di bilancio o recapitate in data successiva.
Il contribuente che si è visto notificare i predetti atti, può sanare la propria situazione pagando le imposte, gli interessi e le sanzioni ridotte al 3%, potendo fruire anche della rateizzazione fino a venti rate trimestrali di pari importo.
Le disposizioni di cui ai commi 179-185 riguardano invece i debiti risultanti:
Il contribuente che si è visto notificare i predetti atti può sanare la propria situazione pagando le imposte, gli interessi e le sanzioni ridotte ad 1/18 del minimo previsto dalla legge potendo fruire anche della rateizzazione fino a venti rate trimestrali di pari importo.
Se hai ricevuto un atto rientrante in quelli appena elencati e intendi fruire della sanatoria prevista dalla Legge di Bilancio 2023, puoi contattarmi privatamente per assistenza.