Il cognome del padre al figlio non sarà più automatico: la svolta in Italia

L’atto di citazione si svolge quando durante un processo civile un soggetto, chiamato attore, chiama in giudizio un alto soggetto, che viene invece nominato convenuto. L’obiettivo è quello di ottenere la tutela di un diritto attraverso una domanda di tipo giudiziale.
L’atto di citazione porta a fra scaturire il cosiddetto contraddittorio, che rappresenta il momento in cui l’attore e il convenuto si scontrano davanti a un terzo soggetto, il Giudice, che dovrà decidere chi ha ragione e chi ha torto.
In questa guida troverai maggiori dettagli su che cos’è l’atto di citazione, quali sono i termini che lo caratterizzano, un esempio di facsimile relativo al 2020 e i casi nei quali è previsto l’annullamento.
L’atto di citazione rappresenta l’atto con cui si chiama in giudizio un’altra persona durante un processo di tipo civile. Le parti necessarie affinché l’atto possa concretizzarsi sono:
L’atto di citazione, disciplinato dall’articolo 163 del Codice di procedura civile, è caratterizzato sempre da un oggetto del giudizio, che rappresenta l’obiettivo che si vuole raggiungere citando in giudizio qualcun altro in termini di richiesta, tutela e individuazione di un comportamento illecito. Per esempio, se si chiama in giudizio qualcuno per il danneggiamento della propria automobile:
Tra i requisiti alla base dell’atto di citazione, bisogna distinguere tra:
I requisiti che devono essere contenuti dall’atto di citazione affinché possa essere valido ed efficace e si possa formulare la vocation in ius sono:
I requisiti che devono essere necessariamente presenti nell’atto di citazione per formulare la edictio actionis, invece, sono riportati nella tabella seguente.
Requisito per la edictio actionis | Di cosa si tratta |
L’individuazione del petitum | L’oggetto della domanda, che corrisponde alla richiesta che viene fatta al Giudice. |
L’esposizione dei fatti e degli elementi, o delle norme di diritto | Sono i fatti sui quali si basa la richiesta dell’attore, che viene chiamata causa pretendi |
Le conclusioni | Sono le richieste finali che vengono formulate dall’attore al Giudice. Le conclusioni possono anche essere modificate nel corso della causa, a condizione che la modifica non abbia incidenze sull’oggetto del giudizio |
L’indicazione dei mezzi di prova | Esempi di mezzi di prova sono i testimoni che vengono sentiti a proposito dei fatti oggetto di causa, oppure la nomina di un perito che, nel caso di un sinistro stradale, avrà il compito di valutare i danni effettivi subiti dall’attore |
A proposito della costituzione da parte del convenuto, nel caso in cui non avvenga entro i termini, quest’ultimo perde il diritto di proporre una domanda riconvenzionale, ovvero una contro domanda rispetto a quella prevista dall’attore. Se si rispettano i termini previsti, invece, la domanda riconvenzionale può essere rivalutata dal Giudice.
I termini costituiscono, come abbiamo visto, una parte importantissima dell’atto di citazione. In particolare:
Il mancato rispetto del termine indicato determina la nullità dell’atto di citazione. Se, al contrario, il convenuto si costituisce prima della scadenza del temine, può chiedere che l’udienza di comparizione venga fissata in anticipo rispetto alla data indicata dall’attore nell’atto di citazione.
Il Giudice deve notificare alla cancelleria dell’attore la sua decisione in merito alla richiesta del convenuto 5 giorni prima della nuova udienza stabilita.
I casi di maggiore frequenza nei quali si verifica la nullità della citazione, oltre al mancato rispetto dei termini riportato in precedenza, sono i seguenti:
In questi casi:
La rinnovazione serve a sanare i vizi e gli effetti della domanda a partire dalla prima notificazione: se l’attore non esegue la rinnovazione, allora la causa viene cancellata e il processo termina.
Oltre a quanto esposto finora, la citazione è nulla quando:
Nel caso in cui tali ipotesi di nullità dell’atto si dovessero verificare:
TRIBUNALE CIVILE DI__________
ATTO DI CITAZIONE
Il Sig__________, nato a _______ il__________ed ivi residente in via__________, cod. fisc. __________, elettivamente domiciliato, ai fini del presente giudizio, in__________via __________presso lo studio dell’avv. __________ (cod. fisc. __________fax__________pec__________) che lo rappresenta e difende in virtù di mandato allegato, da intendersi apposto in calce al presente atto.
Premesso
che DESCRIZIONE DEL FATTO__________
che __________INDICAZIONI DI DIRITTO SUL FONDAMENTO DELLA DOMANDA
tutto ciò, premesso, il sig. __________, come sopra rappresentato e difeso
CITA
il Sig. __________. nato a __________ il__________ed ivi residente in via__________, cod. fisc. _________ (o la __________ S.p.a., P. I. __________, con sede in __________ via __________, in persona del legale rappresentante pro tempore) a comparire dinanzi al Tribunale di __________, nei locali delle sue ordinarie sedute in __________, Sezione e Giudice designandi, all’udienza del __________, ore di rito, con invito a costituirsi in giudizio nel termine di 20 (venti) giorni prima della fissata udienza ai sensi e nelle forme stabilite dall’art. 166 c.p.c., con l’avvertimento che la costituzione oltre il suddetto termine implicherà le decadenze di cui gli artt. 38 e 167 c.p.c. e che, in difetto di costituzione, si procederà in sua contumacia, per ivi sentir accogliere le seguenti
CONCLUSIONI
– accertarsi e dichiararsi
__________________________;
– accertarsi e dichiararsi
_____________________________;
– condannarsi, per l’effetto, ai sensi dell’art. ___________ c.c., il convenuto, al pagamento in favore dell’attore della somma di € __________ in linea capitale, ovvero la diversa somma che dovesse risultare dovuta nel limite di valore dichiarato della controversia, anche in via equitativa, oltre agli interessi legali come per legge;
– con vittoria di spese e competenze di procedimento, oltre al rimborso spese generali, Iva e Cpa come per legge.
In via istruttoria:
Allo stato degli atti, la causa appare documentalmente istruita.
Si chiede sin da ora abilitazione a prova contraria sulle circostanze che verranno eventualmente dedotte ed ammesse dalla difesa avversaria.
Si producono in copia i seguenti documenti:
Con riserva di ulteriormente dedurre e produrre.
Si dichiara che il valore del presente procedimento è compreso tra € _______________ ed € ___________ e che dunque il contributo unificato è pari a € ________.
Luogo, data ______________
Avv. _____________
L’atto di citazione è l’atto processuale con il quale un soggetto, denominato attore, propone una domanda giudiziale nei confronti di un altro soggetto, chiamato convenuto. L’atto ha una duplice funzione: la vocation in ius, ovvero convenire in giudizio il convenuto, e la editio actionis, ovvero chiedere al Giudice una tutela per una posizione giuridica.
Citare in giudizio vuol dire invitare qualcuno a presentarsi di fronte a un Giudice di Pace per celebrare una causa di tipo civile, nei modi e tempi descritti dalla legge. L’atto di citazione è un atto formale, deve quindi essere sottoscritto dall’attore (o dal suo difensore) e essere notificato al destinatario per produrre i suoi effetti.
Con la notifica dell’atto di citazione viene indicata la data della prima udienza: il convenuto dovrà scrivere la comparsa di risposta e depositarla in cancelleria almeno 20 giorni prima dell’udienza.