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In quali Paesi l’omosessualità è un reato?

L’elenco dei Paesi in cui l’omosessualità è considerata un reato e quelli nei quali è stata depenalizzata.

reato di omosessualità

I diritti LGBT

Nel corso del tempo le battaglie da parte della comunità LGBT, acronimo di lesbiche, gay, bisessuali o transgender, hanno portato all’approvazione di un numero sempre maggiore di diritti.

Dalle leggi contro la discriminazione e il bullismo omofobico si è passati pian piano al riconoscimento dell’omogenitorialità, alle leggi contro i crimini d’odio che generano violenza contro le persone LGBT basata unicamente sul pregiudizio fino ai matrimoni tra coppie dello stesso stesso, alle unioni civili, alle adozioni da parte di coppie omosessuali.

Nonostante tutti questi traguardi, c’è ancora molto da cambiare. L’omosessualità è infatti ancora un reato in troppi Paesi in giro per il mondo: vediamo di seguito quali sono e quali pene vengono applicate dalla legge. Analizziamo anche quali sono gli Stati nei quali, invece, l’omosessualità è stata depenalizzata nel corso del tempo. 

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Il reato di omosessualità

Nel 2020 l’omosessualità è ancora un reato in ben 69 Paesi del mondo e 1 Stato, il Gabon, in cui è in corso la depenalizzazione: in alcuni viene punita soltanto l’omosessualità maschile, mentre quella femminile viene accettata. Le pene vanno, generalmente, dai 2 ai 15 anni di carcere, ma in alcuni Stati è previsto l’ergastolo o addirittura la pena di morte

I Paesi nei quali l’omosessualità è un reato sono i seguenti:

  1. Afghanistan, in cui viene accettata l’omosessualità femminile, mentre quella maschile viene punita con la pena di morte;
  2. Algeria, in cui è illegale dal 1962: viene punita con una pena da 6 mesi a 3 anni di carcere o multa da 1.000 a 10.000 dinari algerini;
  3. Antigua e Barbuda, in cui viene accettata l’omosessualità femminile, mentre quella maschile viene punita con 15 anni di carcere;
  4. Arabia Saudita, in cui sono previste detenzione, frustate o pena di morte;
  5. Bangladesh, in cui è punita fino a 10 anni di carcere;
  6. Barbados, in cui è punita con il carcere anche a vita;
  7. Bhutan, in cui è punita con 1 un anno di carcere, ma è in corso la depenalizzazione;
  8. Birmania, in cui è punita fino a 10 anni di carcere;
  9. Brunei, in cui è punita fino a 10 anni di carcere;
  10. Burundi, in cui è punita fino a 2 anni di carcere;
  11. Camerun, in cui è punita fino a 5 anni di carcere;
  12. Ciad, in cui è illegale dal 2017 ed è punita fino a 2 anni di carcere;
  13. Comore, in cui è punita fino a 5 anni di carcere;
  14. Dominica, in cui viene accettata l’omosessualità femminile, mentre quella maschile viene punita fino a 10 anni di carcere;
  15. Emirati Arabi Uniti, in cui è punita fino a 15 anni o con la pena di morte;
  16. Eritrea, in cui è punita fino a 7 anni di carcere;
  17. Etiopia, in cui è punita fino a 5 anni di carcere;
  18. Gabon, Stato il cui il 24 giugno 2020 il reato è stato depenalizzato dalla camera Bassa: si attende quindi il responso da parte del senato e l’approvazione del Presidente;
  19. Gambia, in cui punita con il carcere a vita;
  20. Ghana;
  21. Giamaica;
  22. Grenada, con pene fino a 10 anni di carcere;
  23. Guinea, con pene fino a 3 anni di carcere;
  24. Guyana, con pene fino a 10 anni di carcere, ma è in corso la decriminalizzazione;
  25. Isole Cook, con pene fino a 14 anni di prigione;
  26. Iran, dove si rischia la pena di morte;
  27. Isole Salomone;
  28. Kenya, in cui è punita fino a 14 anni di reclusione;
  29. Kiribati;
  30. Kuwait, con pene fino a 10 anni di carcere;
  31. Libano;
  32. Liberia, in cui è punita con un’ammenda;
  33. Libia, con pene fino a 5 anni di prigione;
  34. Malawi;
  35. Maldive, dove si rischia la pena di morte;
  36. Malesia, con pene fino a 20 anni di carcere;
  37. Marocco, con pene fino a 3 anni di carcere;
  38. Mauritania, dove si rischia la pena di morte;
  39. Mauritius, dove potrebbe essere legalizzata;
  40. Namibia, in cui è reato la sola omosessualità maschile;
  41. Nigeria, in cui è stata chiesta la parziale decriminalizzazione;
  42. Oman, con pene fino a 3 anni di carcere;
  43. Pakistan;
  44. Qatar, in cui è reato la sola omosessualità maschile;
  45. Palestina;
  46. Papua Nuova Guinea, in cui è illegale quella maschile;
  47. Saint Kitts e Nevis, in cui è reato la sola omosessualità maschile;
  48. Saint Vincent e Grenadine, con pene fino a 10 anni di carcere;
  49. Samoa, in cui è reato la sola omosessualità maschile;
  50. Santa Lucia, con pene fino a 10 anni;
  51. Senegal, con pene da 1 mese a 5 anni di prigione;
  52. Sierra Leone, in cui è reato la sola omosessualità maschile e si rischia l’ergastolo;
  53. Singapore, con pene fino a 2 anni, ma è stata proposta la decriminalizzazione;
  54. Siria;
  55. Somalia, dove si rischia la pena di morte;
  56. Sri Lanka, con pene fino a 10 anni di prigione, ma è stata proposta la decriminalizzazione;
  57. Sudan, con pene fino a 10 anni di carcere o la pena di morte;
  58. Sudan del Sud, con pene fino a 10 anni di carcere;
  59. Swaziland, in cui è vietata l’omosessualità maschile, ma il 25 giugno 2018 è stato celebrato il primo pride;
  60. Tanzania, con pene fino a 25 anni di carcere;
  61. Togo, con pene fino a 3 anni di carcere;
  62. Tonga, in cui è vietata soltanto l’omosessualità maschile;
  63. Tunisia, con pene fino a 3 anni;
  64. Turkmenistan, in cui è vietata soltanto l’omosessualità maschile, punita con pene fino a 2 anni;
  65. Tuvalu, in cui è vietata soltanto l’omosessualità maschile;
  66. Uganda;
  67. Uzbekistan, in cui è illegale fino a 3 anni per gli uomini;
  68. Yemen, dove si rischia la pena di morte;
  69. Zambia, con pene fino a 14 anni di prigione;
  70. Zimbabwe, con pene fino a 1 anno di prigione.
reato di omosessualità

L’omosessualità de facto

Egitto e Iraq sono due Stati nei quali è presente una situazione particolare, ovvero è in vigore l’omosessualità de facto

In Egitto i comportamenti sessuali tra persone dello stesso sesso non vengono menzionati in modo ufficiale dalle leggi, ma le persone LGBT possono essere condannate per depravazione, con pene fino a 17 anni

Una situazione simile è presente in Iraq in cui l’omosessualità non viene citata nel Codice Civile, ma può essere punita anche con la pena di morte

Un caso controverso è quello relativo all’Indonesia, nazione nella quale l’omosessualità non è un crimine se avviene in privato e fra adulti consenzienti. Nel 2003 fu proposta una legge che introduceva il reato di omosessualità con pene fino a 12 anni: sebbene la legge non fu approvata, fu data la possibilità ai governatori locali di applicare la legge islamica che vieta sia l’omosessualità sia il travestimento

La depenalizzazione del reato di omosessualità

Accanto agli Stati in cui l’omosessualità è ancora un reato, ce ne sono altri nei quali è stata depenalizzata o in cui il reato non è mai stato in vigore. In questo momento, l’unico continente nel quale l’omosessualità è legale in tutti i suoi Stati è l’Europa

Di seguito sono state elencate le date nelle quali l’omosessualità è stata depenalizzata nei varia Stati del mondo, suddivisi per continente di appartenenza. 

Europa

  • Albania, in cui è legale dal 20 gennaio 1995;
  • Andorra, in cui è legale dal 1990;
  • Austria, in cui è legale dal 10 luglio 1971;
  • Belgio, in cui è legale dal 3 settembre 1944;
  • Bielorussia, in cui è legale dal 1 marzo 1994;
  • Bosnia ed Erzegovina, in cui è legale nella Federazione della Bosnia-Erzegovina e dal 1998 a livello nazionale;
  • Bulgaria, in cui è legale dal 1 maggio 1968;
  • Cipro, in cui è legale dal 21 maggio 1998;
  • Cipro del nord, in cui è legale dal gennaio del 2014;
  • Croazia, in cui è legale dal 1977;
  • Danimarca, in cui è legale dal 1933;
  • Estonia, in cui è legale dal 7 maggio 1992;
  • Finlandia, in cui è legale dal 1971;
  • Francia, in cui è legale dal 1791;
  • Germania, in cui è legale dal 1968 in Germania Est e dal 1969 in Germania Ovest;
  • Grecia, in cui è legale dal 1951;
  • Irlanda, in cui è legale dal 24 giugno 1993;
  • Islanda, in cui è legale dal 1940;
  • Italia, in cui è legale dal 1890;
  • Kosovo, in cui è legale dal 1994;
  • Lettonia, in cui è legale dal 1992;
  • Liechtenstein, in cui è legale dal 1989;
  • Lituania, in cui è legale dal 1993;
  • Lussemburgo, in cui è legale dal 1794;
  • Macedonia del Nord, in cui è legale dal 1 marzo 1996;
  • Malta, in cui è legale dal 29 gennaio 1973;
  • Moldavia, in cui è legale dal giugno del 1995;
  • Monaco, in cui è legale dal 1793;
  • Montenegro, in cui è legale dal 1977;
  • Norvegia, in cui è legale dal 1 marzo 1972;
  • Paesi Bassi, in cui è legale dal 1811;
  • Polonia, in cui è legale dal 1932;
  • Portogallo, in cui è legale dal 23 settembre 1982;
  • Regno Unito, in cui è legale dal 1967 in Inghilterra e Galles, 1981 in Scozia e 1982 in Irlanda del Nord;
  • Repubblica Ceca, in cui è legale dal 1 gennaio 1962;
  • Romania, in cui è legale dal 2000;
  • Russia, in cui è legale dal 27 maggio 1993;
  • San Marino, in cui è legale dal 23 settembre 2004;
  • Serbia, in cui è legale dal 14 luglio 1994;
  • Slovacchia, in cui è legale dal 1962;
  • Slovenia, in cui è legale dal 1 gennaio 1977;
  • Spagna, in cui è legale dal gennaio del 1979;
  • Svezia, in cui è legale dal 1944;
  • Svizzera; in cui è legale dal 1942;   
  • Vaticano;
  • Ucraina, in cui è legale dal 12 dicembre 1991;
  • Ungheria, in cui è legale dal 31 dicembre 1978.
depenalizzazione

Africa

  • Angola, in cui è legale dal 24 gennaio 2019;
  • Benin, in cui è legale dal 2009;
  • Botswana, in cui è legale dall’11 giugno 2019;
  • Burkina Faso, in cui è legale da sempre;
  • Capo Verde, in cui è legale dal 1 marzo 2004;
  • Costa d’Avorio;
  • Gibuti, in cui è legale da sempre;
  • Guinea Equatoriale, in cui è legale da sempre;
  • Guinea-Bissau, in cui è legale dal 23 aprile 1993;
  • Lesotho, in cui è legale dal 9 marzo 2012;
  • Madagascar, in cui è legale da sempre;
  • Mali;   
  • Mozambico, in cui è legale dal 30 giugno 2015;
  • Niger;
  • Repubblica Centrafricana;
  • Repubblica del Congo;
  • Repubblica Democratica del Congo;   
  • Ruanda;
  • São Tomé e Príncipe, in cui è legale dal 17 febbraio 2011;
  • Seychelles, in cui è legale dal 19 maggio 2016;
  • Sudafrica, in cui è legale dal 9 ottobre 1998.

America

  • Argentina, in cui è legale dal 1877;
  • Bahamas, in cui è legale dal 16 maggio 1991;
  • Belize, in cui è legale dal 12 agosto 2016;
  • Bolivia, in cui è legale dal 1832;
  • Brasile, in cui è legale dal 1830;
  • Canada, in cui è legale dal 27 giugno 1969;
  • Cile, in cui è legale dal 12 luglio 1999;
  • Colombia, in cui è legale dal giugno del 2000;
  • Costa Rica;
  • Cuba, in cui è legale dal 1979;
  • Ecuador, in cui è legale dal 27 novembre 1997;
  • El Salvador, in cui è legale dal 1822;
  • Guatemala;
  • Haiti;   
  • Honduras, in cui è legale dal 1899;
  • Messico, in cui è legale dal 1862;
  • Nicaragua, in cui è legale dal 1 marzo 2008;
  • Panamá, in cui è legale dal 2008;
  • Paraguay, in cui è legale dal 1880;
  • Perù, in cui è legale dal 1924;
  • Repubblica Dominicana;
  • Suriname, in cui è legale dal 1944;
  • Stati Uniti, in cui è legale dagli anni ’60 in alcuni Stati, dal 26 giugno 2003 in tutti gli altri territori che ancora criminalizzavano la sodomia;
  • Trinidad e Tobago, in cui è legale dal 12 aprile 2018;
  • Venezuela, in cui è legale dal 5 giugno 1997;
  • Uruguay, in cui è legale dal 1934.

Asia

  • Armenia, in cui è legale dal 9 gennaio 2003;
  • Azerbaigian, in cui è legale dal 1 settembre 2000;
  • Bahrein, in cui è legale dal marzo del 1976;
  • Cambogia;
  • Cina, in cui è legale dal 1997;   
  • Corea del Nord;
  • Corea del Sud;
  • Filippine, in cui è legale dal 1931;
  • Georgia, in cui è legale dal febbraio 2000;
  • Giappone, in cui è legale dal 1880;
  • Giordania, in cui è legale dal 1951;
  • India, in cui è legale dal 6 settembre 2018;
  • Israele, in cui è legale dal marzo del 1988;
  • Kazakistan, in cui è legale dal 16 luglio 1997;   
  • Kirghizistan, in cui è legale dal 1998;   
  • Laos;
  • Mongolia, in cui è legale dal 1961;   
  • Nepal, in cui è legale dal 21 dicembre 2007;
  • Tagikistan, in cui è legale dal 1 settembre 1998;
  • Taiwan, in cui è legale da sempre;
  • Vietnam, in cui è legale da sempre;
  • Thailandia, in cui è legale dal    1956;
  • Turchia, in cui è legale dal 1858.

Oceania

  • Australia, in cui è legale in alcune zone dagli anni 70, in altre dalla fine degli anni 90;
  • Figi, in cui è legale dal 1 febbraio 2010;
  • Isole Marshall, in cui è legale dal 2005;
  • Micronesia;
  • Nauru, in cui è legale dal 30 maggio 2016;
  • Nuova Zelanda, in cui è legale da Agosto del 1986;
  • Palau, in cui è legale dal 23 luglio 2014;
  • Timor Est, in cui è legale dal 1975;
  • Vanuatu, in cui è legale dal 2007.
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Maria Saia
Esperta di diritti delle donne
Ha respirato per più di 20 anni la stessa aria di Falcone e Borsellino e ne condivide, ancora oggi, il sogno utopico di un mondo senza mafie e ingiustizie. Non a caso, “È la giustizia, non la carità, che manca nel mondo” è una delle sue citazioni preferite. Su deQuo, scrive di bonus e agevolazioni statali e di diritti della persona - in particolare, di diritti delle donne.
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